Meet the Nieratkos - Never Forget

Siamo amici? A me piace pensarlo. E proprio perché ci credo, andrò dritto al punto. Negli ultimi nove mesi, vi ho raccontato una bugia.

Abbiamo appreso che eravamo incinti la mattina di Natale e abbiamo scoperto che si trattava di un maschietto il 20 aprile—il giorno del compleanno di Hitler; è tutto vero. La data di consegna che ci avevano comunicato, però non era l'11 settembre. Era il 5 settembre, ma per l'effetto comico (e lo sdegno di mia moglie) vi ho mentito e vi ho detto che l'avremmo sfornato l'11. Non so se fosse davvero una bugia, perché dal primo momento ho sentito che, in qualche modo, quella data sarebbe stata vera. Ho sentito la presenza di un dio della comicità che avrebbe avuto lo humor di allineare queste tre date e generare il prossimo SUPER BAMBINO.

E quindi mi sono aggrappato forte alla mia convinzione e—come la Vergine Maria intagliata nel burro che piange sangue—la mia fede mi ha ripagato.

Venerdì 11 settembre 2009, alle 8:44 PM, mentre Derek Jeter pestava la duemilasettecentoventunesima battuta valida per i New York Yankees, Christopher James Nieratko II è nato—3 chili e 500 grammi—a New Brunswick, New Jersey.
E credo di aver pianto molto più di lui.

Il mio cervello non si è ancora ripreso. Mia moglie ed io non abbiamo dormito molto negli ultimi giorni, quindi non scenderò in dettagli, fatta eccezione per l'allenamento di kickboxing che la mia meravigliosa consorte ha svolto fino al giorno del parto e che le ha permesso di sparare fuori il pargolo in dieci minuti netti. Non vi sto coglionando. Ho un video che lo prova. E quindi tutti i ringraziamenti per il futuro leader (o per il prossimo psicopatico alla guida del pianeta Terra) vanno dritti dritti a lei.

Grazie Signora Nieratko. Sei la migliore.

CHRIS NIERATKO