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Due vite ai lati opposti dell'oceano

La vita di Jermain Todd è scandita dai numeri: da dieci anni è un artigiano del legno, ogni giorno recupera il materiale che gli serve a massimo un'ora dal suo laboratorio, e il suo ultimo pezzo di arredamento ha richiesto più di due mesi di lavoro e...

La vita di Jermain Todd è scandita dai numeri: da dieci anni è un artigiano del legno, ogni giorno recupera il materiale che gli serve a massimo un'ora dal suo laboratorio, e il suo ultimo pezzo di arredamento ha richiesto più di due mesi di lavoro e decine e decine di passaggi alla sega circolare. Dal 2005, anno in cui ha avviato la sua attività a Saint Louis, ha ideato e protato a termine centinaia di pezzi, tutti creati con materiali reperibili in zona e che hanno in breve dato un'identità molto precisa alla sua Mwanzi Co.

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Detto così, non è difficile immaginare perché New Balance l'abbia scelto per presentare la collezione "Made in USA Explore by sea". E i motivi sono almeno due. Nel 2016 New Balance festeggia i 110 anni del marchio e i 40 dall'introduzione del sistema di numerazione delle proprie sneaker, e per farlo ha scelto di concentrarsi sui numeri: "Numbers are a universal language," recita lo slogan. "Numbers evolve and grow. Numbers speak louder than words."

Il secondo motivo, invece, riguarda il lavoro di Jermain. Così come la sua impresa è basata sulla valorizzazione e l'esplorazione delle risorse del territorio, questa collezione ha un forte legame con la manodopera locale. Prodotti nello stabilimento del New England, i quattro modelli 998, 1700, 1300, 997 sono realizzati con materiali di prima scelta e in colori che vanno dal rame al legno al blu. Già il nome "Explore by sea", infatti, è un omaggio all'inscindibile link tra Europa e quello che mezzo millennio fa era il Nuovo mondo.

E se si parla di storia e di New Balance non si può che finire a parlare di calcio, stavolta dall'altra parte dell'oceano. Per presentare il "Made in UK Football Pack" è stato infatti scelto l'appassionato di calcio e musicista Jonny Mangas. Il restyling dei modelli 1500 e 577 e il nuovo entrato Epic Tr sono i protagonisti di una giornata tipo di Jonny, che è la dimostrazione di come i numeri siano parte anche della sua quotidianità: l'orario, il numero di scarpe, il numero di amici che si incontrano, i numeri di coloro che parteciperanno al calcetto.

La vita di Jonny è completamente itinerante: originario di Manchester, la sua vita di sportivo si divide tra la città inglese e l'Atleti Azzurri d'Italia, dove sfogare la sua passione per l'Atalanta. Il suo interesse per la squadra di Bergamo nasce dalla passione per il calcio anni Novanta, anni in cui l'Italia era sul tetto del mondo calcistico e i prezzi dei biglietti negli stadi inglesi erano più accessibili di ora.

Agli anni Novanta sono ispirate proprio le 1500, le 577 e le Epic Tr, nostalgiche fin dalla colorazione in bianco e nero. Nei piccoli centri italiani, secondo Jonny, è ancora possibile vivere, o cercare di vivere, un calcio lontano dalle logiche troppo televisive e mondane che caratterizzano le due squadre di Manchester. E cosa c'è di meglio di un pomeriggio nella curva della Dea per celebrare il calcio anni Novanta?