FYI.

This story is over 5 years old.

Stuff

Di cosa parlano veramente le ragazze

È inutile negare, le ragazze parlano, e quando possono parlano soprattutto di sesso e cazzi.

L'altro giorno la mia amica si è lasciata con il suo ragazzo per colpa di una telefonata, o meglio, lui l'ha lasciata perché dopo anni insieme ha finalmente compreso di che cosa sono capaci le menti femminili quando si trovano al sicuro, circondate soltanto da altre persone provviste di tette. Più o meno a dire, uno schifo assoluto. Dolores (così chiameremo questa mia amica) era andata a prendere Consuela (così chiameremo la sua amica) all'aeroporto. Consuela studia archeologia alla Sorbonne e le due non si vedevano da parecchi mesi. La conversazione che ha avuto luogo sulla via di casa includeva frasi tipo: “Ha il più bel cespuglio di peli pubici che abbia mai visto” “Stavo soffocando perché il suo cazzo mi faceva star male” “Sono anni che lo prendo nel culo, e tu sei riuscita a farti uscire le emorroidi solo per aver cagato?” “…e poi l'ho mangiato.” Non so se il problema del ragazzo avesse a che fare con una sorta di paura-delle-troie o—come lui sostiene—per una sincera delusione nel rendersi conto che una donna educata e rispettabile sia capace di tanta “stupidità”. Per quanto mi riguarda, se si trattasse del secondo caso, dovrebbe ripensarci—la mia amica non ha fatto niente di diverso di quanto fanno di solito tutte le donne, e questo fin da quando Eva ha rivelato al serpente le dimensioni di Adamo, piccole. Le donne parlano così spesso e così dettagliatamente di sesso che la maggior parte delle volte il discorsodiventa irrimediabilmente squallido. Poi certo, questo non vuol dire che non vi amiamo. Non abbiamo perso la nostra sensibilità, e no, non ha niente a che vedere con Samantha di Sex and the City; quella serie è finita quattro anni fa cazzo, trovatevi altri termini di paragone. Le donne parlano, questo è quanto. Per evitare che qualche altro uomo rimanga traumatizzato in futuro, ecco altre cose di cui parlano le donne quando escono fra loro. CAZZI Partiamo dalle cose più scontate. Le donne amano parlare di cazzi. Parliamo del tuo, parliamo del cazzo con cui ha a che fare la nostra amica e di tutti quelli che abbiamo visto nella nostra esistenza. I cazzi degli ex-ragazzi, degli ex-amanti, di nostro padre che quella volta si è dimenticato di chiudere la porta del bagno, dei cazzi di un piccione e dei cazzi che sembrano dei piccioni. Con le mani descriviamo la  lunghezza, lo spessore e il loro angolo di rotazione. Disegniamo cazzi sui tovaglioli del bar e diciamo stronzate del tipo: “mi piace ripiegarlo su se stesso finché non diventa una piccola chiocciola.” Noi non ne abbiamo uno, il chè ci rende molto curiose ed affascinate. Francamente anche voi uomini potreste provare un po' di curiosità in quella zona. In più, cambiano costantemente aspetto, sono facilmente associabili a una faccia e sembrano una di quelle entità estranee con le quali puoi giocare senza affezionartici. Come le mascot! TECNICHE SESSUALI Non sapevo cosa fosse una sega fino a quando non è morto il  padre di una mia amica. Avevamo 15 anni, eravamo sedute nella sua stanza e io cercavo di spiegarle come pensavo che i maschi raggiungessero l'erezione, tipo scuotendosi il cazzo verso l'alto, un po' come un paramedicco che cerca di rinvenire una persona in coma etilico. Lei prese un orsetto di peluche e mi insegnò la tecnica giusta. Dopo qualche minuto giurammo di dimenticarci per sempre di quel giorno. Più  di recente mi hanno detto che agli uomini piace quando glielo