C’è chi finisce per somigliare al proprio cane, chi alla persona con cui è in coppia da tempo, ma chi ha detto che non possa accadere lo stesso col mezzo di trasporto che si guida con tanto amore? Magari anche con l’aiuto di qualche piccola o dispendiosa modifica qui e lì? È il principio quantistico dell’“entanglement” secondo cui, semplificando un po’, quando un rapporto tra due entità è simbiotico si finisce per diventare simili.
È proprio questo che vuole indagare il fotografo Alberto Allegretti, 23 anni, con il suo progetto in corso The Owner, iniziato a febbraio 2022: “il legame tra ogni veicolo e il suo proprietario.”
Videos by VICE
“L’estetica dei veicoli appariscenti e pieni di modifiche mi ha sempre attratto. Mi sono chiesto perché i proprietari di queste auto spendessero così tanto tempo e denaro per qualcosa di apparentemente inutile,” racconta a VICE. “‘Lo fanno solo per farsi notare’: questo era il mio pensiero superficiale.”
Almeno fino a quando Allegretti ha compreso che dietro a modifiche di tubi di scappamento e impianti stereo c’è molto di più. “Alcuni guidatori, oltre al legame estetico col mezzo, ne hanno uno di tipo più emotivo,” spiega. “Mi sono accorto che molti dei proprietari, specialmente quelli delle auto cosiddette da tuning, lo fanno, inconsapevolmente, per riprova sociale, per farsi accettare e sentirsi parte di una comunità.”
Per esempio, quando ha conosciuto Peppe [l’uomo in copertina] Allegretti ha capito che il suo veicolo “è un’estensione del suo mestiere, quello di pittore.”
Per il progetto Allegretti è partito a fotografare proprietari di auto modificate della Basilicata, la regione in cui è cresciuto, per poi estendere la sua ricerca all’estero. In alcuni casi gli è capitato di fermare un soggetto che riteneva interessante o di lasciare un biglietto col suo numero e la spiegazione del progetto sotto a un tergicristallo.
“In altri, come per Mete [ritratto in foto in fondo], mi sono appostato da un meccanico a Cipro e ho aspettato che qualcuno con un veicolo interessante si facesse vivo. Mezz’ora dopo l’appostamento ero insieme a lui a derapare per le strade della metà turca di Nicosia,” racconta. “Nel caso di Lorena invece, camminando sotto l’Acropoli di Atene, ho notato subito la moto tappezzata di adesivi. Lei e suo marito ci hanno viaggiato per vent’anni. Ogni sticker rappresenta uno dei 120 paesi che hanno visitato.”
Per vedere un po’ i legami tra proprietari e veicoli che ha documentato finora Allegretti, continua a scorrere.
x