Il museo scientifico galleggiante che sta girando l'Europa

Quando si sale sulla MS Wissenschaft si è subito colpiti dal suo aspetto assolutamente comune; dipinta di bianco e blu, potrebbe essere una nave qualsiasi. Ma una volta sottocoperta c'è qualcosa di molto più esaltante; un centro scientifico completo, che in questo momento è in viaggio intorno all'Europa.

L' MS Wissenschaft (MS Scienza in italiano) è un think tank pieno di esposizioni scientifiche, inclusa una stiva riempita di apparecchi tecnologici, raggi laser, robot e videogiochi. Il tour della nave è iniziato il mese scorso a Berlino, e continuerà fino a Settembre, fermandosi in quasi 40 città tra la Germania e l'Austria.

I marinai cambiano ogni mese, mentre i capitani, Albrecht e Karin Scheubner, vivono sulla nave per tutto il periodo in cui la mostra è attiva. Da quando il progetto ha avuto inizio nel 2003, la coppia è al centro di tutte le attività che si svolgono sulla nave.

Come hanno fatto a mettere un'esposizione scientifica su una nave? Beate Langholf ha spiegato che tutto è iniziato nel 2002 quando un professore, Gerold Wefer, pianificò una sua propria piattaforma della scienza, chiamata Geoschiff. L'idea era di creare una mostra itinerante a bassa manutenzione senza tutti gli incubi legati all'installazione. “Mettila su delle rotaie e la gente potrà salire e fare una visita,” ha detto Langholf. La MS Wissenschaft utilizza lo stesso concetto di portare la scienza alle persone, ma attraverso i corsi d'acqua.

Presentata come parte dell'iniziativa Scienza in Dialogo promossa dal Ministro Federale Tedesco dell'Educazione e della Ricerca, l'esibizione di quest'anno ha come focus il concetto di “Digital Go”, un progetto sulla tecnologia digitale, che ne sottolinea i rischi e le opportunità e ne descrive l'uso passato e futuro nell'industria. Sulla nave si trova anche un percorso fantascientifico che compara le nuove tecnologie a Star Trek, un nuovo progetto su videogiochi aperti al pubblico, e una nuova piattaforma di crowdfunding per progetti scientifici.

Una volta a bordo ci si sente come in qualsiasi altro museo scientifico. (Dato che le acque erano calme a Berlino la nave non rollava.) All'entrata il robot informatico Oskar ti accoglie con un breve slogan registrato—in tedesco naturalmente.

Una volta dentro, una linea cronologica decorata con luci fluorescenti irregolari mostra i passi dei mezzi di informazione dal passato al presente. L'area principale è illuminata da luci multicolori che sfrecciano su e giù come dei laser, e in delle teche si possono osservare alcuni occhiali usati nelle industrie di energia eolica, mentre nello spazio principale delle tavole illustrano una cronologia di archivi di dati e schermi con loop digitali controllati da Kinect.

La mostra, ha detto Langholf, è sviluppata da alcuni istituti di ricerca. Si vogliono mostrare gli ultimi argomenti su cui scienziati e ricercatori stanno lavorando, e uno degli argomenti di quest'anno e la dipendenza e l'assuefazione.

“Per esempio, si può essere dipendenti dall'uso di internet o dello smartphone come si può esserlo di droghe o alcool,” ha detto. “Alcuni studi mostrano prove di una dipendenza fisica, come il tremore. I ricercatori vogliono sapere se questa sia una genuina dipendenza, e per classificare i segni correttamente, hanno inventato la app Menthal che permette di controllare l'uso del proprio smartphone.”

Il centro ha riscosso un successo sorprendente, e ogni anno, regolarmente, si formano lunghe code sul molo. Mentre la MS Wissenschaft è in viaggio, le persone arrivano dalle città vicine per visitare la mostra e starci qualche ora.

“Alcuni scrivono piccoli pensieri per le nostre guide e per l'equipaggio,” ha detto Langholf.

Sembra la nave dell'amore per certi versi. “Alcuni dipendenti si sono innamorati lavorando insieme per la mostra,” ha detto, “negli anni scorsi si sono formate alcune coppie, non solo durante il viaggio, ma oltre—è anche nato un bambino lo scorso inverno.”

La MS Wissenschaft è in viaggio fino alla fine di Settembre, e si fermerà a Forchheim in Germania. Come in Peter Pan, prendila finché puoi.