FYI.

This story is over 5 years old.

Musica

Skrillex si è riunito alla sua terribile, terribile band del liceo

"Make War" dei From First to Last è proprio quello di cui avete bisogno per iniziare la settimana: una bella dose di inutile nostalgia adolescenziale dalla misoginia latente.

Nella fotografia: Skrillex quando era giovane e bello, via. Avete presente Sonny Moore? Quel tizio di cui magari avete sentito parlare per quelle volte in cui si fa chiamare "Skrillex" e fa musica che suona tipo WUBWUBWUBWUB SKKKRRAAA WAH-WAH-WAH, oppure altra musica che suona tutta cheta e tranquillina assieme ai suoi amici Diplo e Justin "Biebs" Bieber. Bé, Sonny è stato colpito da un attacco assassino di nostalgia adolescenziale e ha quindi deciso di riunirsi ai From First to Last, la band in cui cantava e con cui aveva ottenuto un relativo successo prima di dedicarsi ai CDJ a tempo pieno e far incazzare chiunque abbia a cuore il termine "dubstep".  Ma andiamo con ordine: nel giro di qualche tempo Myspace sarebbe diventata la cosa più figa del mondo, la gente avrebbe iniziato ad andare al Durex ed "emo" sarebbe diventato sinonimo di "Tokio Hotel". I From First to Last arrivarono sulle scene con un album dal titolo (che vi traduco direttamente) Caro Diario, La Mia Ansia Adolescenziale Fa Vittime. La loro canzone più famosa, "Ride on the Wings of Pestilence", aveva un titolo tanto epico quanto era loffio il suo contenuto: chitarre super-prodotte, gridoline da gola bruciata e testi tra il gratuitamente violento e il machista/misogino alla "Ho sognato di cavarti gli occhi coi pollici, ti ammazzerò e indosserò la tua pelle" (Non l'ho inventata, lo diceva davvero).  Eccovi quindi "Make War", il nuovo pezzo dei From First to Last, una canzone che fa finta che gli ultimi dieci anni non siano mai successi. Ha una copertina rosa, è una versione poppettina e patinata del termine "hardcore" e ha testi molto maturi, tipo "È facile odiarti / Ma mi fai sborrare forte / Buon anniversario, dal profondo della mia carta di credito." Ah, e c'è dentro anche la parola "Snapchat", perché ggioventù! Buon ascolto. Vorrei chiudere questo approfondimento con un richiamo agli Dèi della musica brutta: a 'sto punto, aridatece i BrokenCyde. Edit: L'articolo conteneva un riferimento temporale sbagliato, ora corretto.

Pubblicità

Altro su Noisey: Brostep: storia di un genere che non doveva esistere Questo era il MySpace di Skrillex nel 2006

Chi va a vedere un concerto dei dARI nel 2016?