
Non credevo che il mio piccolo esperimento potesse darmi dei problemi, perché, come Lynch, ho una vera passione per il caffè. Eppure, come ho scoperto solo n in seguito, il passaggio da tre a 20 tazze al giorno dovrebbe essere affrontato gradualmente. Quando sono arrivata a quota undici ho dovuto smettere, iniziando a masticare cubetti di ghiaccio e a prendere manciate di aspirina per calmare il bruciore di stomaco e il mal di testa. L’altro effetto collaterale è stato dover “andare al bagno” in modi che non avevo mai sperimentato.Ecco uno schemino di come sono andate le cose:
