Dopo gli appelli disperati di autorevoli testate giornalistiche (ahem), e visto che Morrissey stesso aveva accusato (su Facebook, il mezzo preferito da ogni zio arrabbiato per il motivo sbagliato) Der Spiegel di aver riportato in modo parziale e tendenzioso i suoi commenti su Kevin Spacey, Harvey Weinstein e le vittime di abusi sessuali, il giornale tedesco oggi ha finalmente rilasciato l’audio integrale dell’intervista.
Si tratta di una chiacchierata di oltre 40 minuti, durante la quale scopriamo che Morrissey ha detto esattamente quanto riportato dal giornale: che Kevin Spacey è stato “attaccato senza motivo” in seguito all’accusa dell’attore Anthony Rapp secondo cui Spacey l’avrebbe aggredito quando lui aveva 14 anni e Spacey 26. Dichiara: “bisogna presumere che il ragazzino riuscisse a capire che cosa sarebbe potuto succedere”, e che a volte le persone dicono di essere state vittime di abusi sessuali perché lasciano che il fatto avvenga, ma poi “quando è tutto finito scoprono di essere imbarazzati oppure che non gli è davvero piaciuto, così fanno marcia indietro”.
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Il giornale fa notare che, per rispondere alle accuse di Morrissey di essere stato deliberatamente citato in modo errato, ha “deciso di mettere l’intervista online ora – anche se dal nostro punto di vista è palese che le interviste pubblicate da Der Spiegel non contengono citazioni false o tendenziose”.
Dal ventiquattresimo minuto in poi potete sentire Morrissey trattare l’argomento di Spacey e Weinstein qui. Ora speriamo che se ne stia zitto.