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Attualità

Le pagine clickbait grilline che ora postano solo ricette vegane

Dal gentismo alla vellutata di zucca, senza passare dal via.
Grab via/via.

Avete presente TzeTze? È un sito/pagina Facebook con oltre un milione di like che per anni è stato uno dei più importanti canali ufficiosi di propaganda del Movimento 5 Stelle. Sicuramente avete visto almeno una volta uno dei suoi post, il cui marchio di fabbrica erano i titoli indignati in caps lock con i tre puntini di sospensione alla fine.

TzeTze era stato lanciato nel 2011 dalla Casaleggio Associati. In un post sul suo blog (che ora è stato rimosso ma sopravvive su Internet Archive) Beppe Grillo in persona lo definiva "un servizio straordinario che convoglia in questo portale tutte le informazioni in tempo reale che si trovano e si fanno in rete. (…) È, credo, una novità nel settore, perché potremo avere per la prima volta un'informazione indipendente se la JP Morgan ce la farà fare."

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Questa "informazione indipendente"—che, almeno ufficialmente, non aveva legami diretti con il M5S—è sopravvissuta per anni, durante i quali ha elevato il clickbait a sistema e contribuito a creare il consenso politico per il partito diffondendo "notizie bomba" sia su temi politici che pseudoscientifici. Da qualche tempo si era un po' fatta da parte—fino a ieri, quando mi è arrivata una notifica dalla pagina Facebook di TzeTze. Ho subito capito che era una cosa importante e ho fatto uno screenshot:

Andando a controllare che roba fosse questo TzeTze a Tavola mi si è aperto un mondo. In pratica la pagina regina della propaganda grillina adesso è diventata… una pagina di cucina, a quanto pare, con un mandarino nel logo, collegata al sito di un associazione di vegani, che posta foto di vellutate di zucca e altri piatti, pone l'accento su una corretta alimentazione e cerca di venderti corsi dove ti insegnano a mangiare meglio.

In pratica da questo:

Si è passati a questo:

La stessa sorte è toccata anche a un'altra pagina al centro della rete di propaganda grillina, La Fucina (200mila like, collegata al sito LaFucina.it). Specializzata in tema salute e medicine alternative, La Fucina si occupava di denunciare i misfatti delle case farmaceutiche, difendere il metodo di Bella e diffondere rimedi naturali CHE IL VOSTRO MEDICO VI CHIEDERÀ.

Adesso la sua pagina Facebook ha cambiato nome in "Prevenzione a tavola" e il sito reindirizza al blog della stessa associazione vegana di cui sopra. Tra le cose che il vostro medico può chiedervi ora c'è questa ricetta per antipasti sfiziosi a base di burrata e cime di rapa:

I (pochi) commenti sotto questi post sono quasi tutti positivi, di gente che chiede dove può trovare gli ingredienti o scrive "buono" sotto le foto di cibo. A quanto pare per la base elettorale del M5S non è un problema aver preso per anni indicazioni di voto da una torta salata.

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