A quanto pare la moda nazi "andrà un casino" l'anno prossimo

La scena streetwear non mi è mai piaciuta granché, perché la vedo come un mucchio di gente noiosa che fa cose noiose indossando i più noiosi e banali vestiti sulla faccia della terra. Detto questo, non mi sorprende che ogni tanto un geniaccio possa pensare di migliorare lo streetwear e renderlo assolutamente controverso cercando “ROBA OFFENSIVA” su Google per poi schiaffarla su una felpa.

Che è esattamente ciò che ha deciso di fare il marchio californiano di streetwear Trill Lyfe. Forse si erano persi il recente scandalo delle magliette degli Slayer in vendita da Topshop, perché hanno replicato lo stesso logo nazista con la doppia S nella speranza che Twitter impazzisse e qualcuno potesse riservargli delle occhiatacce. Cosa ovviamente molto originale e che non va assolutamente avanti da—che so—almeno mezzo secolo.

Dopo che un amico mi ha mandato l’indirizzo del loro sito, ho deciso di mettermi in contatto con Vince di Trill Lyfe per scoprire perché qualcuno metterebbe qualcosa di così trito e ritrito su un cappellino nella speranza che chiunque altro al di là dei disturbatori di professione come me se ne interessi minimamente.

VICE: Ehi Vince, molto originale la tua linea. Che cosa ti ha ispirato?
Vince Conriquez: Come dire… Non mi importa di quello che pensa la gente. Le persone avranno le loro opinioni, ma alla fine non significa nulla. Non è altro che un’immagine fica di un teschio con i denti d’oro, e dovrebbe soltanto essere divertente.

Ma non l’abbiamo già vista su un milione di magliette, quest’anno? Come può essere divertente se è la stessa “burla” che la gente ripropone dai tempi del punk?
Immagino di sì, ma il mio teschio ha i denti d’oro. Non credo che dovrebbero esserci dei limiti a quello che fa la gente. Io sono messicano, non sono assolutamente razzista, voglio solo far incazzare la gente. Ovviamente sta funzionando.

Ok, capisco che sia divertente far incazzare la gente. Quello che non capisco è perché dovresti trasformarlo in una linea di moda.
Per me è soltanto uno sbocco creativo. Qualunque cosa le persone pensino a riguardo è una loro scelta e, come ho detto, non mi interessa. Immagino sia un po’ egoista.

Piuttosto cazzuto.
In California, le immagini che rimandano ai nazismo sono piuttosto diffuse, un sacco di gente va dal barbiere e chiede tagli di capelli come quelli della gioventù hitleriana. Non sono sicuro di come sia là da voi…

Qui lo chiamiamo taglio corto dietro e ai lati. Ti piacciono gli Skrewdriver?
Sì, sono un fan, credo facciano dell’ottima musica. Nel senso, hanno il loro seguito neo-nazi, ma ciononostante suonano roba da paura.

Siamo sinceri, gli Skrewdriver fanno una musica assolutamente mediocre. La gente impazzisce e dice che gli piacciono solo perché è molto “provocatorio”.
Può darsi, ma ci sono molti altri gruppi pericolosi che vengono tenuti d’occhio. Comunque lo apprezzo, in un certo senso; le cose sono troppo accessibili di questi tempi, è così che va, e credo ci siano troppe regole implicite. È bello trovare un gruppo che se ne frega davvero e dice quello che pensa. È piuttosto raro.

Sicuramente. Qualcosa da aggiungere?
Be’ per quanto mi riguarda, fondamentalmente tutto sta nell'essere capace di esprimere la tua personalità come vuoi, senza essere giudicato.

OK. Ciao, Vince!