Foto per concessione di Daily VICE
Il nuovo album di ScHoolboy Q Blank Face è stato annunciato a febbraio, ma sembrano passati anni. In questi mesi ha pubblicato un po’ di tracce per farci pesare meno l’attesa (la gangsterissima “Groovy Tony”, “Am I Wrong” col feat. di Anderson .Paak e “THat Part”, scritta assieme a Kanye) e un trailer, ma oltre a questo il rapper non ha fatto molto baccano. A parte la trollata delle finte copertine con le facce cancellate di Jordan che piange e di Donald Trump. Noisey Canada ha avuto la possibilità di intervistare Q durante un giro promozionale a Toronto, ma invece di approfittarne per farsi spiegare ogni dettaglio di Blank Face, abbiamo usato il tempo a nostra disposizione per parlare della sua vita da padre single di una bambina di sette anni. Se guardate una qualsiasi delle manifestazioni pubbliche di ScHoolboy Q, ci troverete sempre sua figlia Joy. È sui dischi, nei video, su Instagram e la cosa più speciale di tutte è che ha annunciato la data di uscita dell’album. Q non si vergogna di parlare di sua figlia, ma noi abbiamo pensato di portarlo al livello successivo e fargli aprire sul serio il cuore da padre a padre.
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NOISEY: Nel nuovo album c’è una canzone intitolata “THat Part” con un featuring di Kanye West. Avete parlato di paternità mentre giravate il video?ScHoolboy Q:
Tua figlia Joy è una parte importante della tua musica. Che cosa ne pensa lei?
Non gliene frega niente. Le chiedo sempre: “Vuoi provare a fare questa o quella cosa per il papà?” e lei risponde “Ok, va bene”. Le devo chiedere le cose. A lei non frega un cazzo. Vuole solo giocare a calcio e guardare i video su YouTube tutto il giorno [ride].
Sei stato tu a incoraggiarla a giocare a calcio?
Certo! Le ho detto: “Devi giocare a calcio, fare qualcosa! Non puoi stare a ciondolare per casa aspettando di compiere diciott’anni”. Così ho deciso di farle provare cose diverse. Il calcio le è piaciuto da subito. Ha un talento naturale. Ho provato anche a iscriverla a corsa, ma ha mollato subito. Tipo: “Non ho voglia di correre e basta, voglio giocare a calcio”. Capito come? Ha deciso molto presto che cosa avrebbe fatto, ma vedremo come va, perché sai come sono i bambini. Sembra che una cosa sia tutta la loro vita e poi, un minuto dopo, “Nah”. Io cambiato così tante volte idea sulla carriera che volevo intraprendere tra i 14 e i 16 anni che so cosa aspettarmi, anche se spero che continui perché è veramente brava. Ma se dovesse cambiare idea, non ci sarebbe problema.
Anche mia figlia ha sette anni, ma non sa assolutamente giocare a calcio.
Lei non vuole fare altro. Niente pallacanestro, nient’altro. Vuole solo giocare a calcio. Sono contento di non aver avuto una femminuccia classica, capisci cosa intendo? Tipo una cheerleader, quelle cose lì. Sarebbe una delusione. Cioè, sarei comunque felice, ma sarebbe una tale rottura andare alle… come si chiamano, riunioni di cheerleader? Non lo so come si chiamano.
Quella della cheerleader è un’attività molto competitiva.
Io non ne so niente! Non seguo quella merda [ride]! Mi piace lo sport.
Probabilmente si stanno dicendo: “Cazzo, che ottimi padri che siamo”.
In che modo ti ha cambiato il fatto di avere una figlia rispetto a, per esempio, un bambino maschio?
Voglio avere solo bambine adesso. Non voglio figli maschi. Mi piacerebbe fare altre due figlie, ma solo femmine. È un fatto che ti cambia. Alcune delle cose che faccio nei video sono estreme, ma non voglio arrivare proprio all’estremo estremo, perché mia figlia riguarderà quei video. Mia figlia un giorno vedrà tutta questa roba che io faccio oggi. Me la immagino all’università, che cerca su Google “ScHoolboy Q” e trova qualcosa che non le piace. Non voglio che succeda. Capisci? Poi, come ho detto, quando hai una bambina pensi di più a quello che stai facendo. Devi tornare a casa e stare con lei. Le ragazze hanno bisogno del papà, più di ogni altra cosa. Anche i ragazzi. Gli uomini sono la cosa più importante nella vita di un bambino. Le donne hanno le loro qualità, sì, ma senza un uomo la vita è davvero difficile per una bambina o un bambino. È davvero difficile crescere.
