"Si fanno il segno della croce quando mi incontrano": interviste a persone con gli occhi tatuati

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"Si fanno il segno della croce quando mi incontrano": interviste a persone con gli occhi tatuati

Farsi colorare il bianco degli occhi è considerata l'ultima frontiera della body modification. Abbiamo chiesto a tre ragazzi con la sclera tatuata perché l'hanno fatto e quali sono le reazioni delle persone che li vedono.

Foto per gentile concessione di Jay*.

C'è una reazione particolare alle persone con la sclera tatuata o l'"eyeball tattoo"—è quella che il tatuatore di Vancouver Russ Foxx chiama "shock e orrore." Anche se la pratica (ancora sperimentale) di iniettarsi pigmenti colorati nel bianco degli occhi è in giro da quasi un decennio, è ancora considerata una delle ultime frontiere della body modification.

Foxx ha tatuato gli occhi di 71 persone da quando ha cominciato quattro anni fa. (Alcuni preferivano fare un occhio alla volta, in caso di complicazioni). Ha detto che i clienti sono persone di tutti i tipi, dai muratori ai circensi. VICE ne ha chiamati alcuni per scoprire com'è quando le vecchiette ti scambiano per il demonio.

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Foto per gentile concessione di Dan Malette.

Dan Malette, Toronto, Canada
Inchiostro: nero

VICE: Quando cammini per strada, che reazioni noti?
Dan Malette: Di solito porto gli occhiali, quindi molti non se ne accorgono. Un sacco di persone mi chiedono se sono lenti a contatto—è la prima domanda. In realtà un po' mi dà fastidio, quando dicono, "Mi piacciono un sacco le tue lenti a contatto," e io dico, "Non sono lenti a contatto!"

Ci sono persone che non capiscono niente, fanno domande del cavolo o dicono, "Deve essere doloroso." Non ho provato alcun dolore. Ci sono quelli che mi danno dello stupido, mi dicono buona fortuna a trovare un lavoro. Non ho mai avuto problemi a trovare un lavoro, lavoro come muratore e faccio anche il performer per divertimento. Dicono che le ragazze mi devono trovare brutto—be', ho una ragazza bellissima da quasi due anni.

Alcune vecchie signore si fanno il segno della croce, o cambiano posto sull'autobus—ma è una scelta loro, non mia.

Foto per gentile concessione di Dan Malette.

E queste vecchiette non dicono nulla? Pregano per te?
Molte parlano italiano o portoghese, per cui non lo so. Vivo proprio di fronte a una chiesa, una delle chiese più grandidi Toronto, ci fanno la processione domenicale etc. Molte volte queste vecchie signore mi passano davanti e restano disturbate, aumentano il passo e si stringono la borsa. Io mi limito a ridere e me ne frego. Toronto è una città grande, e il 90 percento della popolazione pensa che siano tatuaggi bellissimi.

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Altri momenti che ti sono rimasti in mente?
Una volta ero a una tavola calda e una bambina mi fissava, lo vedevo che aveva un po' paura. Sua madre l'ha tirata a sé ed è venuta a chiedermi perché ho tutti questi tatuaggi. Le ho detto che sono come un albero di Natale, non lo metti in soggiorno spoglio ma lo decori e lo rendi bello e pieno di cose luccicanti.

Foto per gentile concessione di Jay*.

Jay,* Victoria, Canada
Inchiostro: un occhio blu, uno giallo

VICE: Qual è la cosa più strana che ti hanno detto sui tuoi occhi?
Jay*: In realtà mi è successa solo una cosa un po' strana. Un omone che avrà pesato 120 chili ha cominciato a seguirmi in un fruttivendolo, era convinto che fossi posseduto o fossi un demone. Come in tutte le situazioni simili, cerchi di essere sicuro di te e speri che non ti facciano la pelle per farne un mantello.

È il protocollo standard per i demoni? Eri preoccupato?
No, non ero preoccupato… Devi pensare che è la prima volta probabilmente che vedono una cosa simile. Se vai a cena fuori, qualcuno ti chiederà dei tuoi occhi. Oggi due muratori e una cameriera mi hanno chiesto come avevo fatto mentre ero fuori con mia moglie e mio nonno. Succede sempre.

Foto per gentile concessione di Burns the Dragon.

Burns the Dragon, Vancouver, Canada
Inchiostro: viola

VICE: Ehi Burns, sei davvero un drago?
Burns the Dragon: Penso, nella mia metamorfosi finale, che mi trasformerò in un drago da testa a piedi. Mi sono diviso la lingua. Me la sono colorata di viola. Ho gli occhi viola, e poi ho le orecchie a punta… Ho le corna di silicone. Ci sono bambini che tirano la mamma, "Guarda, un drago!" mentre gli adulti più spesso mi considerano un demone.

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E con il lavoro come fai?
Sono un performer e un circense, quindi a molti nel mio giro piacciono. Faccio soprattutto cose che hanno a che fare con il dolore fisico: mi infilo un chiodo in gola, mi appendo con i ganci alla schiena. Alla fine di uno spettacolo, le persone possono graffettarmi addosso banconote da cinque o dieci dollari. Ho cominciato a farmi appendere, ma non ancora tanto, diciamo che lo faccio in occasioni speciali.

A volte faccio animazione. Una volta stavo mandando avanti un gioco, uno mi ha guardato negli occhi e mi ha chiesto, "Lavori qui?" e io ho detto, "Certo." Quel giorno stesso sono stato licenziato perché erano gente del Calgary Stampede. Penso abbiano detto che sono il diavolo. Erano quattro anni che facevo quel lavoro.

Vuoi dire qualcosa agli hater?
Ci sono persone che mi dicono cose negative, tipo che sono un idiota. Se gli rispondo, rispondo che mi godo la vita.

*Il nome è stato cambiato.

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