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Tecnologia

Ho chiesto a un'astrologa di aiutarmi a sopportare i social

Se le stelle sono in grado di fornirci una spiegazione sullo lo stato del mondo, forse possono anche suggerirci come fare fronte al sovraccarico di input provenienti dai social?

Un tempo, Internet era il luogo in cui scatenare i propri alter ego all'interno di un sottobosco umano tanto dispersivo quanto affascinante. Oggi, questa idea sembra appartenere ad altri tempi; Internet, infatti, è diventato lo spazio condiviso in cui si svolge la vita di tutto il mondo occidentale. Ed è sempre più difficile, se non impossibile, uscirne fuori. Come molti altri, mi sento intrappolato, quasi contro la mia volontà, all'interno di un flusso costante di pessime notizie e discussioni addirittura peggiori—quel genere di contenuti virali del tipo "ogni vita umana vale allo stesso modo," oppure, "le armi non sono il reale problema dell'America."

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Ultimamente, questo flusso si è persino intensificato: Orlando, Brexit, Alton Sterling, Philando Castle. La mia volontà di ascoltare, discutere e di far valere le mie opinioni si affievolisce e so che molti dei miei amici—in particolare quelli che scrivono—si trovano nella stessa situazione. In cerca di aiuto, ho pensato di ricorrere ad una pratica ancestrale, più antica persino del primo internet: mi sono rivolto a una strega.

Amelia Quint è specializzata in astrologia. Dal suo portale dedicato al lifestyle, The Midheaven, pubblica oroscopi, incantesimi e profezie per ricercatori spirituali; quando l'ho raggiunta, lei ha risposto con il tono caldo, empatico e professionale che ci si potrebbe attendere da un terapeuta. La strega mi ha confermato quanto la mia percezione dell'instabilità mondiale amplificata dai social sia corretta: "lo zeitgeist astrologico contemporaneo è intenso," dice. "Diversi pianeti si stanno allineando in modo simile a quanto avvenuto durante altri momenti chiave della storia, siamo nel mezzo di un cambiamento culturale di enorme portata."

La Quint mi ha raccontato di come Saturno e Nettuno si stiano allineando: "Saturno è connesso all'autorità e Nettuno alla spiritualità, così disposti, innescano uno scontro ideologico," ha spiegato. "È avvenuto qualcosa di simile in passato, durante le Crociate, la Caccia alle Streghe di Salem e la Guerra Civile Americana, e ora lo stiamo sperimentando di nuovo, con le profonde divisioni attuali tra partiti politici e gruppi religiosi."

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Immagine: Wikimedia Commons.

La Quint mi ha anche spiegato come, nonostante Plutone non sia più considerato un pianeta, risulti ancora fondamentale per l'astrologia: "gli astrologi seguono ancora i suoi movimenti, perché può innescare grandi trasformazioni su scala globale," ha continuato. E ora Plutone si trova in Capricorno, associato al governo e alle grandi istituzioni.

"Quando Plutone va in Capricorno si verificano abusi di potere e disuguaglianze che necessitano di essere equilibrate," racconta.

Se le stelle sono in grado di fornirci una spiegazione sullo lo stato del mondo, forse possono anche suggerirci come fare fronte al sovraccarico di input provenienti dai social? La Quint sostiene che il segno in cui si trovava il pianeta Mercurio al momento della mia nascita potrebbe suggerirmi una serie di strategie volte a gestire al meglio la mia esperienza multimediale sui social.

Grazie a una calcolatrice online, scopro che, quando sono nato, Mercurio era in Bilancia—che poi è il mio segno astrologico. "Una volta che hai trovato il tuo segno di Mercurio, pensa a come quel segno potrebbe interagire con gli altri," suggerisce Quint. "Il Mercurio in Pesci ama la musica, così condivide i suoi sentimenti con gli altri attraverso una canzone. Il Mercurio in Gemelli, invece, tira sempre fuori il meme perfetto in ogni occasione, non importa se si tratta di argomenti delicati."

"Una delle domande più comuni che mi è stata rivolta di recente in quanto strega è: 'hai mai lanciato una maledizione a Brock Turner?'"

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"Pensiamo anche a quali sono le attitudini di un determinato segno," continua. "Un pacifista con Mercurio in Bilancia potrebbe scatenare un dibattito acceso sui social media, mentre una testa calda con Mercurio in Ariete apprezzerebbe la competizione."

La strega ha ragione. Ha capito il mio spirito combattivo. Non so quanto sono disposto a credere in una credenza astrologica, ma in un paesaggio tecnologico che sembra sempre più in balia di chi ha in mano la Silicon Valley, di chi scatena bagarre virtuali per proclamare ideali libertari come quelli degli "atei razionali" e dai sostenitori di Trump che sembrano rigurgitare meme, c'è un qualcosa di piacevole nello scegliere di credere che i pianeti e le stelle abbiano delineato in anticipo questo nostro tempo e le nostre personalità.

"L'astrologia può rivelarsi utile nel fornirci una visione astratta di come si sentono le altre persone in merito a una determinata situazione," mi ha raccontato la Quint. "Ognuno reagisce ai traumi in maniera diversa e le stelle possono spiegarti come e perché tu e chi ti circonda reagite in un certo modo."

