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Attualità

Taggati nel video della Lamborghini che passa sotto la sbarra e ti dirò chi sei

Io sono la sbarra.

Ciao a tutti voi amici a casa che avete cliccato su questo post dal vostro feed di Facebook: allacciate le cinture, fate partire "Lamborghini" di Guè Pequeno nelle cuffie e poi guardatevi tre o quattro volte questo breve video che da qualche giorno sta girando ovunque su internet.

Io l'ho visto nell'ordine: 1) l'altro ieri su Twitter condiviso da americani 2) ieri mattina su Twitter condiviso da italiani 3) ieri sera sui siti dei quotidiani italiani tipo il Corriere della Sera. Reddit ci informa che è stato girato al Westfield Century City Mall di Los Angeles, e a questo punto del pezzo dovreste averlo già visto—ma in caso non l'abbiate fatto, sappiate che mostra una Lamborghini che supera la sbarra del parcheggio di un centro commerciale senza fermarsi, perché ci passa letteralmente sotto.

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I video da "capitalismo spiegato bene" (come è stato immediatamente descritto questo) non sono del resto una novità, da quello del cane grosso che ruba il cibo agli altri due cani piccoli a quello del ricco che tira i soldi in aria e filma i barboni che se li contendono, fino a quello dei tamarri che si aprono la birra usando i denti di uno squalo vivo. Perché, molto semplicemente, fa sempre male al cuore vedere un ricco che se ne fotte delle regole della società—cosa che ai ricchi evidentemente piace fare spesso—e per qualche ragione quando questo comportamento viene immortalato la gente finisce a parlare della teoria del plusvalore e delle ingiustizie della nostra società.

Ma perché allora non andare fino in fondo? Perché non guardarci davvero dentro come uno specchio in cui ritrovare un'immagine deformata di noi stessi, che ci sveli finalmente che persone siamo e che posto occupiamo nel mondo? Quindi: dimmi in chi ti rivedi in questo video della Lamborghini che non paga il parcheggio e ti dirò chi sei.

LA MACCHINA DIETRO LA LAMBORGHINI CHE (PRESUMIBILMENTE) PAGA IL PARCHEGGIO

Questa macchina.

Sei la macchina dietro, sei il Mercedes nero che passa dopo la Lamborghini, ma a una certa distanza, e che presumibilmente paga il parcheggio! Hai quel timore reverenziale proprio della classe media nei confronti dei veri ricchi di cui cerchi l'approvazione ma non sopporti gli eccessi. Disapprovi il comportamento irrispettoso di passare sotto la sbarra proprio perché tu la posizione di tutto rispetto che oggi occupi nella società te la sei guadagnata col sudore della fronte, con i solchi dei tuoi pneumatici, e quindi hai dei valori, credi nell'aiutati che il ciel ti aiuta, nell'onestà, nel sogno americano, nell'ascensore sociale che permette a chi si sbatte di far strada nella vita, proprio come te. Hai avuto una sbandata per l'Italia dei Valori nei tempi in cui Di Pietro faceva i comizi su Second Life e adesso sei renziano convinto. Hai un appartamento di 80 mq a Lotto e la domenica fai sempre dei pranzi di famiglia con almeno otto persone, anche se a volte proprio non ce la fai e le lasagne per il primo le compri alla gastronomia.

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LA MACCHINA CHE ENTRA NEL PARCHEGGIO MENTRE LA LAMBORGHINI ESCE

Questa macchina.

Sei la macchina che procede in direzione contraria alla Lamborghini e la guarda passare sotto la sbarra con l'espressione attonita di chi non può credere ai suoi occhi mista al muto odio di classe misto a una certa invidia e disperazione perché sai che tu non potrai mai sederti alla guida di quel bolide E INOLTRE sai che quando avrai finito di fare le spese per cui sei andato al centro commerciale dovrai pagare il parcheggio, tu. Fai l'impiegato in un ufficio o l'operaio o il portinaio oppure sei in pensione da qualche anno ma non riesci a goderti la vecchiaia—non tanto per le preoccupazioni economiche, la pensione ti basta per tirare avanti, quanto perché hai paura per i tuoi figli. Il più grande ha 32 anni e un lavoro insoddisfacente, è frustrato, vorrebbe cambiare vita e tu continui a cercare di dissuaderlo perché di questi tempi con la crisi bisogna tenersi stretto il poco che si ha, l'altro di anni ne ha 27 e ancora non ha finito di studiare e tu sai che non potrai garantir loro l'avvenire che tuo padre ha garantito a te, e con questi pensieri in testa vai al centro commerciale a comprare l'aspirapolvere con la tua Kia Picanto e vedi un ricco in Lamborghini che non paga il parcheggio passando sotto la sbarra.

LA SBARRA

Questa sbarra.

Sei la sbarra del parcheggio che in questo video è una presenza ferma e silenziosa, quasi di sfondo, ma che in realtà è la vera protagonista. Poiché questo video senza di lei non esisterebbe, sei la classe lavoratrice. Il tuo lavoro è stare abbassata, aspettare che qualcuno inserisca il biglietto del parcheggio e i contanti, alzarti, aspettare che passi, abbassarti di nuovo, il tutto ripetuto centinaia di volte ogni giorno in perfetto stile fordista. Ti fai otto ore di lavoro alienante e poi vai a casa dalla tua famiglia, mangi, guardi un po' di televisione e vai a dormire. Sei il cuore pulsante di questo paese. A te non importa se la Lamborghini passa sotto la sbarra o no, hai altri problemi. Non c'è alcuna possibilità che tu stia leggendo questo articolo.

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IL TIZIO CHE FILMA TUTTO CHE COMPARE ALLA FINE, SI VEDE SOLO LA SUA MANO CHE FA UN GESTO INDIGNATO

Questo tizio.

Di te conosciamo solo le due dita che fanno il gesto indignato nei confronti della Lamborghini, che è appena passata sotto la sbarra e scivola via lentamente sul pavimento iperliscio del parcheggio. Sei il Beppe Grillo del parcheggio, l'Emilia Clementi della rampa, il Brignano della sbarra, lo spettro della gggente che si aggira per il centro commerciale. Le tue ultime condivisioni su Facebook sono i video di Damiano Er Faina, la tua immagine di profilo è una moto da corsa, quella di copertina è un mezzobusto tuo e della tua ragazza mentre vi baciate davanti una finestra oltre cui si vede il mare in un posto tipo Riccione o Amalfi o l'Elba. Hai 29 anni, voti Salvini, dici a tutti che adesso andiamo a governare e a ripulire questo paese.

LA LAMBORGHINI

Questa Lamborghini.

No no no no lascia perdere dai, se stai leggendo questo articolo non c'è alcun modo, alcuna realtà, alcuna dimensione temporale in cui tu sei la Lamborghini. Ci sono solo due possibilità: o sai di non essere la Lamborghini oppure ti senti la Lamborghini ma in realtà sei il tizio che filma tutto che compare alla fine. In tal caso devi rileggere quella parte.

Ecco. Fatemi sapere chi siete nei commenti.

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