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Da dove vengono tutti quei lividi misteriosi che ti ritrovi addosso

Vi è mai capitato di trovarvi un grosso livido sulla gamba e pensare, "e questo da dove arriva?" A me è successo. Ed è successo praticamente a tutte le donne che conosco. Ho provato a capire perché.

Vi è mai capitato di trovarvi un grosso livido sulla gamba e pensare, "e questo da dove arriva?" A me è successo. Ed è successo praticamente a tutte le donne che conosco.

"Mi capita sempre," mi ha detto la comica di Los Angeles Melinda Kashner. "Una volta il mio capo mi ha addirittura chiesto se a casa andava tutto bene."

In ogni momento, Kashner ha sempre almeno un livido di provenienza sconosciuta. "Sono quasi sempre sulle gambe e sulle braccia," mi ha detto. E non è la sola.

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Su Tumblr, un post intitolato "il team di quelle coi lividi misteriosi sulle gambe" è stato condiviso oltre 350mila volte. La stragrande maggioranza delle persone che l'hanno condiviso sono donne. Quando ho scritto su Facebook che ero alla ricerca di altre persone con questo problema ho ricevuto risposte soltanto da donne. Una di loro mi ha mandato una foto dei lividi sulle sue gambe. L'unico uomo che ha commentato il mio post l'ha fatto per taggare una donna che conosceva.

"Mi ricordo che ai tempi della scuola quando mi mettevo i pantaloncini i miei compagni di classe mi chiedevano sempre come mai fossi piena di lividi," mi ha detto Jackie, la donna che mi ha mandato la foto. "Non sapevo mai cosa rispondere."

E non lo sa ancora oggi. "Probabilmente sono solo più goffa di quanto pensi, anche se non me ne rendo conto. Ma non mi sembra di andare a sbattere così spesso."

Nella foto, i lividi misteriosi sulla gamba di Jackie.

La nostra pelle è formata da tre strati: l'epidermide (lo strato più superficiale, quello che si vede all'esterno), il derma (dove ci sono i capillari, le ghiandole sudoripare e i follicoli dei peli) e l'ipodermide (composta prevalentemente da grasso, con qualche vaso sanguigno). Un livido si forma quando i vasi sanguigni nel derma o nell'ipodermide si rompono e il sangue si riversa nei tessuti circostanti. Il livido non compare subito, ma uno o due giorni dopo la rottura. Il colore dipende dalla sua profondità.

"Esiste un fenomeno denominato effetto Tindell," mi ha spiegato Dawn Davis, dermatologo presso la Mayo Clinic, "per cui i colori dei lividi cambiano a seconda dello strato di pelle in cui si verificano. Più sono profondi più sono scuri." Un livido che apparirebbe marrone o rossiccio in superficie appare viola o nero se si verifica nell'ipodermide.

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Ma cosa c'è nella pelle delle donne che la rende così soggetta ai lividi? Come ha scritto nel suo blog il dermatologo Jeffrey Benabio, le donne si fanno lividi più spesso degli uomini perché la loro pelle contiene più grasso e meno collagene. "Il denso strato di collagene è più spesso, negli uomini, per cui i vasi sanguigni che contiene sono più protetti," ha scritto. "Allo stesso modo, le differenze strutturali tra la pelle maschile e quella femminile si vedono da cose come la cellulite."

Secondo il dott. Joel Cohen di AboutSkin Dermatology, il collagene è "il principale elemento della struttura della pelle." Nel derma, il collagene forma una rete di fibre che avvolgono il resto della pelle come in una rete. Il collagene protegge i vasi sanguigni dagli urti. Il grasso sottocutaneo, invece, non offre la stessa protezione. "È una specie di cuscinetto prima delle ossa," afferma Cohen, "serve a proteggere le ossa e i muscoli dagli urti."

Immaginate la vostra pelle come un camion pieno di pesche. Nel caso di una pelle che contiene molto collagene, le pesche sono stipate all'interno di cassette. Le cassette le tengono ferme ed è più difficile che si schiaccino durante il trasporto. In una pelle ricca di grasso, invece, le pesche sono ammucchiate alla rinfusa nella ribalta. È quindi più facile che vengano sballottate in giro e si danneggino. Se questi due camion di pesche venissero guidati sulla stessa strada, le pesche trasportate dal secondo subirebbero più danni di quelle trasportate dal primo.

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Questa teoria ha solo un problema: non tutte le donne hanno più grasso sottocutaneo degli uomini. Non ci sono prove in favore della credenza comune—che compare spesso sui siti di diete e bodybuilding—secondo cui le donne avrebbero uno strato in più di grasso.

Come spesso accade, le differenze di genere sono complicate. "È difficile fare generalizzazioni," afferma Cohen. "Dipende tutto dal BMI della persona. BMI sta per Body Mass Index, indice della massa corporea. Si tratta di un dato biometrico che si ottiene dividendo la massa totale del corpo per l'altezza. Come per il genere, negli esseri umani anche l'indice di massa corporea può variare molto."

"Quello che possiamo dire è che gli uomini e le donne tendono ad avere dei BMI molto diversi," afferma Davis. "E le parti del corpo in cui immagazzinano grasso dipendono dagli estrogeni e dal testosterone." Gli uomini tendono ad accumulare grasso sulla pancia, "mentre le donne lo accumulano sulle cosce, le anche e i glutei."

Davis fa poi notare che potrebbe esserci un'altra ragione per cui le donne si fanno lividi molto più spesso degli uomini. "Gli estrogeni indeboliscono i vasi sanguigni," afferma. Gli scienziati non sanno ancora dire con precisione come esattamente accada, ma gli estrogeni impediscono il rafforzamento dei vasi sanguigni. Gli estrogeni sono anche dei vasodilatatori, il che significa che tengono aperti i vasi e così facendo aumenta il rischio di lividi. Vasi più dilatati significano perdite di sangue più frequenti. "È il motivo per cui alle donne vengono le vene varicose," conclude Davis, "e per cui i vasi sanguigni femminili cambiano dopo la menopausa."

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