"Ciao, sono un intellettuale, questo è il mio libro e voglio far vedere un passaggio molto importante, che è questo [il libro si apre su una pagina che raffigura Luis a petto nudo, coi muscoli contratti e un'espressione sofferta]": quando abbiamo chiesto a Luis di fare una story per presentare il libro che ha scritto, questo è stato il risultato. Chiunque segua Luis o abbia visto i video che abbiamo fatto insieme lo troverà un ottimo risultato, e un perfetto riassunto della sua persona.
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Anche Ciao, mi chiamo Luis è di per sé un perfetto riassunto di tutti i video, tutte le Instagram stories, tutte le foto pubblicate e tutte le parole pronunciate da Luis dall'inizio della sua carriera di YouTuber—col vantaggio che, essendo un libro, è tutto scritto e se sei distratto puoi rileggere con calma, e se sei pigro va bene uguale perché ci sono un sacco di disegni.
Dall'interno del libro.
Ogni capitolo è un concentrato della fluisofia, dall'importanza degli obiettivi fino alla cucina, i muscoli, internet, la sua ossessione per il documentare qualsiasi cosa e le lezioni che ha imparato sul sesso, il lavoro, la fama. A un certo punto Luis spiega anche come mai non ha voluto andare a vivere a Milano, cosa è successo quando l'hanno scaricato dal suo primo lavoro e perché ha fatto il video dei bei rutti a Beirut.In un'epoca in cui la pubblicazione di un libro è per ogni YouTuber quel passaggio obbligato tra i 600mila iscritti sul canale e la partecipazione a un reality o il lancio di un proprio brand, Ciao, mi chiamo Luis è un'eccezione perché è effettivamente divertente. Non sappiamo se in futuro Luis farà un reality o lancerà una linea di prodotti per il running. Intanto, come per i suoi video, c'è questo libro che leggi e ti piace senza capire del tutto perché, e va bene così.Ciao, mi chiamo Luisè uscito per Rizzoli. Per conoscere le date delle presentazioni in-store, vai qui e controlla gli aggiornamenti di Luis su Instagram. E magari segui anche VICE.Per vedere i video che abbiamo fatto con Luis:
