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Questo tizio vuole raccogliere tutte le copie di 'Speed' in circolazione

Ryan Beitz possiede più di 500 copie VHS del film Speed, e continua a racimolarne dove e quando può con un unico obiettivo: entrare in possesso di tutti le videocassette di Speed in commercio.

Ryan Beitz possiede più di 500 copie VHS del film Speed. Ha anche 26 laserdisc, ma quelli non fanno parte della collezione. Li tiene soltanto come merce di scambio per racimolare altre cassette, il tutto con un unico obiettivo: entrare in possesso di tutti i VHS di Speed in commercio. L’altro obiettivo: trasformare il suo furgoncino da 15 posti nel pullman del film.

Per vedere con i miei occhi il World Speed Project ho deciso di andare a fare visita a Ryan a Moscow, nel nord dell’Idaho. L'ho intervistato a bordo del suo furgoncino, mentre ci intrufolavamo in un allevamento di pecore con accesso limitato e le cassette di Speed allineate lungo le pareti del van cadevano una dopo l'altra.

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VICE: Dici che possiamo entrare?
Ryan Beitz: Sì, be’. I cartelli dicono semplicemente “Vietato l'accesso al pubblico.” Ma noi siamo qui per affari. La mia macchina non è assicurata, ma va bene perché la porto in giro solo per farla vedere. Andiamo a 55 all’ora, e direi che ci stiamo comportando in modo rispettoso. Non siamo qui per spaventare le pecore o rubarle. Anche se una pecora qui dentro ci starebbe bene.

Perché non mi racconti come sei finito a collezionare le cassette di Speed?
Vivevo a Seattle ed ero completamente al verde, e dovevo inventarmi qualcosa per i regali di Natale per la mia famiglia. Di solito riciclo i miei libri e rivendo roba, ma quando mi sono ritrovato al banco dei pegni ho visto che avevano sei copie di Speed. L'idea di regalare a tutti la stessa cosa mi divertiva. Volevo guardarli aprire il loro regalo tutti insieme e commentare, “Oh, Speed. Ma non ce l’abbiamo già?” e “Oh, Speed. Sei proprio un burlone, Ryan.” Potevo anche sfruttare il fatto del regalo uguale per tutti come scusa: voglio bene a tutti allo stesso modo, quindi avrete tutti lo stesso regalo.

Quando ho comprato le sei copie ho avuto una bella sensazione. Era divertente avere tante copie di un solo oggetto. E poi, sorpresa: la volta successiva al banco dei pegni avevano altre 30 copie. Mi sono gasato, e ho detto, “Le prendo tutte.” Me le hanno vendute per 11 centesimi a copia.

Quante ne hai al momento?
Non so, circa 550. È da un po’ che non le conto, perché alla fine a chi frega?

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E il tuo obiettivo è di raccogliere tutte quelle in commercio.
Esatto. Mi chiedono sempre, “Quante copie intendi comprare?” E io rispondo, “Ovvio, tutte.”

Non è un po' una cosa impossibile?
Sì, probabilmente, per via delle difficoltà nel rintracciarle tutte, e poi per le spese collegate. Non voglio sprecare soldi in questo progetto. Se una cassetta costa più di quattro dollari, la rubo e basta. Ma questo non mi fermerà. Sarebbe un po' come dire, “è impossibile rendere il mondo un posto migliore, quindi non ci provo nemmeno.” Se l’idea è figa mi ci dedico con tutto me stesso.

Quindi diresti con certezza che il World Speed Project è un’idea figa?
Penso che il World Speed Project sia fantastico nel vero senso della parola. Immagina tutte le cassette in circolazione raccolte in un solo posto! Non ci sarebbe emozione più bella.

Sì, è una specie di totale consacrazione all’inutilità.
Concordo in pieno. Non mi interessa se quello che faccio ha uno scopo o meno; non voglio perpetuare questo capitalismo di merda. Se noti, a ogni oggetto deve essere affidato un uso o un valore strumentale in linea con questa visione capitalistica. Detto ciò, il World Speed Project va contro questa realtà.

Ci sta. Perché sulla pagina Facebook del World Speed Project si dice che la cosa ha a che fare con Freud?
La collego alla coazione a ripetere, e quindi alle teorie di Freud. Praticamente, Freud pensava che l'inconscio mirasse alla ripetitività. Devi ripetere, ancora e ancora. Non mi ricordo esattamente il perché. Forse c'entrava con l’eros—la forza vitale o roba del genere, hai presente?

Il World Speed Project soddisfa una coazione a ripetere, perché quando ottieni qualcosa, ne vuoi subito di più! E di più ancora! E ancora! Come l'autobus di Speed, non possiamo fermarci—e non ci fermeremo.

Ryan ha avviato una campagna su Kickstartercon lo scopo di modificare il suo furgone per farlo somigliare al bus del film e stipulare una polizza assicurativa così da andare in tour per il paese. Per partecipare al progetto inviando le copie che di Speed in vostro possesso, l'indirizzo è:

Chairman Ryan Beitz
The World Speed Project
20204 SR 195 
Pullman, WA
99163 USA