FYI.

This story is over 5 years old.

Musica

Che cazzo è successo alla cover del nuovo album dei Black Flag

Dato che è incomprensibilmente brutta, abbiamo chiesto a un team di illustratori di spiegarcela.

Se avete seguito il dramma punk causato dal ritorno dei Black Flag nel corso dell’ultimo anno, avete senza dubbio visto l’aborto visivo che è la copertina del loro nuovo album, What The…, che uscirà settimana prossima. Se Greg Ginn e compagnia stavano cercando di confondere completamente la gente, ci sono riusciti. L’ho fissato, ho strabuzzando gli occhi per dieci minuti buoni prima di rendermi conto che questo andava ben oltre ciò a cui mi aveva preparato l’esame di storia dell’arte dell’università. Perciò ho chiesto a sei artisti e graphic designer che hanno fatto illustrazioni per gruppi ed etichette di spiegarmelo. Ed ecco quello che hanno avuto da dire…

Pubblicità

Rob Dobi (Full Bleed / Your Scene Sucks)

Ha fatto illustrazioni per: Green Day, Thursday, Pearl Jam

Qual è stata la tua prima impressione della copertina?

Sembra il feto del figlio illegittimo di Cartman e di Punchy la bambola hawaiana che nuota attraverso Slimer di Acchiappafantasmi e lo sperma di Hulk.

Dal punto di vista di un designer, cos’ha che non va?

Assolutamente nulla, i Black Flag sono come una caramella tremendamente amara con il centro succoso, nello stesso stile dei Warheads, no? Allora la copertina è perfetta.

Cosa pensi che avesse in mente l’artista?

Probabilmente stava cercando di immaginarsi come far venire le carie alle orbite degli osservatori.

Se ti venisse chiesto di migliorarlo, cosa faresti/cambieresti?

Forse avrei usato più filtri in stile Photoshop nel ‘98. Il testo sarebbe migliorato molto con una combinazione di smusso interno/bagliore esterno, l’avrebbe fatto risaltare. L’ombra esterna semplicemente non funziona.

Cosa pensi che stiano pensando ora i Black Flag?

“Non vedo l’ora di vedere cosa pensano di questa copertina quegli stronzi di American Online.”

Come descriveresti questa copertina a qualcuno che non l’ha mai vista?

Immagina una campagna pubblicitaria anti-aborto che descrive l’inizio della vita per i personaggi di un cartone punk.


Bryan Ray Turcotte (Kill Your Idols)
Autore di: Fucked Up and Photocopied

Quali sono state le tue prime impressioni?

Ero sicurissimo che la mia amica Cali mi stesse prendendo in giro quando me l’ha presentata come la nuova copertina dei Flag. Ero scioccato. Mi ha fatto andare di traverso la mia Coca-Cola. Rideva di me mentre ridevo dell’illustrazione. Ma una volta che ho capito che non era uno scherzo me ne sono un po’ innamorato. Non avrei le palle di metterla sul mio album ma, ehi, fa così “Andate a fanculo, non ce ne frega un cazzo”. Mi sembra appropriata, in qualche modo. È stato certamente inaspettato ma certamente starà attirando un po’ di attenzione.

Pubblicità

Dal punto di vista di un designer, cos’ha che non va?

Tutto e niente allo stesso tempo.

Cosa pensi che avesse in mente l’artista?

Immagino che il gruppo avesse in mente l’esatto opposto delle loro prime copertine con le illustrazioni di Pettibon. Se avevano in mente qualsiasi altra cosa, non posso neanche immaginarlo.

Se ti venisse chiesto di migliorarla, cosa faresti/cambieresti?

Questa è una gran bella domanda. In questo caso penso che la lascerei semplicemente stare. Ora che l’ho vista, non posso vedere nient’altro.

Cosa pensi che stiano pensando ora i Black Flag?

“Ehi, il nostro album sta attirando un sacco di stampa, FICO!”

Come descriveresti questa copertina a qualcuno che non l’ha mai vista?

Assomiglia molto all’arte di mio figlio. Ha appena compiuto sei anni. È la testa galleggiante di un punk con i capelli rosa che vomita qualcosa di verde, mentre con le mani in aria fa il simbolo del ROCK AND ROLL. Le quattro barre nere sembrano un po’ fuoriposto qui.


