Sei uomini hanno aggredito un migrante a calci e sassate in Liguria

Sei uomini – che ancora non sono stati identificati – hanno aggredito un ragazzo senegalese di 19 anni con pietre, calci e pugni, lo scorso martedì notte a Imperia, in Liguria.

"Sei un negro di m….., vattene via dall'Italia," urlavano, secondo quanto riporta Il Secolo XIX.

Stando alla ricostruzione fornita ai carabinieri, Mohamed D. stava rientrando in bicicletta dopo il turno di lavoro come lavapiatti in un ristorante della città, verso mezzanotte. Giunto sul lungomare Vespucci, è stato colpito da un gruppo di persone con una pietra e poi preso a calci e pugni, al volto e al torace.

In suo soccorso è intervenuto un automobilista di passaggio, che avrebbe messo in fuga i sei aggressori. Il giovane è stato poi medicato in pronto soccorso, e non ha riportato ferite gravi. Dovrebbe rimettersi in una decina di giorni.

L'incidente segue di pochi giorni quello ancora più grave di Fermo, nelle Marche, in cui ha perso la vita il migrante nigeriano Emmanuel Chidi Namdi, di 36 anni, dopo un attacco a sfondo razzista perpetrato da un residente della città.

Mohamed D. era sbarcato in Italia circa un anno fa, approdando in Sicilia. Al momento risiede in Liguria, ospite di una cooperativa sociale di Imperia, la Jobel, in attesa del riconoscimento dello status di rifugiato politico.

"Mohamed non farebbe male a una mosca, lo conosciamo bene," hanno detto Alessandro Giulla, presidente della cooperativa Jobel, e Claudia Regina, coordinatrice pedagogica della struttura al Il Secolo XIX.

"Non ha provocato nessuno: non ha neppure avuto il tempo di capire cosa stesse veramente accadendo. È un ragazzo esile, tranquillo. Un ragazzo che, in una tranquilla notte d'estate, solo per il colore della pelle, è stato pestato da sei codardi."

L'attacco dall'apparente matrice razzista è stato condannato anche dalla senatrice ligure del PD Donatella Albano, che ha commentato: "Sarà stato anche il gesto di sei balordi, ma ritengo sia frutto della campagna d'odio xenofobo con cui alcune parti politiche di centrodestra cercano di acquisire consenso."

Ancora indagano i carabinieri di Imperia, ma riuscire a individuare i responsabili potrebbe risultare difficile: il tratto di strada in cui è avvenuta l'aggressione è sprovvisto di videocamere di sorveglianza e non sembrano esserci ulteriori testimoni oculari, oltre all'automobilista sceso in soccorso del giovane.

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