FYI.

This story is over 5 years old.

arte

Le simulazioni che catturano la bellezza e la potenza pura delle onde

Attraverso l'astrazione delle onde, 'Waves 2015' reinterpreta le reazioni emotive dell'autore agli attacchi di Parigi.

GIF di Memo Akten (via)

Le onde dei mari hanno ispirato tantissimi artiti, dal giapponese Hokusai con le sue stampe ottocentesche ai contemporanei come Memo Akten. Recentemente, Akten ha rilasciato il video che documenta la sua ultima serie, Waves. Iniziata nel 2014,la serie è ispirata all'eredità artistica e scientifica dello studio degli oceani e delle onde.

La prima parte, Waves 2014 era una "drammatizzazione sottoforma di dati delle complesse simulazioni degli oceani, distillate e rivisitare nella forma di visual e suoni astratti." Akten la definisce un'esplorazione della doppia natura delle onde che sono "allo stesso tempo poderose e delicate; rilassanti e terrificanti; graziose e violente; simbolo di paura, pericolo e morte così come di speranza, libertà e vita."

Pubblicità

L'ultima invece,  Waves 2015, è stata prodotta a Novembre, il giorno dopo gli attacchi di Parigi. Il mondo era sotto shoc per i dettagli terrificanti che sono emersi nei giorni seguenti, specialmente dagli account dei testimoni. Come Akten ha scritto in un tweet "per qualche motivo questa è venuta molto più scura e turbolenta."

GIF di Memo Akten (via)

Non solo faceva riferimento alla tragedia degli attacchi, ma anche alla successiva sete di vendetta sanguinaria sfogata con bombardamenti a tappeto. “È stato realizzato dopo i tragici avvenimenti del novembre 2015 a Parigi,” spiega Akten sul suo sito, “e dopo la conseguente smania che politici e opinione pubblica avevano di bombardare la Siria per rappresaglia, cosa che non poteva che portare ad un’ulteriore rappresaglia dalla parte opposta.”

Il fatto che sia in bianco e nero è una scelta più a tono e solenne degli intricati colori della prima, con le onde simulate che si agitano come se ci fosse una tempesta. Gioca sull’idea per cui Akten ha voluto che la serie usasse “gli strumenti della scienza come una lente sul mondo,” per diventare anche una protesta, attraverso l’astrazione, alla decisione dell’Inghilterra di bombardare la Siria.

Immagine: Memo Akten (via)

Per saperne di più visitate il sito di Akten.