
Basta cazzate: questa è l'unica vera Top 50 dei dischi dell'anno di cui abbiate bisogno. ECCO LA GRANDE LISTA del 2012:50. Qualcuno che ha appena firmato un contratto.49. Qualcuno che è già stato scaricato.48. Un rapper che ha fatto cose per cui Chris Brown si taglierebbe le palle dalla vergogna, ma che essendo praticamente sconosciuto, continua a raccogliere la sua losca street cred con i lettori di Pichfork che sono troppo spaventati e confusi da World Star Hip-Hop per poter apprendere sue notizie direttamente dalla fonte47. Qualunque cosa a cui Thom Yorke abbia dato la sua benedizione.46. “Mai sentito.”45. “Ne ho sentito parlare, ma a essere sinceri non l'ho ancora ascoltato.”44. “Bella Merda.”43. Kendrick Lamar.42. Una band erroneamente convinta che avrebbe ottenuto un’impennata di popolarità dopo le Olimpiadi avendo deciso di dichiarare pubblicamente che Danny Boyle e la sua Cerimonia di Apertura potevano andare a farsi fottere.41. Un artista il cui coming out non è stato bello come quello di Frak Ocean perché ha avuto la sfiga di non lavorare in un genere che odia i gay.40. I Peaking Lights.39. Una donna paragonata a Kate Bush per via di una sovrapposizione di fattori: 1) essere una donna, 2) cantare, 3) dare l’impressione di avere difficoltà a fare i conti con la propria vita.38. Una donna elogiata per aver “spezzato una lancia a favore di una femminilità moderna” (cit.), una lancia che per adesso consiste solo nel produrre dell’indie-pop mediocre a tema ex-fidanzati.
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