Chris Norris (Steak Mtn)
Ha fatto illustrazioni per: Against Me!, CombatWoundedVeteran, No Idea Records

Quali sono state le tue prime impressioni?

Invidia, gelosia, e che dovrei pensare di ritirarmi dal campo delle illustrazioni per album. A dire il vero, che dovrei proprio smettere di fare arte. Ma mi sono (e ancora lo sono) molto emozionato vedendo Ginn distruggere un “brillante” lascito musicale e artistico con un semplice quadratino colorato. Una delle cose più belle a cui si può assistere è una sana caduta da (ciò che pubblicamente si ritiene) grazia, che sia predeterminata o meno. La cosa più noiosa è quando i fan sono attaccati a un artefatto/musica/film/ricetta ecc…, e se la prendono con il creatore quando questo vuole prendere qualunque cosa essa sia e variarla in base a una scelta personale e/o cattive decisioni e/o qualche mossa d’arte d’avanguardia. Se un qualche pazzo si sente di rovinare la propria vita pubblica o privata, fantastico. Questo è Grave New World (o la reunion anni Novanta/Duemila dei Misfits, se non avete colto l’allusione ai Discharge) e me ne sto godendo ogni minuto, sinceramente, senza malizia.

Pubblicità

Da un punto di vista di design, cosa c’è di sbagliato?

Tutto.

Cosa pensi che avesse in mente l’artista?

La mia speranza: di distruggere la storia d’amore tra il pubblico e l’incubo di tre/quattro corde da bar dei bassifondi; di distruggere ogni tipo di nostalgia/memoria sentimentale per chiunque, incluso Ginn; di cancellare ogni futura istanza di buona volontà e rovinare ogni ricerca di immagini dei Black Flag su Google da parte di aspiranti punk.

La realtà probabile: l’avventura confusa di un vecchio attraverso il cattivo gusto.

Se ti venisse chiesto di migliorarla, cosa faresti/cambieresti?

Nulla.

Cosa pensi che stiano pensando ora i Black Flag?

Be’, da quel che mi sembra di capire, chiunque sia coinvolto in questo nuovo album dei Black Flag è sotto il controllo oppressivo di Gill, per cui spero che non stiano pensando nulla e dicendo ancora meno. In più, ciò per cui vengono pagati (e uso questo termine in modo ipotetico, in quanto la storia ci dirà meglio delle imprese economiche di Ginn) è probabilmente meglio di qualsiasi fallimento reale in cui si sono ritrovati prima che arrivasse questo lavoro dal regno della fantasia. “Lavoro” è la parola ottimale ed essere neoassunti di solito significa che tieni le tue opinioni per te.

Come lo descriveresti a qualcuno che non l’ha mai visto?

La cosa più bella che non avreste mai pensato di voler vedere.


Brendan Donnelly
Ha fatto illustrazioni per: Grizzly Bear, FIDLAR, Black Lips

Pubblicità

Quali sono state le tue prime impressioni?

Ho riso e ho pensato che fosse appropriato per ciò in cui si è evoluta la band, l’attuale causa compresa. Voglio dire, guardate. Il logo e il nome dei Black Flag sono diventati una maglietta parodiata per la generazione Tumblr, con il suo appropriamento del logo a quattro barre e il nome. “Cat Flag”, “Black Dads”, “Justin Bieber”, “Four Loko”, “Xanax Bars”, “Bacon Flag”, “Enough Already”, giusto per nominare alcune delle magliette che puoi comprare su Etsy o da Urban Outfitters. C’è persino un Tumblr con gente famosa tipo John Goodman, Eminem, Lindsay Lohan, ecc. che indossano magliette dei Black Flag photoshoppate. Allora ci sono arrivato e mi ha davvero buttato giù. Mi sono preso un secondo e ho pensato a ciò che la musica dei Black Flag ha significato per me quando ero un ragazzo (e anche da adulto) e a come la copertina/merchandising che ha creato Raymond Pettibon sia la ragione per cui sono diventato un artista, e la ragione per cui ancora colleziono qualsiasi cosa centri con Pettibon/Black Flag su cui riesca a mettere le mani. Cazzo, sono andato da Amoeba alcuni mesi fa e ho comprato di vinile di Jealous Again solo per l’illustrazione della copertina e per la musica che ho sentito un milione di volte. Preferisco vivere nel passato, con la vecchia immagine della band e della sua arte, ma anche loro devono guadagnarsi da vivere e guardare alla generazione dei ragazzini di merda. Speriamo che non si facciano prendere dall’entusiasmo con il nuovo album e non si appassionino di anime.

