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Tecnologia

Perché questa è la settimana dell'odio per il nuovo MacBook

Nessuno è convinto del processore. Ma a chi importa? È d'oro!
​Immagine: Apple

Tra poco Apple metterà in vendita qualcosa di nuovo e la gente è già preoccupata. No, non sto parlando dell'​Apple Watch, benché anche quello stia arrivando. Sto parlando del nuovo MacBook, l'ultimo e forse non ottimo laptop Apple, che arriverà sugli scaffali il 10 aprile assieme al Watch. Se non sei uno di quelli che hanno seguito in diretta l'evento lo scorso mese forse potresti esserti perso la rivelazione di questo nuovo discusso prodotto, noto per essere il più snello notebook Apple mai creato, con i suoi 13.1 millimetri di spessore, oltre che essere il più leggero (poco meno di un chilo), fornito anche di uno nuovo schermo Retina da 12 pollici (precedentemente esclusiva dei MacBook Pro, dei nuovi iMac e dei dispositivi iOs).

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"Il nuovo MacBook è il futuro dei portatili," ​ha detto Phil Schiller, un uomo piuttosto inquietante con uno sguardo da bulldog che sembra essere il vice presidente senior della sezione marketing globale di Apple, aka, il tizio che viene pagato per convincerti a comprare della roba Apple.

Sembra che le affermazioni di Schiller siano l'esatto opposto della realtà. Il nuovo MacBook di Apple è un salto nel passato almeno in un senso: performance della CPU (ovvero l'efficienza del cuore centrale del computer). Secondo una serie di test benchmark pubblicati e rapidamente nascosti da un giornalista sul sito di ​Geekbench (questo perché sembra abbia rotto l'embargo sulla recensione, ​rimane comunque una Google Cache), il processore dentro al nuovo MacBook (un Intel Core M-5Y31 da 1.1 Ghz) ha ottenuto un picco di 2044 iterazioni per operazioni a single-core, e 4475 per operazioni dual-core. Come segnalato da ​MacRumors, questo lo mette alla pari dei MacBook Air di seconda generazione del 2011, che Apple ha smesso di vendere un anno fa, e decisamente dietro gli ultimi MacBook Air.

In ogni caso, MacRumors segnala anche che l'aggiunta di un disco a stato solido e di una scheda grafica decisamente migliore dovrebbe significare che, in pratica, il nuovo MacBook vincerà sui suoi antenati per quanto riguarda le performance (inoltre, se paghi di più puoi avere un processore più veloce).

La risposta tipo dei commentatori della vicenda è questa:

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Non si tratta nemmeno del primo caso di dubbi su nuovi prodotti Apple prima della loro messa in vendita. A Gennaio, quando l'ottimo divulgatore di informazioni segrete Apple Marc Gurman ha pubblicato un dettagliato e perlopiù corretto report sul nuovo Macbook su ​9to5 Mac mesi prima che divenisse ufficiale, molti lettori pensavano che non poteva trattarsi di quello vero perché i documenti di design parlavano di una sola porta, un connettore reversibile USB di tipo C, che avrebbe permesso la ricaricare, il passaggio file e anche l'uscita video. Attualmente, la lineup di MacBook Air offre fino a 2 porte USB, una porta separata per la ricarica, uno slot SD e una porta Thunderbolt. Forse c'erano diverse ragioni per essere scettici su questa decisione di Apple, visti gli utili prodotti dalla sua periferica di ricaricare proprietaria MagSafe, ma evidentemente l'azienda crede che l'USB di tipo C sia in ogni senso superiore.

Nonostante ciò molte persone erano purtroppo ​stranite dalla mossa di Apple quando è stata resa ufficiale, e molti stanno ancora facendo fatica a ​comprenderla appieno. Ma senza dubbio ci saranno motivi più validi per mettere in vendita un nuovo prodotto semplicemente peggiore dei precedenti. Se tutti questi diventeranno problemi per Apple, lo scopriremo tra pochi giorni. Ma la risposta è semplice: difficilmente lo saranno. Apple ha dato priorità all'aumento della portabilità dei suoi prodotti, ​anche a costo di sacrificare altre qualità.

Disclaimer: Questo articolo è stato scritto su un MacBook Air di inizio 2014.

​Leggi anche: Perché in Italia l'Apple Watch spaccherà tutto.