Hiro Kurata è nato nel 1980 ed è cresciuto tra gli Stati Uniti e il Giappone. Questo continuo avanti e indietro lo ha portato a diventare fan dell’unico punto in comune tra i due Paesi: il baseball. Come ha dichiarato Kurata, il baseball è stato il mezzo per poter comunicare con entrambe le culture. La sua ossessione per questo sport ha dato vita a un personaggio da lui soprannominato “Baseball Slugger”, l’eroe al centro degli scenari surreali che dipinge. Le sue opere sono caotiche, confusionarie e contorte, un’evidente riflessione sulla condizione attuale del mondo. Ma c’è un’importante differenza tra la nostra realtà e quella rappresentata da Hiro: la sua non ci fa venire voglia di suicidarci tramite asfissia autoerotica mentre tentiamo di tagliarci i polsi. E non è cosa da poco di questi tempi.
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