Foto delle orge anonime inglesi organizzate su Craigslist

Ho iniziato questo progetto un anno fa. All'epoca facevo ancora l'università a Manchester e la mia idea di partenza era quella di fotografare delle persone nelle loro case.

Andare porta a porta non mi sembrava il modo migliore—ho pensato che suonare al campanello di gente a caso e chiedere di farmi entrare non avrebbe portato a molto. Così ho iniziato a fare delle ricerche online. Così sono finito su Craigslist, un sito di annunci di ogni tipo, da lavori a vecchie cianfrusaglie in vendita a gente che cerca qualcuno che abbia voglia di andare a casa dell'autore del messaggio e dargli "tutti i pugni che è in grado di reggere."

Il fatto è che nella pagina dedicata alla zona in cui mi trovavo non c'era niente del genere. L'unica sezione popolata che ho trovato era quella degli "incontri occasionali." Come probabilmente avrete intuito dal titolo, è frequentata da gente (al 99,9 percento uomini) alla ricerca di sesso occasionale. Mentre il resto del sito, almeno per la mia area, era deserto, quella pagina si aggiornava ogni quarto d'ora, e ogni volta c'erano 20 annunci nuovi.

"Voglio le tue malattie veneree", "Perdo la mia verginità anale" o "Trattami come una troia" erano solo alcuni dei titoli di annunci che mi sono saltati all'occhio mentre scorrevo la pagina. Era incredibile vedere a cosa fosse disposta ad arrivare la gente per soddisfare le proprie fantasie, con richieste che andavano da chi voleva essere dominato a chi voleva farsi defecare addosso, fino al "bug chasing"—uomini che cercano uomini sieropositivi per fare sesso non protetto così da farsi infettare.

Ho cominciato a pubblicare anche io degli annunci in cui offrivo foto gratis a chi le voleva. Dato che inserire la propria fotografia sembrava essere una cosa molto importante, ne ho caricata una mia per attirare l'attenzione sul mio annuncio, e ha funzionato. Sono stato sommerso di email, molte delle quali provenivano da persone in cerca di qualcosa di più che un fotografo: mi offrivano anche 400 euro per "stare insieme," mi chiedevano di andare con loro in vacanza da qualche parte o di diventare i miei schiavi sessuali.

Per i successivi sei mesi ho fotografato questi uomini nelle loro case e mi sono fatto un nome sul sito. Le persone che incontravo facevano i lavori più disparati, dal muratore al libero professionista, erano tutte etero e alcune anche sposate. Quegli stessi uomini poi posavano nudi davanti alla mia macchina fotografica. Tutte le persone che ho incontrato, anche se erano un po' strane, erano sempre gentili con me e sembravano solo aver bisogno di attenzioni.

Il primo dei lavori che potete vedere qui è stato con un cross-dresser che alloggiava in un albergo e voleva delle foto da usare per farsi pubblicità online. Quando sono arrivato ho visto che il posto era davvero orrendo. Mi ha detto che di tanto in tanto si fermava lì qualche giorno, per prostituirsi e guadagnare qualche soldo.

Quando abbiamo finito di scattare mi ha chiesto di fermarmi, perché stava aspettando un ragazzo e voleva che facessi qualche altra foto a loro due insieme. Ho accettato, e in men che non si dica mi sono ritrovato a fotografare un ragazzo che aveva più o meno la mia età mentre faceva sesso con un uomo vestito da donna che non aveva mai incontrato prima.

Con il tempo, mi sono trovato a fare da intermediario per una serie di cross-dresser che usavano Craiglist per organizzare delle gang bang. Rispondevo agli annunci, prenotavo gli alberghi e sceglievo i partecipanti. All'inizio non è stato facile: molte persone non si presentavano e mi lasciavano da solo nella stanza di qualche squallido albergo a chiedermi cosa stessi facendo della mia vita. Ma le poche volte che ho avuto successo ne è valsa la pena. Ho avuto la possibilità di fotografare il risultato di tutti quei messaggi anonimi pubblicati dalla comunità virtuale.

Adesso sto lavorando a questo progetto da un anno e sono riuscito a entrare a far parte di questa comunità di persone che vivono una seconda vita online e sono disposte a tutto pur di realizzare le proprie fantasie sessuali. Ma sento di dover fare ancora molto per rendere loro giustizia.

Segui il progetto di Joseph su Instagram, @joseph.finegan, o sul suo Tumblr (NSFW)

Qui sotto, altre foto dal progetto di Joseph (sul suo Tumblr ce ne sono molte altre, decisamente più esplicite).