Una volta dicesti: “Ogni volta che parlo di qualcosa di negativo in una canzone, è sempre per una buona causa, è per mia figlia”. Lei capisce di che cosa rappi?
Non proprio, sai? Mi chiede: “Papà, ho saputo che sei stato in carcere”. Robe così. Tipo: “Eri un gangster?” Ancora non capisce. Non sa certe cose. Ascolta semplicemente la musica… o almeno a me sembra che non capisca. Forse capisce. Perché tante cose che mia madre pensava che io non sapessi, io le sapevo. Per cui dev’esserci un sacco di roba che lei sa e io non lo so. Sinceramente non so rispondere a questa domanda.
Cosa fate tu e tua figlia quando avete una giornata libera?
Vivo con lei e non lavoro, per cui te lo puoi immaginare.
Le prepari il pranzo?
Nah [ride]. Col cazzo! Mi tocca pagare qualcuno per fare questi lavori. Io non so cucinare. Sbaglio anche il latte coi cereali, capisci? E non so pettinarle i capelli e tutte quelle robe lì. Le faccio i dread così non me ne devo più occupare [ride], tipo. E anche il cibo—non lo so gestire. Pago qualcuno per farlo. Grazie a Dio posso permettermi di pagare della gente per queste cose, altrimenti saremmo entrambi nei guai.
Siete già stati a Disneyland?
Sì, sì. È fico. Ci portiamo dietro sempre delle sue amiche perché non voglio che stia solo con me, voglio che si diverta. Passiamo già molto tempo insieme e io vivo in un posto molto isolato nella Valley, quindi lei non ha molti amici con cui giocare. Per cui mi piace portare i suoi compagni di scuola quando andiamo da qualche parte. Come ho detto, lei abita con me, quindi è sempre “daddy time”.
Mi sono reso conto che a soli sette anni mia figlia sta già diventando molto più indipendente di quanto credessi. A volte sembra anche assumere lei il ruolo di genitore.
A me fa strippare anche solo vederla leggere o fare certe piccole cazzate, perché io ho imparato a leggere a nove o dieci anni, fra. Quindi vedere mia figlia che legge e recita dei testi mi fa impazzire. È una cosa strana. A sette anni i bambini capiscono molto di più. Come hai detto tu, hanno anche delle opinioni. Succede un sacco di roba nella loro testa, provano molti sentimenti. E imparano dai loro sentimenti e sanno quando fare qualcosa e quando non farlo. Sette anni sono come le montagne russe. Spero che continui con il calcio o comunque con lo sport. Vedo la gioia nei suoi occhi quando gioca e ciò mi dà gioia, e rende il nostro legame sempre più stretto. Quando compirà otto anni vedremo se vorrà continuare col calcio. Perché come ho detto, non voglio obbligarla a fare niente. Se non vuole più giocare, va bene. Voglio solo vedere se dimostrerà costanza. Perché molti bambini ce l’hanno, i più grandi atleti cominciano a sei anni e continuano fino ai grandi campionati. Voglio solo che lei diverta e viva una vita come la mia, comoda, viaggiando e potendosi permettere certe cose. Tante cose che finisci a fare per lavoro o per cui devi studiare a lungo, a volte non ne vale nemmeno la pena.
A quale membro della Black Hippy Crew chiederesti di fare il babysitter se ti trovassi alle strette?
Jay Rock, perché ha una bambina.
Potrebbero giocare insieme.
Sì, infatti. Kendrick, col cazzo! Non gli affido mia figlia. È strano. Soul è un pezzo di merda. Non si può avvicinare a mia figlia. Quindi col cazzo. Jay Rock ha una figlia, sa come comportarsi, capisci? Sa cosa fare se piange, se fa i capricci, se si rifiuta di fare qualcosa. È in grado di controllarla. Kendrick e Ab-Soul sono uno stramboide e uno stronzo, preferisco di no.
*Preordina Blank Face su iTunes.
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