Foto delle case di giovani italiani che vivono da soli

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Foto delle case di giovani italiani che vivono da soli

Andare a vivere da soli significa veder cambiare completamente la propria idea di "casa". Abbiamo deciso di capire come se la cavano i ragazzi e le ragazze di Roma andando a trovarli e fotografando i loro bagni e le loro cucine.

Lasciare casa dei genitori e andare a vivere da soli è una fase della vita dagli sconfinati risvolti. E che siate fuorisede universitari, eremiti o lavoratori, una delle cose che cambierà certamente è il concetto di "casa": avete la concreta possibilità di disporre liberamente di uno spazio vostro, e visto che nella peggiore delle ipotesi vivrete con estranei a cui interessa relativamente di voi, potrete decidere del vostro tempo in totale autonomia. Ovviamente ci sono anche delle responsabilità, come il dovere effettivamente rimediare in prima persona allo sporco e al disordine che si produce. Insomma, non siamo qui per spiegarvi come funziona.

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Dopo aver pubblicato questo progetto sugli appartamenti degli scapoli americani, abbiamo deciso di capire come se la cavano i ragazzi e le ragazze in Italia. In questo post siamo stati a Roma, e abbiamo fatto un giro per le camere e i bagni di alcuni maschi chiedendo loro quante volte cambiano le lenzuola e come gestiscono i loro spazi.

Filippo, 28 anni.

Professione: Impiego nel cinema.
Coinquilini: Uno.
Zona: Trieste - Salario.

Da quanto vivi qui e com'è il tuo coinquilino?
Ci vivo da cinque anni, condivido la casa con un ragazzo toscano che è un maniaco della pulizia. Sta tutto il tempo a pulire, infatti come entro nella mia stanza chiudo al volo la porta se no vede che fa cagare.

Passi tanto tempo a casa?
Di solito la sera. Di giorno ci sto poco, ultimamente l'ho usata come cantiere per farci dei lavori. Se no torno la sera alle 19 e mi vedo la televisione qui oppure sto al computer.

Ti ritieni disordinato?
Il fatto è che io mi ritengo una persona estremamente ordinata, sono ordinatissimo nel mio disordine.

Ogni quanto pulisci casa?
Una volta ogni tre settimane più o meno… non ci crederai ma è vero!

Dove mangi?
Mangio sempre al piano di sopra, dove abitano i miei. Ogni due settimane accumulo tutti i vestiti sporchi, li porto di sopra e mi riprendo quelli puliti.

Come ti paghi l'affitto?
L'affitto non lo pago, perché la casa è mia.

Peppe, 22 anni.

Professione: Studente di Scienze Politiche alla Luiss di via Romania.
Coinquilini: Tre.
Zona: Viale Regina Margherita.

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Dovendo dare un giudizio sulla casa, la riterresti ordinata?
A ondate. Diciamo che ne weekend si trasforma. Durante la settimana invece ci si può anche cucinare o studiare senza prendere malattie.

Qual è stato il periodo più lungo che hai passato senza pulire?
Boh, l'anno scorso c'è stato un mese proprio buio da questo punto di vista. Penso al massimo tre settimane, un mese.

Ogni quanto cambi le lenzuola?
Dipende. Varia dai cinque ai 20 giorni. Quando non mi sento più a mio agio dentro al letto le cambio.

Qual è la parte più difficile del vivere da soli?
Penso quando ti ritrovi ad affrontare per la prima volta un problema che di solito veniva risolto da qualcun altro per te.

Come paghi l'affitto?
Non lavoro, quindi lo pagano i miei.

Vengono mai a trovarti?
Non sono mai venuti. Preferiscono non saperlo, dopo che mia mamma mi ha accompagnato il primo anno qui a Roma e ha visto il primo appartamento in cui stavo preferisce non sapere.

Che cosa è cambiato ora che vivi da solo?
Un bel po' di roba. Gli orari, le abitudini, anche il dovermi forzare nel mantenere la casa in un certo modo. Ho maggiore libertà, ma coniugato con la pulizia è un casino.

E per la pulizia, ci sono delle regole?
No, sono implicite. O almeno dovrebbero esserlo. Come si comincia a lasciare andare tutto è un po' un macello, perché anche gli altri sono indotti a buttare tutto e si crea l'effetto "accumulo". Però appunto riusciamo a mantenere la casa pulita durante la settimana.

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30 anni.

Professione: Gestore di un'azienda agricola.
Coinquilini: Generale Lafayette, un Basset Hound.
Zona: Colli Aniene.

Da quanto vivi in questa casa e ogni quanto la pulisci?
Ci vivo da sempre, dall'Ottanta! È una casa di proprietà. Le pulizie le faccio un giorno sì e uno no.

*E tutti questi oggetti, da dove vengono?*
Dai viaggi che ho fatto. Ho girato dappertutto. Quel vaso là per esempio l'ho preso in Turchia, a Istanbul. Quello nella camera di là viene da Anchorage, Alaska. I mobili vengono da viaggi, avventure che ho fatto nel mondo. Mi piace il vintage. Il vintage di varie culture, in particolare stile anni Cinquanta e Sessanta.

