La foto giusta nel momento giusto

Magnum Photos ha quasi settant'anni. Settant'anni nei quali ha rappresentato alcuni tra i fotografi più importanti della storia recente, da veterani come Bruce Gilden e Stuart Franklin alle nuove promesse come Jonas Bendiksen e Peter van Agtmael.

Per festeggiare questo importante anniversario, Magnum ha chiesto ad alcuni dei suoi fotografi di scegliere un'immagine che ritengono rappresenti il "momento decisivo"—un'idea associata al cofondatore di Magnum Henri Cartier-Bresson, che l'ha definita così: "C'è sempre una frazione di secondo creativa, quando scatti una foto […] e devi sapere, per mezzo dell'intuito, quando premere. Perso quell'attimo, l'hai perso per sempre."

Ora Magnum ha anche deciso di realizzare delle stampe di queste foto e di metterle in vendita per circa 90 euro. Qui sotto trovate una selezione. Ogni foto è accompagnata da una breve descrizione del fotografo che l'ha scattata.

MICHA BAR AM

"Il Muro Occidentale, chiamato anche Muro del Pianto, è l'unica parte restante del tempio di Erode distrutto dai romani 2000 anni fa. Per gli ebrei è un luogo sacro, e il rito ortodosso prevede che le donne preghino in una zona separata. Quando un gruppo di donne ortodosse ha rivendicato la possibilità di pregare come gli uomini, la situazione è degenerata in scontri a causa dell'intervento di alcuni oltranzisti. È intervenuta anche la polizia, ed è partito il lancio di lacrimogeni. Era una scena surreale. Quell'uomo sembrava sospeso da terra, e mi ha ricordato dell'immagine simbolo di Henri Cartier-Bresson."

PAOLO PELLEGRIN

"Sono poche le mie foto che catturano 'il momento decisivo' alla Cartier-Bresson- Penso che dipenda dal fatto che, per la maggior parte, il mio lavoro è sul lungo termine, è una narrazione che si sviluppa per immagini. Anche se penso si possa dire che ogni volta che un fotografo scatta, quello è un momento decisivo, in cui una serie di decisioni magari misteriose e inconsce collaborano alla decisione di scattare in quel momento la foto.

"Quest'immagine è stata scattata al momento giusto perché cattura un momento estremamente volatile. Stavo scattando da uno dei ponti che collega El Paso a Ciudad Juárez quando ho visto con la cosa dell'occhio qualcosa muoversi. Proprio allora due giovani messicani che avevano cercato di scavalcare la recinzione che divide Messico e Stati Uniti stavano correndo più veloci che potevano verso il Messico dopo essere stati sorpresi dalla polizia di frontiera americana."

ABBAS

"Lascio il 'momento decisivo' a Henri. 'Decisivo' dà l'impressione che quel momento sia stato congelato. Da cinquant'anni, la mia fotografia è una successione di 'attimi sospesi'—i personaggi nelle mie foto non sono congelati, continuano a fare quello che stavano facendo prima che li fotografassi.

"Da trent'anni, l'assistente sistema il cappotto; una modella si prepara a saltare dal muretto mentre l'altra è quasi a terra; due donne bellissime sono in posa, come due odalische, su una panchina, il vento che gonfia le gonne. Da trent'anni, la mia macchina fotografica è in prima linea, pronta all'azione. Questo è il mio primo scatto con le top model del tempo."

DAVID ALAN HARVEY

"Per il momento decisivo è necessario aspettare un sacco di tempo. Per esempio, questo momento in particolare mi è costato due settimane di attesa. Questo schiuma party all'Amnesia di Ibiza si tiene una volta alla settimana. Ho dovuto prima assistervi una volta, per capire cosa avrei dovuto fare. All'inizio ho pensato di dovermi buttare nella mischia, e l'ho fatto. Ho scattato qualche buona foto, ma poi ho pensato che mettermi in un posto più in alto avrebbe reso meglio il sentimento di edonismo di massa, una cosa all'Inferno dantesco.

"Ho dovuto chiedere il permesso per salire nella cabina delle luci. Alla fine ho scattato una sola foto così. La luci del club continuavano a cambiare colore a caso e solo questo scatto aveva il tono e dava la sensazione che volevo. Due settimane per due secondi. Le sono valse tutte, ovviamente."

RAGHU RAI

"Questa foto risale al 1988, quando stavo facendo il mio secondo libro su Delhi. Passando in macchina ho visto l'ingresso principale a una scuola di lotta, Akhara, dipinta con due ragazzi in una posa di lotta. Mi sono fermato e, quando ho spinto il cancello per aprirlo, dentro succedeva questo. Sono rimasto per un paio di scatti, mentre le figure all'interno e all'esterno entravano in varie relazioni, li ho ringraziati, ho chiuso il cancello e me ne sono andato.

"Ci sono situazioni fisicamente drammatiche e potenti; quello che devi fare è aspettare che tutti gli elementi—in questo caso, le forme umane e l'azione fisica—abbiano un certo ritmo e una certa relazione che renda l'intera esperienza e ne potenzi la forza e la struttura, dandole un certo dinamismo. Ovviamente qui i colori erano forti e le forme hanno fatto il resto, e questo è il modo in cui il momento decisivo appare e scompare."

STEVE MCCURRY

"Il tè è una parte importantissima della cultura pakistana. Così importante che lo stemma del Pakistan riporta, tra gli altri simboli, la pianta del tè. Il tè accompagna ogni pasto, e viene servito anche al di fuori di questi o nelle varie occasioni sociali. Questo scatto rappresenta tutto questo."

LORENZO MOLONI

"Quando ero a Tripoli, in Libano, ho lavorato per più di un anno nel quartiere di Bab al-Tabbaneh per fotografare un conflitto settario infiammato dalla politica. Sono stato in moltissime case sulle prime linee, ma la gente non voleva essere fotografata perché aveva paura. A volte tornavo a casa senza aver nemmeno acceso la macchina fotografica.

Il giorno in cui ho scattato questa foto mi trovavo all'ultimo piano di un palazzo pieno di fori di proiettili. Mentre uscivo da una delle case mi sono girato e ho visto queste bambine, sedute sulle poltrone di fronte al muro crivellato di colpi. Erano l'immagine perfetta della vita di moltissime famiglie rimaste intrappolate nel conflitto. Con un piede già fuori dalla porta, ho tirato su la macchina fotografica e ho scattato."

Le foto saranno in vendita fino a venerdì 10 giugno 2016, qui: shop.magnumphotos.com.

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