Pubblicità

Dal punto di vista di un designer, cos’ha che non va?

Non ho visto l’album di persona, solo online, e tutte le foto erano un po’ sfocate e pixelate, come se fossero state fatte da un vecchio telefono. Spero che abbia quest’aspetto nella realtà. Se è così, allora non ha niente che non va.

Cosa pensi che avesse in mente l’artista?

Mi ricorda quei CD che mettevano in prima linea nella sezione punk di Sam Goody alla fine degli anni Novanta. Forse è questo che aveva in mente Ron Reyes quando l’ha disegnata? La nostalgia delle copertine di album punk degli ultimi anni Novanta che tutti odiavano, consapevole che la gente ne avrebbe parlato? Ha funzionato, è quello che stiamo facendo ora.

Se ti venisse chiesto di migliorarla, cosa faresti/cambieresti?

Gli farei dire Ma che #%@@*?!? In vero stile punk/Warped Tour/Vaffanculo papà.

Cosa pensi che stiano pensando ora i Black Flag?

Ecco cosa stanno pensando:

“Fanculo a Pettibon che ha fatto tutte le illustrazioni del disco degli OFF! Greg, chiama Raymond e pensate a qualcosa, per favoreee.”

“A chi possiamo fare causa ora per aver messo il logo a quattro barre su una maglietta?” (incluso il sottoscritto, con le mie magliette dei Black Flag/Pettibon in arabo di tanti anni fa)

“Perché Del Taco non fa ancora consegne a domiciglio? Che momento di merda.”

Come lo descriveresti a qualcuno che non l’ha mai visto?

Immaginate il fidanzato figo delle Superchicche, ma pixelato, un po’ come l’arte che farebbe uno studente della SVA al corso di anime del primo anno.

Pubblicità

Kyle Crawford (Electric Zombie)
Ha fatto illustrazioni per: Alkaline Trio, Bad Religion, Blink-182

Quali sono state le tue prime impressioni?

Penso che la mia prima impressione sia stata come quella di chiunque altro, in una parola…”Miprendiperilculo?”

Dal punto di vista di un designer, cos’ha che non va?

Proviamo a pensare alla rovescia e andiamo di psicologia inversa, che cos’ha di buono? Be’…ha, ehm, il logo e, tipo, quella patacca è…in un certo senso…figa? Forse?

Cosa pensi che avesse in mente l’artista?

Il titolo dell’album dice tutto. Credo che in un’ottica di marketing abbia fatto il suo lavoro. Ha fatto incazzare la gente, l’ha infastidita, gli ha fatto dire letteralmente quello che dice il titolo dell’album.

Se ti venisse chiesto di migliorarla, cosa faresti/cambieresti?

Non penso che potrei o vorrei prendermi la responsabilità di questo progetto. E se gli altri artisti odiassero la mia copertina tanto quanto odiano questa? Non potrei più farmi vedere sui social network! No, ma seriamente, nel mio lavoro devi essere rapido, veloce, affidabile, e bravo. Se ci pensi troppo, ti si rivolta contro. Questo lavoro ti porta a prendere un sacco di cose e lanciarle contro la parete, sperando che qualcosa rimanga attaccato. A volte si hanno incidenti felici, e quegli incidenti sono le pagine del mio portfolio. Qualche mese fa, mi hanno chiesto di disegnare per i Misfits, cosa per cui farei i salti mortali ora, ma tre mesi fa, quando stavo vendendo la mia casa per trasferirmi dall’altra parte del Paese e tutte quelle belle storie, avrei precipitato il progetto, e con una band così iconica, non puoi fare casini. Se fai un cattivo lavoro, non ti sarà più chiesto di lavorarci. Se fai un cattivo lavoro e viene approvato, ti trovi un ESERCITO di fan dei Misfits pronti a linciarti finché non ti sanguinano gli occhi. La stessa cosa con i Black Flag, non credo che vorrei quel tipo di pressione.

