Nel 1984, Toty Ruggieri era uno studente di pittura all'Accademia delle Belle Arti di Napoli. Per il Sud Italia quello era un periodo intenso: siamo in coda agli anni di piombo, sono gli anni dell'epidemia di eroina che, come l'epidemia di crack negli Stati Uniti, cancellerà un'intera generazione di attivisti politici. Mentre in altre città dalla musica nascevano "tribù urbane" come i paninari, i dark, i new romantics, i metallari e i post punk, a Napoli l'emergenza sociale e la catastrofe strutturale fornirono terreno fertile per la nascita di un clan indigeno unico, 'Selvaggi Napoletani', come apostrofavano i media del tempo: i 'Selvaggi Napoletani' emersero dal ventre della città dove il Diamond Dogs visse la sua avventura dal 1984 al 1987.Continua a leggere su i-D: Foto della scena punk dei sotterranei napoletani negli anni Ottanta
Pubblicità