Le FaceTime Girls sono le nuove Webcam Girls

L'homepage di SaucyTime, un sito che combina conversazioni su FaceTime con donne nude.

È difficile immaginare di essere sexy su FaceTime, dato che per la maggior parte delle persone è solo quel software che parte in automatico quando si schiaccia il tasto sbagliato dell'iPhone. E poi, sullo schermo la testa non assume una forma strana? In sostanza, gli unici a usare FaceTime sembrano i nonni che vivono lontano, le persone con bambini e pochi altri. Non è esattamente il “futuro del sesso”, no?

Così credevo, ma apparentemente mi sbagliavo. Per una quota crescente di uomini con un piano telefonico sostanzioso, il mini Skype di Apple è un altro aiuto alla masturbazione da aggiungere all'arsenale—una nuova piattaforma che permette alle persone di parlare con ragazze appena conosciute su internet e pagate per spogliarsi. Messa così ha senso: il successo nel mondo del business si ottiene solo stando al passo con i tempi. E da questo punto di vista, togliersi i vestiti non differisce per nulla dal giornalismo, o dall'industria di forniture mediche.

La 26enne inglese Amy Lu Bennett è un esempio perfetto. Anticipando il declino delle riviste per uomini su cui aveva avviato la sua carriera, Amy Lu è passata a internet e ha creato Xtreme Playpen.Qui posa in topless per le foto e i video, e col tempo ha creato una rete di ragazze che fanno lo stesso. È diventata anche una cam-girl e ha lavorato per Playboy TV, e infine ha fatto da pioniera all'ultimo trend del mercato: intrattenere sessioni private su FaceTime in cambio di denaro.

“FaceTime è personale,” mi dice Amy Lu al telefono, mentre un ragazzo le tatua la faccia del suo Jack Russel Miffy sulla gamba. “Gli uomini vogliono quell'intimità che si prova in camera da letto e parlando al telefono. Gli dà l'impressione di avere una fidanzata, e infatti—a parte i tipi che pagano—l'unica persona che chiamo su FaceTime è il mio ragazzo.”

Amy Lu Bennett

Cercando su Google ragazze che si spogliano su FaceTime non si trova granché; è un settore che gravita ancora intorno a chat room e mail private. Online c'è un solo servizio FaceTime per le cam-girl: è SaucyTime, un'applicazione per iPhone e iPad. Il suo fondatore, Chris Jeffrey, si è detto sorpreso dell'assenza di concorrenza, e lo dice coi dati dei membri registrati alla mano: 50.000 per sole 40 ragazze, molte delle quali sono ex modelle.

“Togliamo le modelle dal piedistallo e le rendiamo alla portata di tutti,” mi spiega. “Qui contano la personalità e il modo di fare, non si tratta di sbattere il seno in webcam: devi essere la ragazza delle fantasie, il tipo di ragazza con cui questi uomini vorrebbero andare a bere una birra. C'è un coinvolgimento emotivo che semplicemente non esiste, se stai solo sulla tastiera a digitare messaggi.”

Chris dice che le modelle prendono la fetta principale dei guadagni, e il fatto che il marketing e la pubblicità che mantengono il sito e l'applicazione vengano tutti dalle sue tasche appare piuttosto vantaggioso. Per ragazze come Amy Lu, invece, FaceTime è una via diretta al cliente che scavalca i proprietari di siti come Chris.

“Siti come SaucyTime si prendono sempre una percentuale,” spiega, “ed è il motivo per cui molte ragazze lo fanno direttamente con i loro fan; io non pubblicizzo FaceTime. Ti vedono in TV o online, e poi o ti rintracciano su Twitter e ti scrivono o ti chiedono l'indirizzo mail per accordarsi.”

Un altro motivo per mantenere le trattative private è evitare i clienti che cercano di contrattare. “Penso che non si voglia pubblicizzare il fatto di usare FaceTime perché quando imponi una tariffa tutti possono dire, “Be', ho sentito che hai chiesto tot', o 'Ad altri hai fatto meno',” dice Amy Lu. Per darci comunque un'idea dei suoi guadagni fa questo esempio: se per un servizio fotografico da un'ora prende 40 euro—che non ritiene una gran somma (“L'altro giorno è venuta una cavolo di addestratrice di cani che mi ha fatto preso 60 euro, ed era completamente vestita”)—per soli 15 minuti di FaceTime pensa di poter arrivare a più di 60 euro in anticipo su PayPal.

Come si usa SaucyTime.

Ma cosa si riceve in cambio? “Ogni ragazza è diversa, ma io mi spoglio e basta,” dice Amy Lu. “Mi tolgo i pantaloni e faccio vedere il triangolo da davanti, ma non la passera. Altre ragazze fanno di più, ma dipende da cosa ti fa sentire a tuo agio. FaceTime è sempre una videocamera a doppio senso, quindi tutto sta nel contatto visivo. Nel farli sentire speciali. Si ricevono diverse richieste—calze e reggicalze sono comuni. Mi capitano anche molti feticisti dei piedi che vogliono vedermi massaggiare i piedi con la crema. Non sempre sono le tette… alle persone a cui piacciono i piedi non interessano le tette.”