Pubblicità

Cosa pensi che stiano pensando i Black Flag adesso?

Come pura ipotesi, se ti metti in un’ottica da OG Black Flag, potrebbe essere un “vaffanculo” al modo in cui è cambiata l’industria musicale. Nessuno compra album. Tutti rubano, scaricano, e alla fine dei conti l’illustrazione di copertina passa in secondo piano. Potrebbe anche essere un “let’s give them something to talk about (e vi sfido a non cantarla nelle vostre teste mentre leggete), nel qual caso ha funzionato. Quante persone hanno fatto ricerche su Google, hanno sparlato, si sono lamentate o addirittura hanno scritto articoli come questi? Si parla di un gruppo conosciuto per copertine scandalose, senza tempo e controverse. In un certo senso questa lo è comunque, ma l’illustrazione è semplicemente dannatamente terribile.

Come la descriveresti a qualcuno che non l’ha mai vista?

È divertente, ora che l’ho guardata per un po’, mi ricorda questa marca di caramelle che mangiavo da piccolo, chiamata Ka-blueys. Caramelle fantastiche. Quelle caramelle amare, che si trasformano in cicche mentre le mangi.

All’inizio odiavo la copertina, ma allo stesso tempo, mi riporta al periodo in cui andavo in bicicletta fino alla stazione di servizio per comprare quelle caramelle all’epoca tanto in voga. C’era un sacco di questo ben di dio da carie e la copertina dei Black Flag assomiglia in maniera inquietante al pacchetto delle suddette caramelle.

Pubblicità

JP Flexner
Ha fatto illustrazioni per: Man Man, Plow United, Foo Fighters

Quali sono state le tue prime impressioni?

Mi sono chiesto perché avessero scelto quest’illustrazione. Sul serio, perché? È brutta e poco moderna, oppure stanno cercando di dire qualcosa? Nel senso, magari è un’affermazione complessiva sullo stato della moderna arte da dischi e sulle aspettative dei fan? Oppure era un “Chi ha bisogno di Raymond? Dimostriamo qualcosa e rendiamo la copertina intenzionalmente SCHIFOSA e nessuno se ne accorgerà mentre ci portano via urlando il nostro nome!”

Dal punto di vista di un designer, cos’ha che non va?

Be’, ecco il momento in cui probabilmente mi distacco da un sacco di altra gente che parlerà di questa copertina. Anche se magari non ha molto a che fare con il mio gusto personale nelle copertine, potrebbe benissimo essere ciò a cui miravano i Black Flag del 2013. Se è così, allora si fottano l’estetica moderna e i fan dei Black Flag, è un lavoro ben riuscito e lo posso rispettare.

Cosa pensi che avesse in mente l’artista?

Forse voleva una sufficienza? “Dal 6 in su?”

Se ti venisse chiesto di migliorarlo, cosa faresti/cambieresti?

Chiederei di iniziare tutto da capo e vorrei parlare per un bel po’ del disco con la band e capire veramente cosa vogliono (visivamente parlando). Se fossero assolutamente decisi a tenere questa illustrazione, passerei a qualcun altro il lavoro e gli suggerirei di trovare una vecchia fotocopiatrice merdosa e di fotocopiare tutti i lati del disco finché riescono a malapena a leggere il carattere. Di tenerla in bianco e nero, analogico e minimalista.

Cosa credi che stiano pensando i Black Flag adesso?

Qualcosa tipo “Perché stanno facendo tutte queste storie per una dannata copertina? Tutti ci hanno detto che era figa, più o meno…”

Come la descriveresti a qualcuno che non l’ha mai vista?

Immaginatevi il nuovo disco dei Black Flag come una di quelle parti dello sfondo di South Park un po’ trasandate e stranamente dettagliate, ingrandite e ricolorate dai Green Day la settimana che è uscito Uno!.