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Tecnologia

Come fregare il GPS per giocare a 'Pokemon Go'

Pokémon Go è appena uscito, eppure qualcuno ha già trovato il modo per barare.
Foto: Nintendo.

Pokémon Go è appena uscito, eppure qualcuno ha già trovato il modo per barare al gioco. Ingannando il sistema GPS integrato nel cellulare in modo da fornire una serie di coordinate false, gli allenatori di Pokémon meno etici barano fingendo di visitare moltissimi luoghi senza abbandonare casa. Però—e questo è importante da sottolineare—se vengono scoperti, rischiano un perma-ban da parte di PokéDeveloper Niantic.

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Come ha scoperto la collaboratrice di Motherboard Heidi Kemps, dopo che ci ha giocato per una settimana, l'obiettivo di Pokémon Go è schiodarvi dal divano e farvi uscire di casa. Connettendosi ai server di Pokémon Go—che al momento in cui scriviamo riescono a malapena a gestire il carico—i giocatori possono esplorare i dintorni di casa loro e catturare i Pokémon in luoghi come musei, università e persino scarpe.

Una serie di redditor che frequentano il subreddit di Pokémon Go hanno diffuso suggerimenti su come effettuare lo spoofing GPS, attraverso l'esecuzione di un rootkit che prende il controllo del sistema operativo di un dispositivo Android, l'installazione di vari pezzi di software non approvati e facendo in modo che questi programmi riportino una posizione GPS di loro scelta. In effetti, è come se il telefono camminasse al posto vostro. Come ha scritto un utente, "Assicuratevi di cambiare posizione a una velocità fattibile per un essere umano… un setting consente di modificare automaticamente la posizione in maniera random. Impostatelo come se andaste a farvi un corsetta e lasciate che il telefono macini chilometri al posto vostro."

Ci sono due utilizzi pratici per lo spoofing GPS. Il primo è far sì che Pokémon Go pensi che vi troviate da qualche parte in cui non potreste o non vorreste andare, come una palestra speciale in qualche punto sperduto del Giappone o da qualche parte in Nuova Zelanda. Il secondo è dettato semplicemente dalla pigrizia: in Pokémon Go, quanto più si cammina in giro, tanto più si acquisisce esperienza e si collezionano strumenti, in modo che lo spoofing GPS possa convincere l'applicazione che si sta camminando per chilometri ogni giorno.

Rispetto al ricercatore di sicurezza che ha scoperto che i detenuti agli arresti domiciliari potrebbero usare lo spoofing GPS per eludere la pena, oppure dei ricercatori che hanno scoperto che le vulnerabilità del GPS potrebbero creare problemi al traffico aereo e alle comunicazioni militari, questa notizia è piuttosto banale.

Tuttavia, ciò non significa che Niantic chiuderà un occhio riguardo alla questione. I termini d'utilizzo di Pokémon Go avvertono i giocatori di non utilizzare "nessun software non autorizzato di terze parti (ad esempio bot, mod, hack, e script) per modificare o automatizzare il funzionamento," oppure di non "tentare di aggirare eventuali restrizioni dei servizi," comprese quelle sulla geografia. In questo modo, Niantic ha il potere di "sospendere o interrompere l'accesso al gioco in maniera totale o parziale."

Il timore per la reazione di Niantic è più che giustificato. Il suo gioco precedente, Ingress, era protetto da uno strumento anti-truffa che ha bannato i giocatori di tutto il mondo. Al momento della sua comparsa, ha preso una serie di membri della comunità di sorpresa. Se il Banhammer di Niantic dovesse beccare qualcuno a fare il furbo con Pokémon Go, è probabile che agirà nuovamente in maniera rapida e spietata.