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Sappiamo che le vacanze sono un momento molto rischioso per i rapporti familiari. Tra quella sensazione di felicità forzata e l'aspettativa folle che tutti vadano d'amore e d'accordo, i livelli di stress sono altissimi e la situazione a continuo rischio di esplosione.Se anche tu non puoi esimerti dal sederti a tavola con uno zio estremista o una cugina attaccabrighe, qui c'è una lista di consigli che fanno al caso tuo. Abbiamo parlato con esperti di relazioni, terapeuti e life coach per capire come gestire al meglio le interazioni difficoltose in famiglia durante le feste.Fai chiarezza su quali sono le tue posizioni sulle cose. Scrivile oppure enunciale a voce alta per capire quali comportamenti altrui possono metterti in difficoltà. Sulla base di questo, stabilisci i tuoi limiti prima di metter piede in casa della nonna. Cerca di elaborare una strategia chiara per mantenere la calma ed evitare che la situazione degeneri.Cercare di far cambiare comportamento a un parente testardo non servirà a nulla. Stabilisci i confini oltre i quali non sei disposto a trattare, comunicali con tono calmo e difendili. Ma parla sempre in prima persona ed evita di accusare gli altri. Giudicare gli altri o cercare di fargli cambiare idea ti farà sembrare il solito passivo-aggressivo, o peggio, solo aggressivo. E questo ti ha già fatto guadagnare la nomea di 'parente difficile'—Tina Gilbertson, psicoterapeuta e autricePensa a cosa vorresti cambiare nel tuo atteggiamento rispetto agli anni passati. Cerca in anticipo modi per reagire ai conflitti che emergono più spesso in famiglia. Stabilisci delle aspettative plausibili.Quando i problemi si presentano cerca di mantenere un tono assertivo, invece che ignorarli. Hai più probabilità di risolvere le cose nel momento in cui accadono, rispetto a tornare indietro più tardi e affrontare tutta la questione dall'inizio—Nedra Glover Tawwab, consulente e assistente socialeCerca di schivare le conversazioni troppo personali o troppo profonde. Meglio limitarsi ai convenevoli. Sii cordiale, ma non lasciarti trascinare in discorsi che richiedono un'opinione ben definita o che evocano ricordi del passato.Cerca di avere sempre un piano B, che sia un posto dove rifugiarti o un modo per tornare a casa in autonomia. Dipendere dagli altri, dalle loro decisioni e dalla loro voglia di andare via o meno può risultare molto stressante. La stessa cosa vale per la sistemazione (se sei lontano da casa). Pianifica tutto nei minimi dettagli—meglio prevenire che curare! Assicurati di non rimanere "intrappolato" a casa di un parente antipatico o difficile da gestire solo perché non ti sei organizzato. Vai ovunque in macchina o con qualsiasi mezzo di trasporto che ti permetta di fuggire senza dare troppo nell'occhio. I tuoi limiti sono importanti, non sentirti obbligato a superarli—Rayvann Kee II, life coach e psicologo clinicoPer quanto la prospettiva di ubriacarsi con quel pessimo vino rosso a casa della zia Linda possa sembrare l'unica soluzione per sopravvivere, fidati, non lo è. Dopo qualche drink di troppo le inibizioni crollano e dalla tua bocca inizieranno a uscire tutte le cose orrende che avresti sempre voluto dire a suo marito. Durante le feste vacci piano con l'alcol, tieni chiusa la bocca e non dare a quelle serpi un altro motivo per sparlare alle tue spalle.Per molte persone le vacanze sono un momento difficile, perché non fanno altro che ricordarci quanto siamo soli e quanto vuota è la nostra vita. Per questo, si scagliano senza esitazione contro chiunque gli capiti a tiro, e quella persona potresti essere tu. Quello che dicono e fanno queste persone in occasioni del genere è dettato dalla loro condizione e non dipende da te. Tenere bene a mente questo concetto ti aiuterà a rilassarti e a reagire con meno impulsività davanti a un comportamento aggressivo. Fai un bel respiro profondo (anche dieci) e ringrazia per questi momenti in famiglia, anche se a volte ti fanno davvero arrabbiare—Cheryl Dillon, consulente divorzistaSegui Anna Goldfarb su Twitter.
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Stabilisci dei confini e parla sempre in prima persona
Non ignorare i conflitti, ma usa un tono assertivo
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