
Visto da LuiInnamorarsi della propria coinquilina è difficile, perché vivere con una persona fa sì che non la vediate proprio sotto la luce migliore. Infatti, la parola “coinquilino” deriva da una radice latina che significa “scusa se ho scoreggiato sul cuscino del tuo divano.” Un buon coinquilino risponde sostanzialmente a queste caratteristiche: dovrebbe fare finta di non esistere fino a quando sei solo e hai bisogno di qualcuno con cui bere, per poi strisciare di nuovo nella sua tranquilla tana. Quindi, ovviamente, è pericoloso mischiare il sesso con la convivenza; facendolo, si mette in pericolo una relazione delicata, forzandola a evolversi o morire. Ecco alcuni metodi per tastare il terreno delicatamente e capire se l’altra persona è interessata a passare da compagni di stanza a compagni di letto:
- Guardarla mentre sta dormendo è un modo carino e non terrificante per dire, “Ehi, ci tengo a te.”
- Aggiungi alla lista delle faccende domestiche “Baciarsi” e guarda la sua reazione.
- Dille che bisogna firmare un altro contratto per l’affitto, e dopo che l’avrà fatto dille “Sorpresa! Ora siamo sposati!” brandendo il certificato di matrimonio che le hai appena fatto firmare.
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- “Dato che abbiamo un solo condizionatore, perché non lo mettiamo nella mia stanza e non cominciamo a dormire insieme?”
- “Ehi, è giunto il momento di pagare la bolletta della luce, e anche di esplorarci a vicenda con le mani.”
- “Guarda, se cominciassimo a dormire insieme, potremmo trasformare la tua stanza nel rettilario che hai sempre desiderato. Ah, quello era solo il mio desiderio? Be’, il Biscione si merita una camera tutta sua.”
- Guardate Game of Thrones insieme? Prova a girare nuda per casa con un sacchetto di carne macinata in mano! È praticamente la trama di ogni episodio e vi farà risparmiare un bel po’ sulle bollette della TV via cavo.
- Fingi di essere sonnambula e usala come scusa per entrare in camera sua di notte! Se non se ne accorge, fai un passo avanti, e diventa una scopambula.
- Vuoi essere divertente? Ogni volta che gli dici che bisogna pagare la bolletta del gas, ridacchia e scoreggia allegramente. Scoreggiarsi addosso è quello che fa il 90 percento delle coppie conviventi per la maggior parte del tempo.
- “Il mercato immobiliare si basa su tre cose: posizione, posizione, posizione.” (Indicati l’utero tre volte.)
- “Ti spiace lavare i piatti? E con piatti intendo dire capezzoli. I miei sono grandi come piatti.”
- “Abbiamo finito la carta igienica perché l’ho usata per asciugarmi le lacrime del mio amore per te. Ah ha. No. Ho solo cagato un bel po’. Seriamente. Ci serve la carta igienica.”