Bernie Sanders vincerà le elezioni grazie ai meme?

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Bernie Sanders vincerà le elezioni grazie ai meme?

Il gruppo di Facebook "Bernie Sanders Dank Meme Stash" ha più di 294 mila membri ed è una delle pagine più geniali del momento.

Con ben 294.000 membri, il gruppo di Facebook Bernie Sanders Dank Meme Stash è una testimonianza indicativa dell'affetto nutrito per Bernie Sanders da parte della frangia più progressista degli utenti di internet. Questa comunità genera meme indirizzati ai sostenitori di Bernie, spingendo il politico in un modo che sarebbe impensabile sui media tradizionali. Sono meme che spiegano concetti, ne decostruiscono altri, colmi di autoconsapevolezza e soprattutto incendiari.

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Questi meme stanno conoscendo una diffusione che va ben oltre le cerchie più ristrette di Reddit. Tutto ciò non fa che aumentarne il fascino e la popolarità. Alcuni di questi sono talmente raffinati che meritano il titolo di 'dank af'. Se iniziate a seguire il gruppo, la vostra home viene bombardata di meme e il supporto a Sanders e Bernie finisce per diventare il centro del vostro universo. Se siete già affascinati dai suoi propositi di combattere le grandi banche e salvare la democrazia, allora amerete queste opere che catapultano il candidato all'interno nel mare magnum dei riferimenti culturali contemporanei. Ogni dank meme rappresenta un autentico atto d'amore per Bernie perché la sua immagine rappresenta proprio il genere di presenza di cui oggi abbiamo tanto bisogno per dare un senso al caos digitale in cui siamo immersi.

Ora quello che avete appena visto era un dank meme pazzesco creato da un abile prosumer. La domanda da porsi è: quanto può giovare tutto questo all'eleggibilità del candidato? Certo, io che appartengo alla frangia progressista degli utenti di internet sono in grado di comprendere perfettamente il linguaggio dei dank meme. Ma quando prendiamo in esame le generazioni precedenti ai Millennial (ebbene sì, anche loro voteranno alle primarie e alle elezioni), forse la complessità di questi meme potrebbe essere un po' troppo da gestire per chi preferisce degli sponsor più tradizionali. La grande quantità di contenuti rischia di essere interpretata solo come 'spettacolarizzazione' e l'essenza del meme come opera di micro-arte potrebbe non essere pienamente apprezzata.

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Ho la sensazione che la Bernie Sanders Dank Meme Stash sia una sorta di rifugio sicuro per chi vuole credere in lui

Ormai sono dipendente dai contenuti e dalla comunità che anima Bernie Sanders' Dank Meme Stash. Queste opere nascono all'interno del gruppo e vengono condivise per divertire o infastidire gli estranei. Anche esse sono comunque potenzialmente soggette agli stessi cicli vitali che attraversano la maggior parte dei contenuti prodotti online. Esiste la minaccia concreta che estranei al gruppo oppure diffamatori possano farli scadere nel razzismo, sessismo e altri generi di discriminazione.

Tuttavia, gli amministratori di Dank Meme Stash fanno del loro meglio perché vengano trasmessi solo messaggi positivi. Tutti sono invitati a godersi queste reinterpretazioni libere di Bernie Sanders, proprio tutti sono i benvenuti a bordo del carro della Rivoluzione di Bernie. Per esempio, i #BernieBros, ossia la ragione sociale dietro cui si raccolgono alcuni sostenitori di Sanders, noti per insultare e fare battute sessiste su Hillary Clinton al fine di screditarla, vengono spesso bannati o sfottuti pubblicamente all'interno dei commenti del gruppo; inoltre, esiste anche una sorta di controllo qualità dei post che ambiscono alla pubblicazione. Qualsiasi meme sessista, razzista o che attacca personalmente Hillary Clinton non viene approvato. La Dank Meme Stash deve mantenere il suo spirito di riflessione positiva sulla campagna di Bernie Sanders.

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Le sfide del Bernie Sanders 'Dank Meme Stash rispecchiano quelle di qualsiasi comunità online. Man mano che questa cresce, aumenta anche la domanda di contenuti. I meme si moltiplicano, ma la qualità può soffrirne. Inoltre, esiste sempre il pericolo di eventuali 'troll' che si aggiungono al gruppo solo per fare gli 'hater' nei commenti. Si spende sempre più tempo a moderare i thread. Le critiche alla qualità dei contenuti e ai metodi di gestione della comunità si fanno più frequenti mentre molti "membri originari"—le persone che facevano parte del gruppo ben prima che i sondaggi indicassero Bernie tra i candidati papabili per la presidenza—rimpiangono i 'bei vecchi tempi' in cui la comunità era più autenticamente 'dank'.

