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È ora di dire pasta all'omofobia

Ecco i nostri consigli al signor Barilla per svecchiare finalmente la sua strategia.

Un futuro testimonial della Barilla, forse. Immagine via

Giusto ieri sono andata a comperare al supermercato tutte quelle pennette integrali Barilla e guarda un po' adesso le devo buttare nel gabi. Perché il signor Barilla ha finalmente palesato che nei suoi spot non avrebbe mai e poi mai messo una famiglia omosessuale all'attacco di un bel piatto di pasta. Non sto qui a ricordarvi che sarà circa mezzo secolo che gli spot Barilla, Mulino Bianco e così via sono il luogo principe di consacrazione dell'immagine della famiglia plasticona felice eterosex con almeno tre figli per sostenere il tasso di natalità della Penisola.

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Caro il mio Barilla, tu e le tue idee reazionarie siete veramente fuori luogo, non dico a livello etico, ma anche e soprattutto a livello STRATEGICO! Non lo vedi che balotta che hai scatenato su Internet solo perché sei rimasto con il cervello negli anni Dieci del Novecento che forse sono gli anni in cui il Mulino Bianco era effettivamente funzionante?

Ma io non me la prendo, non sono una persona vendicativa, anzi, ho imparato dal mahatma Gandhi che a violenza si risponde con amore, quindi ho deciso di tirare su un poll di ricercatori ed esperti di marketing e suggerirti alcune idee vincenti con cui potrai redimere le tue prossime campagne pubblicitarie non solo dal gran merdone che hai appena pestato, ma anche da anni e anni di sempre la stessa solfa della famiglia tradizionale. Caro Barilla, è ora che ci diamo una svecchiata.

Ecco alcune idee per i tuoi futuri spot:

SENSIBILLIZZAZIONE SOCIOSANITARIA

Stavi andando sulla linea giusta quando hai scelto Antonio Banderas, storico attore dei film di Almodóvar e compagno del malato di AIDS Tom Hanks in Philadelphia, quindi già scafato nella gestione dei ruoli di una sessualità al limite del sano, per interpretare il fornaio single che sta in una coppia di fatto con la gallina Rosita. Potresti cogliere l'occasione per dare finalmente una svolta alla loro relazione e illustrare il difficile percorso di terapia cui un povero ragazzo che ha rapporti con i pennuti si deve sottoporre per eliminare dai propri genitali le fastidiose creste di gallo.

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STRATEGIA GASTRO-COLONIALISTICA CON UN TESTIMONIAL OMOSESSUALE

                               Una scena di Pechino Express o dl prossimo spot della Barilla? 

Costantino della Gherardesca, che a suo dire è pieno di debiti, accetterebbe sicuramente di fare una pubblicità dove arriva, travestito da Marco Polo, con una teglia di lasagne in mezzo alle mondine indonesiane, così, giusto per rimarcare il concetto che l'italianità mica ce la vogliamo tenere solo per noi: basta con questi ramen, dichiariamo guerra ai cup noodle (una bella idea sarebbe creare una linea di cup bucatini, pensaci).

ETICA AMBIENTALE

So che tu, signor Barilla, sei molto attento alle questioni animalistiche e ambientalistiche (questa linea-guida della tua strategia di marketing è ben illustrata nella bellissima pubblicità in cui, soffrendo per le disastrose conseguenze del global warming, una bambina salvava un cucciolo di felino dall'alluvione). Quindi perché non essere coraggiosi anche in questo àmbito e creare una linea di prodotti in cui il tema del recycling è finalmente sdoganato? Potresti iniziare a sostituire l'acqua con cui componi i tuoi impasti con una saporita miscela di urina, che secondo molte teorie e secondo alcuni esponenti di spicco della cultura italiana, è un ottimo metodo curativo. In una successiva fase di questa campagna ambientale potrai già passare a un approccio più solido:

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ECONOMIA

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Con tutta questa crisi, mi pare il caso di ripristinare la merenda Soldini. Già il tuo spot degli anni Ottanta che sembrava istigare al gioco d'azzardo era sulla strada giusta. Ogni bambino dovrebbe avere la possibilità di divertirsi con una slot machine, quindi fatti un bell'esame di coscienza e renditi conto che dopo aver illuso un'intera generazione facendo credere ai bambini che avrebbero trovato valùta contante in mezzo a tutto quel cioccolato fuso, ora non ti resta che infarcire queste merende con soldi veri, mettere in ogni Soldino quantomeno un pezzo da due euro (non è il caso di fare i tirchioni, nella posizione in cui stai). Suggerisco a tale proposito di prendere accordi con l'AAMS. Vedrai che a lungo termine questa strategia ti ripagherà.

Segui Virginia su Twitter: @virginia_w_

Ora ci toccherà eliminare alcune merendine dalla competizione:

Compagni di merendine