Il Bangladesh è uno dei pochi paesi a maggioranza islamica in cui la prostituzione è legale. Il bordello più grande del Paese si chiama Daulatdia; qui, 1500 donne ricevono ogni giorno migliaia di clienti.Daulatdia è tristemente conosciuto per i consumi di droga e la prostituzione minorile; molte delle donne che ci lavorano sono vittime di sfruttamento e del traffico di esseri umani. Sono costrette a lavorare per ripagare il prezzo del loro acquisto, un debito che si estingue soltanto dopo anni.La corrispondente di VICE News Tania Rashid ha visitato la zona e ha incontrato prostitute, sfruttatori e clienti.