La verità, tuttavia, è che non mi sento completamente a mio agio nel chiedere come "proteggermi" contro il sovraccarico di informazioni. In fondo sono un bersaglio facile: sebbene esistano persone e comunità minacciate continuamente da forze molto più insidiose delle conversazioni on-line, vivere in questo ambiente può risultare estremamente difficile se si ha davvero a cuore una causa. In questo caso, si vuole cercare di risolvere i problemi del mondo, attraverso le condivisioni, i retweet e battibeccando su Facebook con quel nostro amico d'infanzia che non la pensa come noi. Partendo da questi presupposti, in cosa può aiutarci la magia?

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Che fare della rabbia che proviamo quando ci imbattiamo in contenuti scorretti sui social media—e se riuscissimo a incanalarla in energia?

Foto: Pixabay.

Una delle domande più comuni che mi stata posta di recente in quanto strega è:'hai lanciato una maledizione a Brock Turner?'" Mi racconta la Quint (omettendo di specificarmi se lo abbia fatto o meno). Giusto un mese fa, centinaia di streghe del web si sono organizzate attraverso Facebook per eseguire una maledizione di massa rivolta verso Brock Turner, noto anche come il violentatore di Stanford: una maledizione virtuale realizzata nella speranza di fare un po' di giustizia in un caso che, ai nostri occhi, non ne aveva ricevuto nessuna," spiega la strega. "Da allora, l'etica della magia adoperata per la giustizia sociale è stata al centro di una serie di dibattiti accessi, anche all'interno della stessa comunità magica."

Ogni strega deve valutare il proprio livello di comfort nel eseguire maledizioni, precisa la Quint—le maledizioni non sono necessarie per chi si occupa di magia, "si può ottenere tanto anche lavorando per guarire se stessi e la propria comunità," dice.

Per gli scettici, i principianti e gli stregoneria-curious, come me, la Quint mi rassicura quando le chiedo: la magia non è solo un'intenzione? "Sì!", Dice. "Al livello più elementare, la magia si basa sulla la tua volontà di modificare il mondo intorno a te… dal punto di vista tecnico, la forma più semplice di magia è decidere cosa vuoi realizzare con i social media, per poi agire di conseguenza."

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"Credo che nel mondo contemporaneo siamo talmente iperconnessi che, il più delle volte, ci dimentichiamo di fermarci un attimo per capire quale impatto desideriamo abbiano le nostre parole e le nostre azioni," ha continuato. "È importante riconoscere che le tue parole e le tue azioni hanno un loro potere, nel bene e nel male. Sta a te scegliere come usarle."

"Prima di provare ad utilizzare la magia verso l'esterno, assicurati di proteggenre te stesso."

Visto sotto questa luce, qualsiasi cosa mi aiuti a concentrarmi sulla mia intenzione rispetto a quello che dico e quello che scrivo potrebbe avere un effetto magico, persino gesti semplici come cambiare lo sfondo del mio desktop con una foto di qualcuno che mi ispira a comunicare con la giusta intenzione. La Quint suggerisce anche che dovrei recitare mentalmente un breve mantra o una frase particolare prima di tweetare o commentare qualcosa, per canalizzare e fortificare la mia intenzione originale—sia che si tratti di sostenere le cause che mi interessano o di maledire chi rema contro ( personalmente, non sono ancora pronto a pensare di maledire le persone—più che altro mi interessano le credenze di queste persone.)

La Quint è molto cauta al riguardo: "prima di provare a rivolgere il potere della magia verso l'esterno, assicurarti di essere adeguatamente protetto. Esporsi a immagini così violente può risultare faticoso dal punto di vista energetico, per questo, farsi un bagno con sale marino diffondendo dell'incenso nell'aria è un ottimo modo per scrollarsi di dosso qualsiasi peso psichico ulteriore," ha spiegato. "Se non hai la possibilità di farlo, prova ad accendere una candela o a meditare per raggiungere la pace interiore con piccolo rituale personale."

"Gli stessi metodi—in particolare accendere delle candele e meditare sulle tue intenzioni—sono validi anche per aiutare la tua comunità locale", aggiunge. "Durante i loro rituali, la maggior parte delle streghe fanno offerte di cibo o acqua durante, ma puoi prendere in considerazione anche l'opzione di fare una donazione per una causa che ti rappresenti, al posto di un regalo fisico."

È rassicurante sapere che, in periodi difficili come questi, i pianeti tracciano i loro corsi predefiniti, come è rassicurante pensare che in mezzo a centinaia di notifiche on-line che si palesano come ferite sanguinanti che chiedono di essere guarite, una serie di strumenti dell' umanità analogica—le candele, le intenzioni, le immagini—forniscano qualche speranza e in contrasto risultino persino sofisticati. Forse la tecnologia più affidabile è quella vecchia, la più antica? Non vale almeno la pena di provarla?

Se vuoi saperne di più su Amelia Quint e i suoi servigi, visita The Midheaven. Vuoi condividere una storia interessante che riguardi l'intersezione tra tecnologia, magia, misticismo, fede e l'occulto? Scrivimene a leighalexander1@gmail.com