FYI.

This story is over 5 years old.

Stuff

Girl News - Ragazze e adolescenza

Come avreste dovuto fare tutto ciò che avete già fatto, sbagliando.

Chi conosce tutto in materia di musica libri e film ma sa anche come usare l’olio di hashish e in più è padrone di un universo sconfinato e in continua evoluzione di sentimenti e pensieri? Nessuno! Ma, stranamente, sono le adolescenti ad avere la peggio: nessuno sembra volergli bene, perché ovunque vadano gridano, sono incasinate, indomabili, si prendono troppo sul serio e stanno sempre a toccare i ciondoli dei loro iPhone. 
Io sono una ragazza fatta e finita e quando mi trovo a contatto con delle adolescenti ho sempre l'impressione che siano sul punto di prendere fuoco e rigurgitarmi addosso il loro mondo. E il fatto è che nessuno può fare a meno di osservarle, parlarne e pensarci. Ecco allora perché la puntata di oggi è dedicata a tutte loro.

Pubblicità

ORGANIZZARE LA GIORNATA

Ragazze: se siete delle adolescenti sappiate che vi amo! Detto ciò, non perdete tempo, scaricate Fa' la cosa giusta—non è proprio un film per adolescenti, ma è una specie di rito di passaggio—poi inviate un sms ai vostri amici e ditegli di vedervi a casa vostra più tardi. Dopodiché vorrei prendeste la vostra di bici o qualsiasi mezzo usiate per spostarvi e vi incontraste con le amiche, stando così vicine da scambiarvi il sudore e da potervi girare a vicenda le sigarette. Potreste ritrovarvi a nuotare nude insieme ai ragazzi perché volete che vi guardino, anche se vi concederete solo a quelli che fingono di non guardare o che lo fanno con la dignità e il rispetto di un anziano cieco. Dopo aver finalmente visto Fa' la cosa giusta e aver provato orgasmi mentali multipli di fronte alla scena col ghiaccio (fidatevi)andate in terrazza e concentratevi, guardate le stelle, i satelliti oppure i vostri cellulari sonnecchiando nel buio fino al mattino.

Ci sarebbero altre cose da dire, ma lascio che le scopriate da voi, perché imparare come poter essere delle cattive ragazze è ancora più divertente che esserlo!

IL CORPO

Non è la vostra magrezza a suscitare le invidie delle donne mature, ma quanto poco siate consapevoli di come apparite.

DRAMMI

È sempre molto più drammatico parlare di un qualche dramma che non il dramma stesso. La vera tragedia ha un ritmo lento, con occasionali colpi di scena. Non è una storiella masticata cento volte. Ogni tanto faccio un esperimento: mi impongo di evitare di affrontare i drammi femminili e le chiacchiere minate dalle questioni emotive o i pettegolezzi troppo espliciti su questa o quella ragazza. E vi assicuro, è veramente difficile. Anche perché per anni non si è fatto altro, ma lo scoprirete troppo tardi.

Pubblicità

DROGA

Quando avevo 18 anni una volta ho fumato tantissimo e la botta è stata così improvvisa e smisurata che i miei polmoni hanno cominciato a bruciare. Il mio amico Shaun mi ha dovuto trascinare giù per due rampe di scale fino a un negozietto per comprare del gelato che, invece di “mangiare”, ho cacciato giù per la gola in un attimo. Con le droghe si impara soltanto dopo una certa età (25 anni circa, ovvero quando si smette di averne rispetto/paura).

POMPINI SUI MEZZI PUBBLICI

Puttanelle, lo avete mai fatto? Ricordatevi: dare qualche manacciata negli ultimi posti di un autobus è una cosa, le “performance” in pubblico sono tutt’altro.

SFIGATE 

Come dicevo, le adolescenti sono le più sfigate. Sentirle parlare di qualsiasi argomento è centomila volte peggio che ascoltare dei ragazzi fissati con videogame e cose informatiche. Questo perché i maschi sono più abituato al rifiuto sociale e sessuale tipico della loro età e ne sanno abbastanza da non dimenticare un po’ pudore nei loro divertimenti.

