Un laboratorio di ricerca per il DNA. Immagine: University of Michigan/Flickr
Un gruppo di ricercatori ha scoperto un modo per bloccare gli effetti di un potente strumento di manipolazione genetica per proteggere i geni che gli scienziati non vogliono alterare accidentalmente.I ricercatori della UC San Francisco hanno capito come disattivare a comando gli effetti del sistema di manipolazione genetica CRISPR/Cas 9. Questa tecnologia è potenzialmente in grado di alterare sementi, virus e persino cellule umane, ma capita anche che influenzi cellule che i ricercatori non avrebbero voluto modificare, portando a effetti collaterali non intenzionali.Ma, secondo un paper pubblicato di recente su Cell, alcune proteine anti-CRISPR potrebbero garantire la protezione delle cellule disinteressate alla manipolazione dagli effetti del processo."I ricercatori e i comuni cittadini sono ragionevolmente preoccupati dal fatto che CRISPR sia tanto potente da essere utilizzato per fini pericolosi," ha detto Bondy-Denomy. "Questi inibitori forniscono un meccanismo che blocca le applicazioni nefaste e fuori controllo di CRISPR, rendendo più sicuro esplorare i modi in cui questa tecnologia può essere impiegata per aiutare le persone."Il sistema anti-CRISPR funziona sfruttando le proteine lasciate indietro dal sistema di manipolazione genetica naturale, un po' come si fa con i virus tattici per combattere i batteri nel corpo. Il gruppo della UC San Francisco ha esaminato dei ceppi di Listeria e valutato le sue proteine per scoprire quale fosse quella giusta per bloccare la tecnologia CRISPR.Dopo tutto, quando si tratta di strumenti tanto potenti, fa sempre comodo avere un "freno a mano."