La definizione di dankness è alquanto sfuggevole. Lo Urban Dictionary la definisce nel seguente modo: "an expression used by stoners and hippies for something of high quality," tuttavia verrebbe da dire che non è così dank consultare lo Urban Dictionary per cercare di comprendere lo slang delle culture giovanili. Il Bernie Sanders Dank Meme Stash ha portato alla ribalta la parola 'dank' come termine sinomino di figate, arrivando a raggiungere la popolarità di termini come 'cool' e 'chill.' Dank è qualcosa di talmente positivo da non poter esser definito precisamente. E può essere applicato in un ventaglio ampio di ambiti dall'erba, alla televisione, dai film e qualsiasi battuta fulminante in genere.

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I dank meme testimoniano quanto siamo completamente immersi nell'economia digitale della cultura. I meme sono il medium. La dankness è l'autentico spirito che li anima, talmente vitale da riuscire a sgusciare fuori dallo schermo per insinuarsi all'interno di noi.

Bernie Sanders è stato presentato come il candidato del mondo di Internet, ma è difficile dire se la rete sia ancora un luogo in cui possono svilupparsi dei genuini movimenti nati dal basso. Bisogna sempre tener conto che esistono due generi di internet che convivono in contemporanea: uno conservatore e l'altro liberale.

Certo, i dank meme dimostrano che un segmento della base è 'pronto' a coglierli. Ma servono veramente ad attirare nuovi sostenitori? Ho come la sensazione che la Bernie Sanders Dank Meme Stash sia più una sorta di rifugio sicuro per chi ha bisogno di sentirsi dire quello che i canali mainstream non sostengono così fortemente, ovvero, che la candidatura di Sanders è un qualcosa di realmente fattibile. Proclami che non vogliono tenere conto dell'ultima proiezione statistica pubblicata da parte di qualche fabbrica dei contenuti o dell'ultimo pezzo firmato da qualche celebre economista che analizza la proposta del politico.

Creare dank meme non è sempre così facile, anche per i migliori. Dopo la calata di consensi in Nevada e Iowa, è facile chiedersi come questa pagina possa mobilitarsi per fare qualcosa di più oltre al 'donare consapevolezza' a coloro che molto probabilmente erano sulla stessa lunghezza d'onda del candidato anche prima di conoscerla. Non credo che sia il caso di aspettarsi una vera e propria azione politica da parte loro. Forse, l'unica vero risultato che raggiungerà questa pagina, sarà quello di fornire un maggior grado di consapevolezza ad una generazione che non si riconosce in nessuna bandiera ma che nutre molto interesse verso quest'uomo e le sue idee di progresso.

E` il solto problema delle 'nicchie' su internet. Tutte hanno dei limiti fisiologici al numero di persone che possono farne parte finendo per isolarsi dal resto del mondo. Bisognerebbe far sì che la pagina non renda il suo messaggio troppo di elite cercando di raggiungere un pubblico a cui non aveva mai pensato. La comunità/sito/gruppo di Facebook si sentirà di sicuro meno dank, ma se il reale obiettivo è puntare alle elezioni del prossimo presidente degli Stati Uniti, allora il messaggio trasmesso deve per forza evolversi.

Mentre Bernie Sanders prosegue nella sua campagna cercando di guadagnarsi il favore di quante più persone possibile nella lunga marcia verso l'elezione del candidato del Partito Democratico, assisteremo alla crescente importanza del ruolo giocato da questi meme all'interno della politica e delle narrazioni multimediali. La Dank Meme Stash stessa diventerà un raccoglitore di contenuti troppo grande per essere gestito semplicemente attraverso un gruppo di Facebook. Il gruppo diventerà un casino indescrivibile, in cui un'infinità di commenti si perderanno nella marea di contenuti inutili della rete. Senza una controllo costante ventiquattro ore su ventiquattro sette giorni su sette, la pagina si allontanerà sempre di più dal suo spirito originario.

Ogni candidato presidenziale farà ampio ricorso ai metodi tradizionali come le telefonate a casa e gli incontri di persona con gli elettori. Verrà investito molto denaro per gli annunci radiofonici e televisivi. Tuttavia non verrà instaurato un fondo dedicato ai dank meme, al di là di quello investito nella gestione dei profili Twitter dei vari candidati regolarmente popolati da immagini patinate con tanto di citazioni. Le forze che Bernie Sanders promette di volere combattere finiranno molto probabilmente per controllare lo stesso processo democratico in atto. E alla fine, i membri della Dank Meme Stash dovranno decidere se prendere parte attiva al processo politico è sufficientemente dank, oppure se è meglio crogiolarsi nel disagio digitale di un gruppo di Facebook.