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Notizie del dopo-sbornia

Mentre centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo manifestavano contro il cambiamento climatico, a Milano i musulmani sono scesi in piazza contro lo Stato Islamico e un eurodeputato leghista ha detto che vorrebbe schedare i gay.

Cambiamento climatico
MIGLIAIA DI PERSONE IN TUTTO IL MONDO HANNO MANIFESTATO CONTRO I CAMBIAMENTI CLIMATICI
Hanno chiesto all’ONU di intervenire a favore della riduzione delle emissioni

La marcia per il clima a Manhattan

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Questa settimana, mentre all’ONU era in corso il summit sul cambiamenti climatico, centinaia di migliaia di persone hanno manifestato in tutto il mondo per sollecitare un’azione sul tema.

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I manifestanti, che hanno aderito alla Marcia Globale per il Clima tenutasi in più di 2.000 città di tutto il mondo, chiedevano una riduzione delle emissioni di CO2.

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha dichiarato: “Questo è il pianeta su cui vivranno le future generazioni. Non c’è un ‘Piano B’, perché non c’è un pianeta di riserva.”

Ban Ki-moon ha anche affermato che spera che i 125 capi di stato e di governo che da martedì si riuniranno a New York possano fare progressi e che un accordo congiunto di tutte le nazioni possa essere firmato alla fine del 2015.

Yemen
IN YEMEN SI È RAGGIUNTO UN ACCORDO PER PORRE FINE ALLA CRISI POLITICA
Da qualche tempo, le forze governative e quelle del gruppo ribelle sciita Houti si combattevano nella capitale

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I ribelli sciiti houti hanno raggiunto con il governo dello Yemen un accordo che pone fine alla crisi politica di cui il paese era preda dallo scorso mese.

Gli Houti, che chiedevano maggiori autonomie per la provincia di Saada, nel nord del paese, da circa tre settimane erano avanzati fino a Sana’a, la capitale, dove avevano organizzato proteste di massa nel corso delle quali si erano verificati scontri violenti con le forze governative.

Il 10 settembre, le forze di sicurezza governative avevano ucciso sette houti fuori dal palazzo del governo. Otto giorni dopo, a Sana’a, si erano verificati scontri tra Houti e sunniti, che avevano causato 40 morti e costretto centinaia di persone a lasciare le loro case.

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La firma dell’accordo—promosso dalle Nazioni Unite—è arrivata poche ore dopo le dimissioni del primo ministro Mohammed Basindwa, che ha annunciato di volersi fare da parte per facilitare le trattative tra i ribelli e il presidente Abdrabbuh Mansour Hadi. Il nuovo governo verrà formato nel corso del prossimo mese.

Torpignattara
ALCUNI RESIDENTI HANNO MANIFESTATO A SOSTEGNO DEL RAGAZZO CHE HA UCCISO A PUGNI UNO STRANIERO
Il sit-in si è svolto domenica, nel quartiere alla periferia est di Roma

Foto via Facebook.

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Tra il 18 e il 19 settembre un ragazzo italiano di 17 anni ha ucciso "a calci e pugni" Khan Mohamed Shandaz, un 28enne di origini pakistane senza fissa dimora. L'omicidio è avvenuto a Torpignattara, quartiere alla periferia est di Roma, a seguito di un diverbio tra i due. La polizia al momento esclude il movente razziale.

Nel pomeriggio di domenica 21 settembre, alcune decine di residenti di Torpignattara hanno organizzato un sit-in di solidarietà per il ragazzo di 17 anni accusato dell’omicidio.

Sugli striscioni esposti dai manifestanti si sono potute leggere frasi come “Una disgrazia non ti priverà della tua libertà,” “Ridateci Daniel [il nome del ragazzo]” e “Ci manchi a tutti.” In un comizio improvvisato si è anche detto che “Daniel non è un assassino.”

Pubblicazione di Fabiola Salvatori.

Nel corso del corteo è stata ricordata anche la vittima con qualche momento di silenzio. Secondo alcuni residenti si tratterebbe di una “guerra tra poveri”: “Oggi ci ha rimesso il povero Muhammad e qui siamo tutti dispiaciuti. Qualcuno tra quelli che comandano dovrebbe farsi un esame di coscienza.”

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Russi anti-filorussi
IN MIGLIAIA HANNO MANIFESTATO A MOSCA CONTRO L’INTERVENTO RUSSO IN UCRAINA
È la prima protesta antinterventista che si tiene in Russia dall’inizio del conflitto

La manifestazione per la pace in Ucraina tenutasi a Mosca

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Questa domenica, decine di migliaia di russi hanno manifestato a Mosca contro il coinvolgimento della Russia nel conflitto ucraino.

È stata la prima protesta tenutasi in Russia dall’inizio del conflitto in Ucraina, cinque mesi fa.

Anche se ufficialmente il cessate il fuoco tra Ucraina e separatisti filorussi è ancora in vigore, i combattimenti continuano. Il Comando Supremo della NATO ha affermato che tale accordo esiste “solo sulla carta.”

“Provocazioni”
L’EURODEPUTATO LEGHISTA GIANLUCA BUONANNO VORREBBE SCHEDARE I GAY
E anche offrire loro “una banana” o “un’insalata di finocchio”

Un servizio di una televisione russa su Gianluca Buonanno, che mostra con orgoglio una fotografia di Vladimir Putin nel suo ufficio.

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Intervistato dalla trasmissione radiofonica La Zanzara, l’eurodeputato leghista Gianluca Buonanno (che è anche sindaco di Borgosesia) si è lasciato andare a dichiarazioni a dir poco omofobe.

“A Borgosesia ci saranno una decina di gay,” ha detto il politico, “ma può darsi che siano aumentati. Fosse per me li schederei." Buonanno ha anche aggiunto che “al massimo offro ai gay una banana” o “un’insalata di finocchio," e ha invitato a chi gli chiede di celebrare nozze gay nel comune a farsi “un Tso.”

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Il leghista non è nuovo a queste genere di “provocazioni.” Qualche mese fa arrivò a dire che “l’adozione gay mi fa schifo, mi fa letteralmente vomitare,” e che “due omosessuali che si baciano in pubblico” gli danno fastidio, perché “ci vuole un minimo di senso civico.”

Questa volta però persino i Giovani Padani hanno contestato l’eurodeputato: “Sono dichiarazioni inaccettabili. Si prendano provvedimenti disciplinari.”

Stato Islamico
A MILANO I MUSULMANI SONO SCESI IN PIAZZA CONTRO L'IS
La comunità islamica si è detta "vittima di questo estremismo"

(via)

Domenica pomeriggio l'associazione interculturale Dirittozero, insieme a quasi tutte le associazioni musulmane in Italia, ha organizzato una fiaccolata a Piazza Affari per esprimere il netto rifiuto dello Stato Islamico.

"Siamo anche noi vittime di questa diffamazione che l'Is sta portando avanti nei nostri confronti strumentalizzando la religione," hanno detto i manifestanti.

Luca Bauccio, ideatore dell'evento, ha dichiarato: "Siamo consapevoli che in questo momento come cittadini siamo chiamati a dare una risposta ferma sia contro chi sgozza le persone sia contro chi toglie la dignità alle persone, sia contro chi stermina innocenti, sia contro chi nega il diritto all'identità religiosa e a essere minoranza in qualunque parte del mondo."

La manifestazione si è conclusa con un flash mob in cui sono state messe simbolicamente in scena le violenze compiute nei confronti delle donne e dei prigionieri dei terroristi.

Realizzato con la collaborazione di Mac Hackett. Thumbnail via Twitter.