Con il cambio di stagione sono due i fatti ricorrenti su cui possiamo contare: la tosse, e un nuovo "sballo dei giovani" sui giornali italiani. La prima la stiamo lentamente sconfiggendo a colpi di blunt e Sprite, la seconda è arrivata puntualmente in questi giorni su La Repubblica: è la purple drank (anzi, purple drunk come è scritto nell'articolo), la bevanda ufficiale della trap fatta di sciroppo per la tosse alla codeina e Sprite.
Lo sciroppo alla codeina in Italia è acquistabile soltanto dietro ricetta, mentre in Svizzera è un prodotto libero—ma quanto pare le autorità farmaceutiche del Canton Ticino si sono rese conto che non tutti gli adolescenti che si presentano a comprare il Makatussin hanno effettivamente la tosse, così hanno dispensato una circolare che autorizza i farmacisti a negare il farmaco a chi sembra "sospetto". A quanto pare, la lezione di decenni di proibizionismo è stata recepita alla perfezione. Nel frattempo le macchinate di ragazzi si dirigono verso altri luoghi, in Francia o altri cantoni, e noi continuiamo a passare le serate col bicchiere in mano sparando i PNL.