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Il festival buddista dove gli uomini cadono in stato di trance e si credono animali

Nel tempio di Wat Bang Phra, in Tailandia, esiste una tradizione particolare: i monaci regalano un tatuaggio in stile Sak Yant a chiunque faccia un’offerta generosa.

La realizzazione dei tatuaggi è particolarmente dolorosa. I monaci penetrano la pelle migliaia di volte con un ago biforcuto. Secondo le credenze locali, però, i tatuaggi sarebbero in grado di proteggere le persone dai pericoli.

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Ogni anno, nel mese di marzo, migliaia di uomini raggiungono il tempio per rinnovare il potere dei propri tatuaggi e per aggiungerne di nuovi alla ‘collezione’.

Qui molti fedeli entrano in uno stato di trance, imitando gli animali tatuati sul proprio corpo, e tenendo occupato il personale di sicurezza del luogo sacro.

Scene che, come sempre, si sono ripetute nel corso del festival di quest’anno.

Uomini in trance hanno iniziato a comportarsi come tigri, scimmie o cigni prima di scagliarsi a tutta velocità contro la statua del monaco Luang Por Phern.

A fermarli sono stati gli addetti alla sicurezza, che per liberarli dagli spiriti gli strofinano o gli pizzicano le orecchie.

Il fotografo italiano Antonio Zambardino aveva visitato il festival per VICE News. Lo scorso maggio Zambardino è morto improvvisamente all’età di 35 anni mentre si trovava sull’isola tailandese di Koh Phangan.

Migliaia di persone arrivano al tempio di Wat Bang Phra alle prime luci dell’alba. Di fronte alla statua di Luang Por Pherm viene lasciato uno spazio libero per gli uomini in trance che proveranno a gettarcisi contro.

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Un uomo imita una scimmia mentre si trova in stato di trance.

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Un uomo corre a tutta velocità verso la statua di Luang Por Phern.

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Un tatuaggio nel tipico stile tailandese Sak Yant.

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Un uomo si avvicina a un monaco nel tempio sperando di ottenere un nuovo tatuaggio.

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Alcuni uomini in trance corrono in direzione della statua.

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Sebbene sia più raro, anche le donne entrano in uno stato di trance.

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Quest’uomo imita una tigre.

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L’addetto di sicurezza, insieme ad altre persone, prova a calmare un fedele in stato di trance.

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Si crede che strofinando e pizzicando le orecchie dei fedeli si possa contribuire a rilassarli.

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Uomini delle sicurezza si preparano all’arrivo dei fedeli in trance.

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Un altro uomo viene fermato prima che possa raggiungere la statua.

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Il festival è visitato anche da turisti occidentali.

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Un uomo in trance che imita un tigre.

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Terminata la cerimonia del giorno, la piazza si svuota.


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