FYI.

This story is over 5 years old.

A8N6: Il sesto annuale di narrativa

Romanzi indigesti

Cosa diavolo è il Festival del Libro Commestibile?

Foto di Ben Thomson

Lo scorso aprile, l’University of Technology di Sydney ha festeggiato l’annuale Festival del Libro Commestibile. Questo evento ha sollevato una serie di domande, tipo, “Cosa cazzo hanno fatto? Per chi? Con cosa? Perché?”

A quanto pare, il Giorno del Libro Commestibile commemora la vita del gastronomo francese Jean Anthelme Brillat-Savarin, autore di un breve saggio intitolato Physiologie du Goût, ou Méditations de Gastronomie Transcendante; ouvrage théorique, historique et à l’ordre du jour, dédié aux Gastronomes Parisiens, par un Professeur, membre de plusieurs sociétés littéraires et savantes, meglio e deliziosamente noto come La fisiologia del gusto. Nel Giorno del Libro Commestibile, le università di tutto il mondo organizzano eventi in onore di Brillat-Savarin, celebrando l’amore per i libri, il cibo e l’incredibile quantità di tempo libero a disposizione di studenti e professori.

Il Festival del Libro Commestibile di Sydney offre diverse attività, tipo il contest delle prelibatezze contenute nelle opere scelte dai partecipanti. Il clou dei festeggiamenti è la mostra del libro commestibile, in cui fan della parola scritta espongono le proprie creazioni, o meglio, le versioni mangiabili dei loro libri preferiti. Dimostrazioni lampanti che i partecipanti abbiano ormai rinunciato al sesso, la maggior parte di queste splendide opere vengono realizzate con materiali facilmente reperibili, altre, invece, puntano al concetto, mostrando tutto lo splendore di veri e propri diorami alimentari, nella messa in cibo di scene e storie letterarie. Alcune opere richiedono fino a 30 ore di lavoro e i concorrenti competono in tre categorie: “Miglior creatività”, “Minor commestibilità” e “Migliore in assoluto”.

A VICE Australia amiamo i libri—e soprattutto le torte—e per essere pronti all’edizione del prossimo anno abbiamo deciso di fare una torta tutta nostra. Dopo un’amichevole discussione, abbiamo optato per rivisitare l’immortale classico per gli adolescenti australiani Puberty Blues. Tradurre così tante angosce, emozioni, sfondamenti pelvici e aborti in qualcosa di commestibile si è rivelata una vera sfida, e col senno di poi, avremmo potuto scegliere un altro libro. Nonostante questo, il premio “Minor commestibilità” sarebbe stato nostro. Eccovi la ricetta!

Strati della torta: Pomodoro, mostarda, sale, Clearasil, birra, vaselina, sigarette, gelato alla banana.