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Cibo

Perché la maggior parte degli ex concorrenti di Masterchef sono diventati consulenti del "food"

All'alba di Masterchef All Stars Italia, ci siamo chiesti come mai il celebre talent abbia creato decine di disoccupati o partite Iva nell'ambito del cibo.
Andrea Strafile
Rome, IT
Masterchefallastars 2018

Fra gli appuntamenti televisivi a tema cibo, ce n'è uno impossibile da ignorare: certo, MasterChef. Quest'anno piccola novità: non solo tornerà nella sua classica veste fatta di persone a cui ci si affeziona pian piano, ma da giovedì 20 dicembre, il programma di cucina più seguito d'Italia avrà uno spin off - l 'ennesimo, dopo i bambini e le celebrità- dove i protagonisti saranno gli ex concorrenti. O alcuni di loro, quelli che ci hanno lasciato col fiato sospeso per una crema sbagliata, e che ci hanno fatto piangere quando hanno presentato dei piatti molto discutibili e sono stati per questo giustamente eliminati.

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Sedici personaggi che non vinsero allora, ci riprovano stavolta durante Masterchef All Stars Italia Ci sarà Ivan, il ragazzo siciliano che parlava un pochino strano, ma buono come il pane e pure poeta. Maurizio Rosazza Prin, quello che doveva vincere coi suoi piatti super estetici contro l'avvocatessa un po' cattiva, che rubò mettendo dell'olio a tempo scaduto. Alida, quella con il faccino da bambina che però in cucina gli dava sotto. Maradona Youssef, che era bravo, ma anche totalmente fuori di testa. Insomma tutti quelli di cui ancora ci ricordiamo facce, voci e piatti.

Siccome la pagina Instagram di Masterchef Italia ha fatto dei video di presentazione tanto carini per ognuno di loro, non abbiamo resistito alla tentazione e siamo andati a controllare i loro profili, giusto per scoprire come se la passano, cosa fanno, se sono felici, se sono famosi. E, beh. Se vi aspettavate di trovarli nelle cucine di qualche ristorante stellato, siete sulla strada sbagliata.

In sostanza quasi tutti, ad eccezione forse di Anna Lupi - la donna dai lunghi capelli d'argento pervasa dalla filosofia di OSHO-, di mestiere ora fanno i "consulenti" gastronomici o sono protagonisti di eventi. Non ho capito bene in cosa consista questa consulenza, ma sta di fatto che in pochi sono tornati a fare il proprio lavoro o hanno esaudito il sogno di lavorare in cucina. Forse, dietro alla scelta di continuare una carriera nel mondo della cucina, svincolati da un locale fisico, ci sono due fattori fondamentali: l'età e la visibilità stessa.

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La maggior parte dei concorrenti non sono, infatti, più dei giovincelli che possono permettersi anni di gavetta in un ristorante d'alto livello, o di aprirne uno proprio con tutti i rischi del caso. E poi c'è il vantaggio di non doversi promuovere più di tanto perché l'ha fatto il programma per te.

Qualcuno potrebbe dire in sostanza che Masterchef, alla fine della fiera, più che chef ha prodotto dei disoccupati o consulenti a partita Iva, che cercano di cavarsela in questa jungla del cibo.

Ma non per tutti è così: c'è chi, come Alida, arriva a una quantità di follower tali da diventare una vera e propria influencer - e quindi, si suppone, a lavorare di più - o chi è riuscito a far avverare i propri sogni. Federico, uno dei vincitori, è oggi un critico gastronomico dalle opinioni molto controverse. Tiziana continua a fare l'avvocato. Maurizio Rosazza, da copywriter ha sfruttato le sue capacità comunicative per vendere se stesso e Andrea, il suo amico in gara, per fondare un portale chiamato "Chissenefood". Ivan lavorava in un ristorante fino a qualche tempo fa, ora non sembra più.

Da giovedì 20 dicembre, e per 4 episodi, ritroveremo i vecchi concorrenti e contendersi ancora una volta la vittoria. E chissà se, dopo questa stagione, alcuni di loro cambieranno un'altra volta lavoro e abbandoneranno finalmente l'ambito delle consulenze.

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