lecchi prima a sinistra, poi a destra, e poi in centro. Non è così. QUELLA VOLTA CHE HAI DATO DI MATTO E HAI PIANTO MENTRE TI PISCIAVI ADDOSSO Amore vuol dire anche accettare le reciproche debolezze. Di conseguenza, per poter metabolizzare e cancellare l'immagine di te ad una festa universitaria vestito da titti che piangi ubriaco perché la cocaina ti ha mandato in crisi, e per esser ancora capace di scoparti—mi dispiace, ma dovrò dirlo alle mie amiche. Storie simili includono: Quella volta che ti sei rotto il frenulo del pene e sei svenuto nel mio bagno. Quella volta che c'era “un po' di merda” sulla mia schiena. La volta che mi hai fatto dormire sul divano dopo il nostro primo appuntamento, ossia una cosa da una notte e via. La volta che mi hai chiesto se potevamo limonare in ascensore perché la tua ragazza dormiva nel tuo appartamento. I NOSTRI/LE NOSTRE EX Per come la vedo io, uscire con qualcuno è il miglior modo di scoprire il mondo senza viaggiare. Tutti quelli con cui sono uscita mi hanno insegnato qualcosa riguardo a cultura, classe, estetica e viscosità dei fluidi corporei senza nemmeno aver bisogno di alzarsi dal letto, figuriamoci se avessi dovuto viaggiare in un altro Paese a bordo di un piccolo cesso arancione a 12.000 metri d'altezza. E questo discorso include la ragazza che mi ha portato a fare il giro dei ristoranti francesi della guida Michelin, il tizio che mi ha trasmesso una verruca, quello con cui mi sono lasciata quando avevamo 13 anni perché voleva fare un ditalino alla mia amica, l'uomo con cui sono uscita per metà della mia vita e quelli/e che mi sono fatta nel frattempo. Non sono egocentrica, ma mi piace condividere le mie esperienze. In caso tu sia in cerca di ristoranti francesi o di cliniche per malattie sessualmente trasmissibili, sono sicura di poterti essere utile. Sfortunatamente, dovrai anche sentirti raccontare di quel determinato ex che aveva la fissa di leccarmi il culo e mai la figa. I VOSTRI/LE VOSTRE EX Non è necessario che tu sia uno sfigato insicuro per controllare l'ex di qualcuno su Facebook—devi solo essere curioso. Le mie amiche sono donne pienamente sicure di sé e credono veramente di essere molto più intelligenti, più belle e più colte delle vostre ex. Eppure continuano a spettegolare di come quella ex fosse vestita male quella precisa volta; ogni tanto succede anche che ci ubriachiamo, guardiamo il loro profilo Facebook e ci facciamo delle grasse risate. Non si tratta di gelosia, ma ci preoccupiamo del fatto che forse ci meritiamo di meglio. LA NOSTRA VAGINA Parliamo della nostra vagina come parliamo delle vostre ex. La controlliamo con una certa frequenza, ci agitiamo per il suo odore e se ce n'é occasione la facciamo vedere a qualche amica per una seconda opinione. MERDA Sia se l'abbiamo fatta o dobbiamo ancora farla, questa rientra in pieno nelle discussioni intime fra amiche, specialmente durante una vacanza tra ragazze. Altre frasi famose possono essere: “Dio, non riesco a smettere di scoreggiare oggi”, o “Ecco una foto dello stronzo che ho trovato nel bagno delle donne”, ma anche “Davvero, non ricordo di aver messo un altro tampone senza prima togliere quello che già avevo” e “Giuro che le darò la caccia e ucciderò quella che ha ridotto il bagno dell'ufficio come Cernobyl.” Sono tutte frasi che ho sentito nelle scorse due settimane, semplicemente girando per feste, bar o ristoranti, in pausa pranzo. Ecco fatto, scusatemi se vi ho traumatizzato. Adesso però sapete perché le amiche delle vostre ragazze sono strane e silenziose quando uscite dal bagno di un bar.