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Tecnologia

Rane che pigolano

La Breviceps macrops stravolge le nostre certezze linguistico-onomatopeiche.
Giulia Trincardi
Milan, IT

Le rane gracidano. È una di quelle combinazioni animale-verbo strane che si imparano a scuola insieme a "i cavalli nitriscono," "le mucche muggiscono" e "gli elefanti barriscono." Le rane gracidano. Fanno "cra," se vogliamo dirla facile. Chiedete a vostro nipote cinquenne come fa una rana, lui vi dirà "cra-cra!" E voi, "Bravo!" Invece no. Perché ci sono rane al mondo che non fanno cra, fanno "piii." Pigolano? Squittiscono? Che diamine di nome ha un verso del genere, quando proviene da una minuta e rotonda ranocchia?

La Breviceps macrops, in inglese conosciuta come "desert rain frog", vive nel sud-ovest del continente africano, in una zona costiera particolarmente umida e nebbiosa tra la Namibia e il Sudafrica chiamata Namaqualand, che sembra essere l'habitat perfetto per questo buffo anfibio. Durante il giorno si rifugia infatti in piccole buche nella sabbia umida che scava tutta da sola—spingendo con le zampe anteriori la sabbia davanti a sé e sprofondando di sedere un movimento basculatorio dopo l'altro—ed esce solo al calar della sera per nutrirsi di piccoli insetti. E pigolare. O squittire. O cantare Taylor Swift.

Questa piccola bestiola—che è considerata una specie a rischio, a causa dalla crescente urbanizzazione delle spiagge del Namaqualand e il conseguente turbamento del fragile ecosistema ospite—non è, a ben guardare, l'unica rana che converte il suo "cra" in un verso bizzarro: a quanto pare, come alcuni rospi attivano determinate tossine in presenza di un predatore, certe rane, messe in condizioni di pericolo, urlano, producendo un suono simile a quello di "un bambino angosciato," o a quello di una radice di mandragola strappata dalla terra, per spaventare i potenziali aggressori.

Qualunque sia il motivo del suo concitato pigolìo, la Breviceps macrops trasforma le nostre certezze linguistico-onomatopeiche in un cumulo di facce sbigottite e irrazionali manifestazioni di affetto inter-specie.