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Ora, non ci sono dubbi che il fatto in sé sia terribile: si tratta di un animale che è stato seviziato e ucciso per divertimento. Chiunque abbia un cane o un minimo di empatia non può evitare di rimanere sconvolto vedendo una cosa del genere. "Chi vorrebbe minimizzare questo gesto crudele e ingiustificabile [definendolo] una bravata giovanile non ne coglie appieno la portata," ha scritto Brambilla, e da questo punto di vista ha senz'altro ragione.Secondo Brambilla—ma è una posizione sostenuta da molti animalisti, compresi quelli che hanno fatto il sit-in per il cane Angelo di fronte al tribunale di Milano—la questione è importante sia per il fatto in sé che per le sue conseguenze, perché "potrebbe facilmente generare emulazione." La tesi è che i crimini commessi sugli animali siano un chiaro segnale di devianza, un "campanello d'allarme" da tenere sotto controllo per proteggere anche gli esseri umani.Non so questo sia vero. Ma leggere minacce al sindaco o frasi come "diventeremo i persecutori di quei quattro segaioli" e "il volto di Angelo sarà il vostro incubo a ogni ora del giorno e della notte" mi ha fatto un effetto ancora più strano che scoprire dell'esistenza della pagina.Segui Mattia su TwitterSegui la nuova pagina Facebook di VICE Italia: