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Dietro le quinte del video 'Black Lake' di Björk

Guarda in anteprima il video dietro le quinte del set tra le rocce dell'Islanda di 'Black Lake,' prodotto da Autodesk.

Concept artwork per Black Lake​, ​di Andrew Thomas Huang & Björk

L'anno scorso, i visitatori del MoMA hanno potuto ammirare la retrospettiva immersiva sulla carriera ventennale di Björk. È stata, in un certo senso, senza precedenti—considerando anche il fatto che si trattava di una retrospettiva fatta a metà della sua carriera—d’altronde, l’opera di Björk sfugge da sempre al convenzionale. La dedizione messa nella cura di ogni aspetto dei suoi album non è mai svanita, ma ha fatto sì che la mostra risultasse un tributo coerente alle sfaccettate opere dell’artista nominata ai Grammy, che sa chiamare in causa la moda, il cinema, l’architettura e l’arte visuale come parti complementari della musica, e un forum per il materiale finora mai pubblicato che ha accompagnato l’ottavo album in studio di Björk, che è allo stesso tempo cerebrale e profondamente viscerale, Vulnicura.

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L’opera di Björk è stata messa in mostra coinvolgendo una varietà di media: gli strumenti bizzarri usati in Biophilia davano il benvenuto ai mecenati al primo piano, mentre la storia della vita di Björk veniva raccontata attraverso le lenti del poeta islandese Sjon (che ha collaborato con Björk e Lars Von Trier a New World). Due intere sale proiezioni erano dedicate al lavoro di Björk con il video, sia dietro che davanti alla cinepresa: la prima tracciava la storia di Björk attraverso i vecchi video musicali ormai diventati pietre miliari, mentre la seconda mandava in anteprima il video da 10 minuti di Black Lake, dentro un ambiente sonoro fabbricato appositamente e composto da 8.000 cubi di schiuma espansa.

Il film, commissionato dal MoMA, è stato diretto dal guru Andrew Thomas Huang, e filmato in tre giorni, nella terra natia di Björk, l’Islanda. Nel film, la performance intima dell’artista incarna il faticoso processo di guarigione sentimentale ed è portata all’estremo dagli assurdi effetti speciali di Huang. Oggi, The Creators Project ospita in anteprima uno sguardo esclusivo al dietro le quinte di Black Lake con Björk, Andrew Thomas Huang e Autodesk, che ha prodotto il video di backstage:

In un’intervista esclusiva, Björk ha raccontato a The Creators Project che guardare Black Lake al MoMA è stato “talmente fisico da darmi una stretta allo stomaco.” L’intero processo di pubblicazione di Vulnicura sembra aver scatenato sensazioni del genere all’artista, che ha annullato il suo tour con lo scopo di “ricominciare da capo.” L’album trasuda angoscia, come lascia intendere anche la copertina dell’album (sempre opera di Huang).

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“Ho parlato tanto con Andy Huang della posizione yoga chiamata ‘il ponte,’” racconta Björk a proposito dell’ispirazione alla base dell’illustrazione. “Per me, questa posizione è un vero rituale, in cui ammetti di essere ferito e, mettendoti in questa posizione e innalzandoti, inizi un processo di guarigione. E gli strumenti di cui hai bisogno per guarire compaiono davanti a te.”

Artwork per Vulnicura, creato da Andrew Thomas Huang & Björk

Artwork per Vulnicura, creato da Andrew Thomas Huang & Björk

Huang enfatizza la direzione artistica di Björk, mentre racconta a The Creators Project, “Il primo lavoro che ho fatto con Björk si chiamava Mutual Core, da Biophilia. Ho idea che Biophilia, per Björk, fosse ornamentale e accademico, così il primo video che ho progettato con lei è stato incredibilmente immaginativo e completo di tutti i ricami del mondo. Inoltre, le tecnologie e gli effetti video usati erano molto espliciti. Con Black Lake è andata diversamente per varie ragioni… Entrambi sapevamo che Black Lake sarebbe stato come spogliarsi consapevolmente. Lo scopo era mostrare Björk sotto la luce più nuda ed emotiva possibile.”

“Ho iniziato con qualcosa di molto più vicino a Mutual Core. Era stato progettato per avere tutti questi momenti ‘oscuri e fantastici.’ Odio usare la parola ‘fantastico,’ perché il lavoro di Björk riguarda sempre ciò che succede nella sua vita, i simulacri che crea sono molto più simili a personaggi mitologici.”

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Fotogramma estratto da Black Lake, diretto da Andrew Thomas Huang, scritto da Björk; Vestito disegnato da Iris van Herpen

Vulnicura riflette forse il margine più sottile tra questi due personaggi. Björk spiega che persino il freddo straziante dell’Islanda è stato una fonte di ispirazione: “Era davvero freddo e io stavo cantando a pieni polmoni e camminavo a piedi nudi sulla lava, in condizioni estreme, ma perfette per la canzone. Si tratta, probabilmente, di una delle canzoni più viscerali che abbia mai fatto, era fondamentale arrivare fino a lì.”

Il video sfrutta praticamente solo luce naturale, che non è facile da trovare in Islanda. L’unica luce supplementare è data dai riflettori che seguono Björk nella caverna e su per la montagna.

“La missione di Autodesk riguarda il futuro di come facciamo le cose,” racconta a The Creators Project Brian Pene di Autodesk. “Abbiamo creato un set di strumenti che permette alle persone di creare cose con i nostri software.”

Immagine per gentile concessione di Autodesk

I paesaggi dell’Islanda toglievano il fiato, non c’è stato bisogno di molta CG né di effetti ottici esagerati,” spiega Pene. “Sono estasiato dal lavoro incredibile che hanno compiuto e dalla visione che lo ha ispirato, dal mio punto di vista si tratta di un’opera profondamente emotiva.”

“È stato un lavoro intimo, di cui Björk è l’effetto speciale, alla fine,” prosegue Huang, “Per Björk, questo non era recitare. Stava davvero esplorando qualcosa di personale davanti a noi.”

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Concept artwork per Black Lake​, ​di Andrew Thomas Huang & Björk

Concept artwork per l'installazione di Black Lake al MoMA, di Andrew Thomas Huang & Björk

Concept artwork per Black Lake​, ​di Andrew Thomas Huang & Björk

La relazione lavorativa tra Björk e Huang è chiaramente affiatata. “Sono fortunata ad avere una connessione con una persona dotata di un talento del genere,” spiega Björk, “Che non solo sa gestire l’elemento emotivo e registico delle cose, ma che è anche incredibilmente esperto da un punto di vista tecnico e sempre incuriosito da ciò che è nuovo. È anche una persona incredibilmente flessibile e creativa, che sa prendere le mie idee e modellarle nella sua visione. Non è dominato dal suo stesso ego…”

Concept artwork per Black Lake​, ​di Andrew Thomas Huang & Björk

Concept artwork per Black Lake​, ​di Andrew Thomas Huang & Björk

Date un’occhiata ai lavori di Andrew Thomas Huang sul suo sito, e cliccate qui per scoprire di più su Autodesk.