Nessuno sa cosa succederà quando il Legendary Stardust Cowboy sale sul palco. Indossa cappello e stivali da cowboy, speroni, sovrapantaloni in pelle e una giacchetta di jeans con il suo nome scritto in borchie sulla schiena, porta un corno e spara a salve da una pistola a tamburo. È lecito aspettarsi che faccia il giro del palco cavalcando una scopa con una testa di cavallo o che si spogli fino a restare in mutande, ma nessun concerto è uguale all'altro.Una cosa è certa riguardo all'uomo che i suoi fan chiamano "The Lege". Inizierà, e probabilmente finirà, ognuna delle sue performance con "Paralyzed", una canzone selvaggia e incomprensibile riconosciuta da alcuni come una delle peggiori mai registrate e da altri come un capolavoro dell'arte outsider. È la canzone che gli ha assicurato un contratto con una major, lo ha reso un personaggio di culto e lo ha immortalato come ispirazione per il mitico alter ego di David Bowie, Ziggy Stardust.Continua a leggere su Noisey: Il vero Legendary Stardust Cowboy che ispirò David Bowie
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