Le ragazzine non hanno alcuna barriera tra sé e il divertimento, il che è utile perché tendono ad appassionarsi agli interessi del ragazzo di cui sono innamorate con l’obiettivo di convincerlo a stare con loro. Testimonianza personale: tra i 15 e i 18 anni mi sono interessata esclusivamente a due tipi di ragazzi, quelli con cui fumare e darmi da fare, e gli sfigati da giochi di ruolo e scherzi elaborati. Ed è giustissimo così.

Pubblicità

MANIE

Voi tutti sapete che, per le ragazze, Beatles, Bieber o chi per essi rivestono una stessa funzione, giusto? Le più giovani tra le adolescenti, o comunque quelle più socialmente ritardate, sviluppano un'insana, futile e irreale passione per i giovani divi a causa di una pulsione sessuale che non sanno come sfogare. Secondo me sarebbe molto più semplice appassionarsi a quelli un po' più anziani.

HMMM

Ogni volta che riaffiora il mio terrificante atteggiamento adolescenziale da psicotica maniaca mi domando se è meglio, peggio o uguale ai ricordi sognanti dei dentisti, diventati adulti ma rimasti degli eterni sportivi donnaioli. Hmmm.

ALCOL

Non credete che vostro padre sappia già che rovistate nella credenza in cerca di alcol? Vi si nota meno se bevete uno shot di gin che non un mezzo bicchiere di orridi miscugli seguito da nausee causa stomaco vuoto, no?

GLI ADOLESCENTI

Credo che la parte migliore di essere delle adolescenti siano i coetanei maschi. Nessuno ha la capacità di farci innervosire quanto loro, ma… sono così carini!

Un consiglio: insegnategli a usare i preservativi come se fosse una cosa sexy, magari contribuendo attivamente. Toccateli un po', infilatene uno e riprendete col lavoro di mano. Poi toglietelo nella maniera giusta, ovvero intrappolando con le dita la parte finale. Poi via con un altro, più volte. Così, non solo eviterete di rimanere incinta proteggendovi anche dalle infezioni, ma scoprirete uno dei più grandi segreti della vita: le persone faranno qualsiasi cosa vorrete, se ci sapete fare.

Pubblicità

LA COSA MIGLIORE

Anzi, no: la cosa migliore di essere delle adolescenti, o in generale di essere ragazze è la tendenza ad aprirsi e svelarsi con la prontezza e la naturalezza di quegli origami inferno o paradiso. Le ragazze sono così ansiose di sperimentare, di essere messe al corrente, di scoprire… ed è meraviglioso.

Ma dopo aver desiderato per circa un decennio di conoscere tutto, ecco che… si inizia a conoscere.

Ormai posso spiegarvi ogni cosa in quattro e quattr'otto—questo è così, questo no, siete o dovreste essere in questo modo, non chiamate i ragazzi, siate dure come un biscotto vecchio e cercate di controllare il vostro lato da stronzetta perché prima o poi l’universo si riverserà contro la vostra pelle candida… Posso giocare al burattinaio, manovrare i sottili fili del mondo femminile, e in più vengo anche pagata e ho l’ammirazione e l’attenzione di tante donne.

Con il tempo essere fredde e distaccate diventa più semplice e istintivo. E proprio perché crescendo comincerete a capire di più, a prevedere e a soddisfare meglio le vostre necessità, quel senso di nausea crescerà, occuperà uno spazio sempre più grande e diventerà pesante come un macigno. Tra le tragedie questa è la peggiore e la più diffusa. Ogni volta che dico (a voi o a me stessa): “È così e basta” mi viene da gridare e questo pensiero è tanto duro da ferirmi, e spero sempre che non sia proprio così. È allora che vado a staccare i petali di una margherita e comincio a riflettere su quanto ancora non so e su quanto ancora non voglio sapere. Nella puntata precedente: Ragazze e buone maniere