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Notizie del dopo-sbornia

Eravate troppo sbronzi per accorgervene, ma il mondo è andato avanti anche questo fine settimana.

Buone notizie per la diplomazia
LA NSA POTREBBE AVER TENUTO SOTTO CONTROLLO IL TELEFONO DELLA MERKEL PER UN DECENNIO 
Che delusione, di solito il governo americano è così affidabile

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Dopo che si è diffusa la notizia che la NSA ha intercettato le telefonate di almeno 35 leader mondiali, è emerso che il telefono di Angela Merkel potrebbe essere stato tenuto sotto controllo da dieci anni.

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Secondo Der Spiegel, il numero di cellulare della cancelliera tedesca sarebbe stato intercettato dallo Special Collection Service (SCS) della NSA fin dal 2002, tuttavia la natura del controllo a cui sarebbe stata sottoposta è sconosciuta—le conversazioni della Merkel potrebbero essere state ascoltate, o semplicemente potrebbero essere stati passati al vaglio i suoi contatti.

La Casa Bianca è ora sotto pressione perché riveli quanto il presidente Obama sapesse riguardo alle operazioni di sorveglianza svolte nei riguardi dei leader mondiali, o se addirittura ne abbia autorizzata qualcuna lui stesso.

In un documento dell'SCS citato da Der Spiegel, l'esposizione della "filiale di spionaggio illegale" nell'ambasciata americana a Berlino porterebbe a "un grave danno per le relazioni fra gli Stati Uniti e un altro stato."

Il che pare abbastanza evidente, e ripercussioni della notizia verranno sicuramente a galla in questi giorni, anche perché una delegazione dei servizi segreti tedeschi arriverà negli Stati Uniti questa settimana per chiedere alla controparte americana spiegazioni riguardo agli scopi dell'attività della NSA nel loro paese.

Polizia e giustizia
L'FBI INDAGA SULL'UCCISIONE DI UN TREDICENNE DA PARTE DELLA POLIZIA
ll ragazzino aveva un'arma ad aria compressa, il vice sceriffo pensava fosse un kalashnikov

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L'FBI sta conducendo un'indagine indipendente riguardo all'uccisione del tredicenne Andy Lopez da parte di un vice sceriffo nel nord delle California.

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La polizia di Santa Rosa ha dichiarato che Lopez aveva con sé un'arma ad aria compressa che sembrava un AK-47, e che—nonostante gli fosse stato ordinato di buttarla a terra—il ragazzo aveva continuato ad imbracciarla prima di girarsi verso i poliziotti alzando la canna.

Questo, stando al tenente Paul Henry, ha dato come conseguenza che il vice sceriffo, rimasto nell'anonimato, "temendo di essere colpito," aprisse il fuoco sul ragazzo.

Centinaia dei membri della comunità hanno marciato per più di cinque chilometri mercoledì sera per commemorare Lopez e per protestare contro la sua esecuzione.

Omofobia a Roma
STUDENTE GAY SI SUICIDA, APERTA UN'INCHIESTA
Ha lasciato una lettera e si è lanciato dall'undicesimo piano

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Nella notte tra sabato e domenica uno studente di 21 anni si è tolto la vita gettandosi dall'undicesimo piano. "Sono gay. L’Italia è un Paese libero ma esiste l’omofobia e chi ha questi atteggiamenti deve fare i conti con la propria coscienza," ha scritto nella lettera che ha lasciato.

È la terza tragedia analoga avvenuta di recente nella Capitale; il sindaco Ignazio Marino non ci sta più: "Io non la chiamerei disgrazia ma frutto dell’arretratezza culturale del nostro Paese sul tema dei diritti. Dobbiamo sradicare la violenza di chi colpevolmente diviene la matrice di questi terribili eventi."

Dopo i fatti, un sit-in è stato indetto per mercoledì 30 ottobre in via di San Giovanni in Laterano, per chiedere che il Parlamento approvi una legge contro l'omofobia, perché questi eventi non abbiano più a verificarsi.

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Scoperte deludenti
LA POLIZIA DI MANCHESTER NON HA TROVATO LA PRIMA PISTOLA 3D STAMPATA NEL REGNO UNITO
È venuto fuori che i componenti di cui tutti parlavano erano in realtà parti di una stampante

Un oggetto stampato in 3D, trovato dalla Polizia di Manchester e che si sospettava fosse un grilletto.

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La polizia di Manchester ha suscitato grande clamore nella stampa la scorsa settimana, sostenendo di aver trovato le parti della prima pistola stampata in 3D in Gran Bretagna.

Solo che poi si è scoperto che l'oggetto rinvenuto dalle forze dell'ordine non avrebbe niente a che fare con le armi da fuoco.

Secondo il New Scientist, il "grilletto" e il "caricatore"rinvenuti dalla polizia potrebbero essere componenti stampati in 3D di una stampante 3D, e non—come aveva suggerito la polizia in un primo momento—componenti stampati in 3D che "montati formerebbero una pistola."

Sembra che anche la polizia abbia capito che le prime supposizioni potessero essere premature, visto che più tardi il vice comandante del commissariato Steve Heywood ha dichiarato, "Deve essere assolutamente chiaro che, in questa fase, non possiamo affermare in modo certo di aver trovato i componenti di un'arma stampata in 3D."

Quindi, se vivete a Manchester e stavate cominciando a preoccuparvi che qualcuno vi assaltasse con una pistola stampata in 3D, smettete di preoccuparvi.

Diritto stradale
DONNE AL VOLANTE IN ARABIA SAUDITA PER PROTESTARE CONTRO LE LEGGI CHE IMPEDISCONO LORO DI GUIDARE
Più di 60 donne saudite si sono messe alla guida per dimostrare che guidare non danneggerà le loro ovaie

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Un video a sostegno della campagna per le donne alla guida.

Gli attivisti sostengono che più di 60 donne saudite si sono messe al volante questo fine settimana per protestare contro il divieto di guida vigente per le donne nel paese.

La professoressa e attivista saudita Aziza Youssef ha dichiarato di aver ricevuto 13 video e 50 sms di donne che affermavano di essere alla guida, o si fotografavano al volante. Se le stime sono affidabili, sarebbe la più grande protesta contro il divieto di guida mai realizzata.

Non c'è una legge saudita specifica che vieti la guida alle donne, ma il governo non rilascia loro la patente, e questo significa che per muoversi in auto devono affidarsi a parenti di sesso maschile o ad autisti.

Dopo le dichiarazioni da parte di un importante esponente religioso riguardo ai possibili danni alle ovaie che la guida può causare, tre donne membri del consiglio consultivo saudita hanno chiesto che il divieto sia revocato, ma il dibattito non ha ancora avuto luogo.

Realizzato con la collaborazione di Mac Hackett.