Ho parlato con diverse ragazze che si spogliano in cambio di denaro, e tutte dicono che ci sono due tipi di clienti: quelli che cercano compagnia, e quelli che passano da una ragazza all'altra senza tanti complimenti. Sembra che la regola valga anche nel gioco di FaceTime; “Sì, i primi sono quelli che noi chiamiamo regolari, che ti fanno sempre uno squillo, che si collegano solo per salutare velocemente e dirti che sei bellissima,” dice Amy Lu. “Sono quelli che vogliono videochiamare di più; quelli che ti trattano come una fidanzata.”

Quale fondatore di una compagnia che si affida a FaceTime per mettere in contatto uomini e donne, Chris è un gran promotore dei vantaggi di FaceTime. “Potresti avere un computer di famiglia, o una moglie o una ragazza che guarda la cronologia,” dice, “ma l'iPhone non lo condividi con il partner, a meno che tu non abbia una di quelle strane relazioni in cui si indossano maglioni abbinati."

“La webcam è statica, qui invece avviene tutto su mobile: puoi portare la conversazione dove vuoi,” continua. Gli chiedo se si riferisca al genere di riprese fantasiose che un computer non permette. “In termini di prospettiva, sì, ma anche in modi che potresti non aver considerato; chi chiama potrebbe voler mostrare alla ragazza la sua casa e poi portarla in camera da letto.”

FaceTime è anche un mezzo di comunicazione per i clienti che viaggiano. Chris mi ha detto che su SaucyTime ci sono membri da 88 paesi, compresi militari in Afghanistan e Iraq, dove hanno accesso al WiFi ma, per ragioni di sicurezza, non possono usare i cellulari per realizzare le classiche telefonate.

Amy Lu Bennett

Mi sono messa in contatto con uno dei clienti FaceTime di Chris, e gli ho chiesto perché preferisca la videocamera del suo iPhone alla webcam. “Nei siti con le webcam ci sono un sacco di tipi che scrivono e chiedono stupidaggini. Diventa una specie di peep show online,” mi dice. “Non mi interessa. Preferisco il faccia a faccia piuttosto che dover versare soldi extra per ottenere una chat decente. Mi piace sempre chiacchierare all'inizio, e pian piano rilassarmi… scoprire qualcosa sul conto delle ragazze, sapere di dove sono e chiedere qualcosa su quello che leggo nel loro profilo SaucyTime.”

FaceTime dà sicuramente più intimità rispetto ad altri siti—un'estetica che lo accomuna ai porno girati dagli utenti, sempre più popolari grazie a siti come Reddit e Make Love Not Porn. Ho chiesto a Amy se crede che questo aspetto più "artigianale" faccia parte del fascino. “Sul mio sito Xtreme Playpen c'è una parte, che ho chiamato VIP, in cui mettiamo tutte le cose DIY e l'accesso a pagamento,” ha risposto. “Penso che le foto non professionali siano più gradite di quelle professionali. E lo stesso vale per FaceTime: ai ragazzi piace l'idea che lei sia sola in camera da letto, mentre si riprende con il telefono.”

Come il porno amatoriale, tuttavia, FaceTime ha i suoi svantaggi. Se caricare il filmato di una prestazione sessuale accresce il rischio che la tua famiglia scopra come appari durante un orgasmo, anche aprirsi al cyber pubblico pone dei rischi. Amy Lu non si è mai trovata di fronte uno svitato totale, ma mi ha detto che i ragazzi si affezionano in fretta su FaceTime, e se le scrivono dei messaggi e lei non risponde dopo cinque minuti qualcuno la prende sul personale. I clienti di FaceTime possono vedere solo l'indirizzo email (e non il numero di telefono), ma nel caso di Amy il telefono è lo stesso che usa per il lavoro e la vita privata.

Le chiedo se ha mai fatto una videochiamata mentre era fuori casa. “Tipo dai camerini di Topshop?” ride. “No, lo faccio sempre da casa, veramente, perché mi devo concentrare. Se guardi fuori dalla finestra, sbadigli e cose del genere è capace che buttino giù.” Qual è il posto più strano da cui l'hanno chiamata? “I più sembrano a casa,” dice, “ma una volta un ragazzo mi ha chiamato dal bagno mentre era al lavoro, probabilmente in un ufficio.”

È difficile fare previsioni sul futuro dell'industria del sesso online—cinque anni fa, la moda erano i video estremi e sovreccitati, mentre ora vanno più le riprese che sembrano girate in un cortile interno su VHS. Ma è chiaro che l'elemento interattivo è sempre più popolare, e scommetterei che, nei prossimi anni, Chris e Amy Lu avranno molti più concorrenti con cui sbrigarsela.

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