Da un po' di tempo nella fitta vegetazione del giardino di Kelvin Peña, che vive a East Stroudsburg, in Pennsylvania, si aggira un cervo. Dal suo account Twitter—@COLDGAMEKELV—, Kelvin ha iniziato a postare video di lui in compagnia del cervo, che nel frattempo ha battezzato Money ed eletto suo "miglior amico.""Volevo solo farvi sapere come passo le giornate," dice nel video, palesemente emozionato all'idea di trovarsi così vicino a un animale docile, ma pur sempre grande, grosso e munito di corna. "Sono qui fuori che mangio cracker con il mio cervo di compagnia." E lancia un po' di cracker per terra a Money.
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"Ce la spassiamo qui fuori," dice Peña. "Adoriamo il bosco."
Circa un mese fa, Peña si è trasferito dal Texas alla Pennsylvania (animale nazionale? il cervo dalla coda bianca, ovviamente). Quando l'ho chiamato lunedì scorso per sapere qualcosa in più sul cervo che frequenta il suo giardino, mi ha detto di non averne mai incontrato uno così da vicino prima."Mi sono detto, chissà se riesco a dargli da mangiare," ha detto Peña, "Perché in genere i cervi scappano via."A un certo punto sono arrivati anche altri cervi, tra cui uno che il cugino di Peña ha chiamato Canela.
Peña, che comincerà l'università questo autunno, ha dato in pasto alle creature patatine e ciambelle zuccherate. In natura, i cervi mangiano foglie, ramoscelli, ghiande e funghi—capite perché Peña abbia ricevuto qualche critica per aver somministrato cibo spazzatura alla famiglia di ungulati.
Le persone non sono state troppo severe, ad ogni modo. "Non ricevo commenti tanto negativi," mi ha raccontato. "Ogni tanto qualcuno dice di dare ai cervi del cibo sano. Ma lo so anche io."
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I'ma start feeding money healthy shit I just havent gone grocery shopping, its nice to eat sum other than grass doe
— Kelvin (@COLDGAMEKELV) August 2, 2016
La popolazione dei cervi dalla coda bianca sta aumentando vertiginosamente per diverse ragioni, tra cui le pratiche e i regolamenti di caccia, una mancanza di predatori naturali, e un'abbondanza di habitat e cibo. Il risultato è che spuntano cervi un po' ovunque.Mentre una volta questo animale era un trofeo di caccia talmente popolare da aver rischiato l'estinzione in certe parti degli Stati Uniti, al momento la sua condizione è più quella di un animale semi-domestico da periferia. Attraversano indisturbati i giardini delle persone, sembrano responsabili di una epidemia della malattia di Lyme e causano incidenti stradali su e giù per il Nord America.Nel 2001 la Pennsylvania contava circa 1,5 milioni di cervi (30 ogni 2.5 km). Oltre il triplo di quanti vivessero in quell'area prima che arrivassero i coloni europei.Alcune città stanno pensando di introdurre dei cacciatori di cervi "urbani" come soluzione.I conservazionisti lottano con le conseguenze della sovrappopolazione che sta mandando in malora l'ecosistema. Ma vedere un cervo nel proprio giardino è ancora un'esperienza emozionante, per quanto non sia l'habitat ideale per la bestiola.Peña ha detto che, almeno da quel che ha sentito in giro, nessuno dei suoi vicini pensa che i cervi siano parassiti da debellare.