Il mosaico in bagno?
Quello è un bel tabù. Dovresti essere uno psicologo per capirne il senso. Bianco e blu… perché sono della Lazio! Il senso della cromatura è quello, poi è stato abbellito con le cornici.

Quanto tempo passi a casa?
Mah, ci sto principalmente la sera.

E che fai?
Scopooo! Che devo fa?? "Perché io scopo!"

Che pensa la tua ragazza di come tieni casa?
Pensa che sono disordinato. Non cicco ovunque però, nei pezzetti di carta.

E il cane?
Lafo è un cane molto esigente, come un cristiano. È come se avessi un figlio. C'ha 11 anni, li ha fatti a fine febbraio. "Generale Lafayette".

Carlo, 22 anni.

Professione: Studente di Scienze Politiche alla Sapienza.
Coinquilini: Cinque.
Zona: Casal Bertone.

Da quanto vivi qui?
È il terzo anno. È un alloggio universitario, e viene dato agli studenti che hanno il reddito basso. Per avere questa agevolazione devi mantenere un certo percorso universitario, quindi se non riesci a dare un tot di esami l'anno successivo perdi l'alloggio.

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Sei disordinato?
Mi ritengo una persona molto disordinata, anche perché vivo in una doppia e noto che la mia parte di camera è molto più disordinata.

Qual è stato il periodo più lungo in cui non hai pulito casa?
Un mese e mezzo, due mesi. Soprattutto l'anno scorso, era un periodo in cui rimandavo ogni cosa a dopo gli esami.

Quanta gente gira qui?
In casa siamo in sei. Però non siamo sempre fissi. Alcuni ragazzi che vivono nel Lazio tornano a casa dalle famiglie, io che sono siciliano torno a Natale, a Pasqua e in estate, quindi passo il 90 percento dell'anno in questo appartamento.

La residenza è aperta tutti o ci sono delle regole?
Se sei esterno per entrare devi lasciare il documento, e entro mezzanotte devi uscire. Prima era più selvaggia, da qualche anno a questa parte è cambiato tutto. Hanno deciso di essere più severi, perché ci sono stati problemi di spaccio e prostituzione. C'era gente non residente che riusciva a dormire qui per mesi e mesi, occupando alloggi destinati a gente che aveva i requisiti.

Francesco, 32 anni.

Professione: Economista.
Coinquilini: Un gatto.
Zona: Prati Fiscali.

Ogni quanto pulisci casa?
Ogni quanto la pulisco? Ahahahah! Cosa intendi? Mah, comunque una volta a settimana.

C'è la donna delle pulizie o la pulisci da solo?
Viene la donna delle pulizie una volta ogni due settimane.

E come fai a pulirla una volta a settimana?
Viene lei una volta ogni due settimane, io lavo i piatti ogni giorno.

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Le lenzuola ogni quanto le cambi?
Ahahahahaah. Mai! Mai! Mai! Ci sono certe chiazze gialle. Comunque le cambio una volta ogni mese… altro che Trainspotting.

Alla fine però non sembra così zozza.
Non sembra così sporca perché c'è il parquet.

Che ne pensa la tua ragazza di come tieni casa?
Non è molto contenta. Pensa che sia disordinato. Lascio la roba in giro, la lascio dentro al letto, appoggiata a mo' di mucchietto.

Cosa è cambiato rispetto a quando vivevi coi tuoi?
È cambiato tutto. Che vuoi che ti dica? Non posso più sgarrare, devo essere preciso. Cioè, non posso lasciare la merda ovunque.

26 anni.

Professione: Praticate avvocato.
Coinquilini: Uno.
Zona: Trieste - Salario.

Prima vivevi con tua madre, giusto? È cambiata tanto la tua vita ora che vivi da solo?
Sì, parecchio. Però mi aspettavo qualcosa di più. Ovviamente sotto il profilo pratico hai molta più libertà, molta più indipendenza, però pensavo fosse un salto di qualità maggiore rispetto a quello che è stato.

E che pensa tua madre di come tieni casa?
Non lo faceva vedere, però sotto sotto era parecchio schifata. Faceva quella disinvolta tipo "che carino il tappetino," però tutto il resto era una merda!

Ci sono delle regole di convivenza?
C'erano, all'inizio. Sono durate più o meno una settimana, ma da quel giorno ognuno fa quel cazzo che gli pare.

Ti ritieni disordinato?
Mi ritenevo disordinato finché non ho conosciuto i miei coinquilini. Adesso penso di essere abbastanza ordinato.

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Ogni quanto pulisci casa?
Mai. Lo fa la donna delle pulizie, viene una volta alla settimana.

Ogni quanto cambi le lenzuola?
Una o due settimane. Com'è? È nella norma? Ahahahah.

Per vedere altre foto di Niccolò, vai qui.