Un uomo ha tentato di distruggere internet a mani nude

Personaggi del mondo dello spettacolo come Jennifer Lawrence, Justin Bieber e Leslie Jones hanno visto le proprie foto personali distribuite su internet senza il loro consenso. Qualsiasi azione intrapresa contro queste situazioni—dove foto del passaporto, patenti di guida e foto di nudo hanno fatto il giro della rete—è arrivata ovviamente troppo tardi per evitare che le immagini restassero online per sempre.

Un metodo innovativo, per quanto brutale, per prevenire questo genere di intrusioni online è stato brevettato da uomo di mezza età proveniente dalla provincia Shandong, in Cina, che di cognome fa Liu. Poco tempo fa, Liu ha avuto paura che alcune foto che lo ritraevano mentre ballava in modo ridicolo finissero online. La sua soluzione? Distruggere internet, letteralmente, prima che il suo incubo diventasse realtà.

Liu è stato arrestato nella città di Weifang, il 19 agosto, per aver aperto quattro centraline dell'azienda di telecomunicazioni cinese e averne strappato via i cavi contenuti all'interno, stando a quanto riportato dal sito cinese NetEase. Quando la polizia lo ha interrogato sul perché stesse girando per la città mutilando le centraline nel cuore della notte, dopo essere stato beccato in fallo dalle telecamere a circuito chiuso, Liu ha ammesso di essere stato mosso dal timore che alcune foto e video di lui che balla per la strada potessero finire online e fargli perdere la faccia. Perdere la faccia, ovvero essere messo in grave imbarazzo pubblicamente, è considerato un evento sociale molto più serio nella cultura cinese, rispetto alla maggior parte dei paesi occidentali.

L'uomo ha spiegato alla polizia che a giugno scorso, arrivato da poco a Weifang, si era sentito obbligato a partecipare a una "danza della nonna" pubblica. Queste danze coordinate, comuni in diverse città del paese, sono eseguite dalle donne di mezza età nei quartieri residenziali per tenersi in forma la sera. In genere sono accompagnate da canzoni tradizionali cinesi o techno pestata che risuona da amplificatori portatili. Anche prima che il caso di Liu venisse a galla, erano già oggetto di controversie.

Dato che queste danze della nonna vengono fatte in quartieri residenziali molto popolati e fanno un gran rumore, sono oggetto di lamentele spesso e volentieri. A Chengdu, nella provincia di Sichuan, ci sono state diverse testimonianze di gavettoni lanciati contro le persone impegnate a ballare. A Wuhan e Changsha, nella provincia di Hunan, sono stati lanciati addirittura degli escrementi. Nel 2015 il governo è intervenuto nella controversia promulgando una serie di regole rigide sulle danze nei luoghi pubblici.

Nessuno ha lanciato merda a Liu quando l'uomo ha improvvisato il suo balletto a Weifang, ma ha detto alla polizia di aver notato alcune persone che immortalavano le sue mosse con i cellulari. Ma è stato solo ad agosto che la paura lo ha assalito, così ha deciso di cercare di distruggere internet manomettendo le centraline del telefono.

L'iniziativa drastica sembra aver avuto successo, almeno in un certo senso. Dopo che Liu si è lanciato nella sua missione distruttiva, i dipendenti di China Telecom hanno notato che la loro copertura internet era saltata nei punti distrutti da Liu, cosa che ha spinto la polizia a controllare le riprese a circuito chiuso della zona, scoprendo così il responsabile del misfatto. Liu, che ha già passato diversi anni in carcere per altri crimini, ha causato circa 10.000 Yuan (quasi 15.000 euro) di danni.

Il caso non è diventato esattamente virale, ma molti internauti sui social media cinesi come Weibo e WeChat hanno espresso subito le proprie opinioni. Alcuni sono stati anche solidali, come un commentatore che ha detto, "Puoi andartene se non ti piace il suo balletto. Nessuno ti costringe a guardare. Cosa ti fa pensare di avere il diritto di prendere in giro questo tizio? Chi ha fatto le foto è senza morale." Un altro, nel frattempo, ha sottolineato un difetto tecnico nel piano distruttivo di Liu, commentando: "Non ha pensato che esiste il 3G e il 4G."

I dettagli del processo e della sentenza per Liu non sono stati resi pubblici. Neanche le immagini di lui che balla, però; si può dire che, almeno per ora, Liu sia riuscito a non farsi prendere in giro online per le sue mosse. In compenso, è stato deriso ampiamente per aver pensato di poter distruggere internet strappando a mani nude un mucchio di cavi da una centralina del telefono.