Guarda la stella ipergigante più vicina alla Terra che esplode

La stella ipergigante blu Eta Carinae è, per quanto ne sappiamo, un enorme vulcano cosmico. Situata a 7.500 anni luce di distanza nella costellazione della Carena, la stella è un sistema binario di due stelle—ognuna delle quali milioni di volte più luminose del Sole—che interagiscono con imponenti esplosioni. Eta Carinae è l'oggetto cosmico più grande e più luminoso che si trovi nel raggio di 10.000 anni luce dalla Terra.

Gli scienziati sono da molto tempo interessati alla natura misteriosa e ultra-luminosa della stella e per questo gli astronomi del Goddard Space Flight Center della NASA ce l'hanno messa tutta per condurre l'ultima indagine su Eta Carinae. Per circa dieci anni, i ricercatori del Goddard hanno monitorato la mostruosa stella con telescopi sia spaziali che terrestri e utilizzando Pleiades, il supercomputer della NASA, per mettere insieme i dati.

Il risultato di questa indagine sono le più accurate e complete immagini e videosimulazioni del leggendario spettacolo di luci stellari, che il team ha presentato qualche giorno fa al 225esimo meeting della American Astronomical Association.

"Stiamo arrivando a comprendere lo stato e il complesso ambiente di questo incredibile oggetto," ha affermato l'astrofisico Ted Gull, che ha coordinato le ricerche, in una dichiarazione della NASA. "Ma ci vorrà ancora molto tempo per spiegare le eruzioni di Eta Carinae avvenute in passato o per predire il comportamento futuro della stella."

Come viene spiegato nel video qui sopra, l'incredibile luminosità al centro di Eta Carinae è il risultato delle interazioni tra le due stelle quando si trovano più vicine, al periastro. Considerando che le stelle pesano rispettivamente 30 e 90 masse solari, e finiscono per trovarsi a una distanza l'una dall'altra pari alla distanza di Marte dal Sole, non è difficile capire perchè Eta Carinae sia così luminosa.

Vale davvero la pena guardare il video e leggere la spiegazione che lo accompagna poiché vengono rivelati molti dettagli davvero bizzarri: dalla spirale che segue la successione di Fibonacci che si crea quando le stelle si trovano alla distanza minima l'una dall'altra, alle emissioni di raggi laser della stella, Eta Carinae dimostra di essere una fonte inesauribile di sorprese.