Per forza di cose sappiamo tutti quanto sia incredibilmente frustrante quando lo Stato, una comunità, una banca o un organismo qualunque agisce contro i nostri interessi, e mandi in fumo tutti gli sforzi fatti per mesi per riuscire a concludere un determinato progetto: si tratti dell'acquisto di un appartamento, dell'apertura di una società o di qualsiasi domanda di assegnazione. Manca sempre un qualche modulo, o foglio, e il più delle volte questo richieste finiscono per essere stracciate a causa di una minuscola postilla nascosta in un paragrafo nascosto, piazzato lì solo per massacrarci moralmente. La maggior parte delle persone supera questi momenti con un po' di Prozac e un sacco di notti spese a fantasticare sulle opzioni utili a distruggere l'ufficio fiscale di turno, o a meditare una strage in qualunque ufficio di collocamento — O ancora ballando su un rogo di moduli INPS mentre si abbaia alla Luna: va bene qualunque cosa per scaricare la frustrazione.La maggior parte delle persone, alla fine, è contenta di fantasticare su questo tipo di comportamenti. Nella migliore delle ipotesi finiranno per alzare un po' la voce in coda a questi uffici o a postare un bel rant su Twitter — Dopodiché continueranno nei secoli dei secoli a far ribollire la loro rabbia. Ognuno di noi lo fa. Ma non Marvin Heemeyer. Marvin è un eroe, un supereroe. Un uomo che ha realizzato i sogni di milioni di persone, sacrificando la sua vita per voi e per me, per permetterci di vivere la distruzione di un sistema pachidermico. Sin dal primo giorno in cui si è ritrovato intrappolato tra le mura invalicabili della burocrazia, ha scelto l'unica arma in grado di abbattere questo tipo di mura: un enorme bulldozer corazzato.Continua a leggere su Motherboard: L'uomo che si è costruito un carro armato per vendicarsi dalla burocrazia.
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